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SBK Bmw, Melandri: «Voglio ancora vincere»

Written By Unknown on Senin, 30 September 2013 | 22.06

LAGUNA SECA - «E' stata una giornata abbastanza positiva: non è stato semplice, ma ho conquistato il miglior risultato cui potevo ambire». Parola di Marco Melandri, che è tornato sul podio anche nella seconda gara del round americano di Laguna Seca. «Voglio ringraziare il team perché ha fatto un ottimo lavoro. Purtroppo abbiamo avuto qualche difficoltà con l'anteriore nelle gare così ho avuto bisogno di più tempo per raggiungere i piloti davanti. Ieri purtroppo la gara non era abbastanza lunga. Nella seconda parte della gara ho potuto spingere e ho conquistato il podio. Ci sono ancora parecchi punti a disposizione, non sarà facile, ma voglio ancora vincere delle gare».

DAVIES DELUSO - Deluso invece il compagno di squadra Chaz Davies. «È stato frustrante perché la gara sembrava divertente e sicuramente potevo essere in gioco. La moto andava benissimo avrei potuto cercare di vincere, avevamo delle buone possibilità. Con la moto avevamo fatto un gran passo avanti da ieri, ma sfortunatamente non abbiamo potuto mostrarlo per il problema all'impianto frenante». Dopo la caduta nel warm-up, quando ha perso l'anteriore, «abbiamo sostituito l'intero impianto frenante. Durante il giro di allineamento ho sentito che qualcosa non funzionava perfettamente ma poi nel giro di warm-up e dopo il via tutto andava bene. Dopo, al secondo o terzo giro, il problema si è ripresentato. Fondamentalmente non avevo freni, diventava pericoloso ed era più sicuro fermarsi». I meccanici ora «verificheranno cosa ha causato il problema. Andiamo a Magny-Cours, dove il mio obiettivo rimane quello di vincere e andare sul podio».


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SBK, gara 2 a Laverty, podio per Giugliano e Melandri

LAGUNA SECA - Il Mondiale di Superbike resta aperto: a Laguna Seca Eugene Laverty dell'Aprilia Racing Team vince Gara 2: questa volta è andato tutto liscio, mentre ieri ci sono state tre partenze e una gara ridotta a venti giri. Sul podio con l'irlandese tanta Italia, con l'Aprilia Althea di uno scatenato Davide Giugliano e la Bmw di Marco Melandri. Un terzetto che arriva sotto la bandiera a scacchi dopo che per tutta la gara era rimasto in testa Tom Sykes: il britannico su Kawasaki cede di schianto all'ultimo giro e viene risucchiato al quarto posto, aumenta comunque il distacco da Sylvain Guintoli, quinto.

SITUAZIONE MONDIALE - Mancano solo due appuntamenti e quattro gare al termine del mondiale, Sykes resta al comando con 361 punti, ma adesso al secondo posto c'è Eugene Laverty (338 punti) che scavalca il compagno di scuderia Sylvain Guintoli (337). Il buono per Sykes è che prima aveva 22 punti dal primo inseguitore, adesso ne ha 23, ma è un capitale che dovrà amministrare in maniera accorta. Quarto posto per Marco Melandri (319 punti) che può ancora sognare di vincere il titolo, però gli servono non una, ma quattro imprese.


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MotoGp Yamaha, Lorenzo: «Titolo più difficile»

Written By Unknown on Minggu, 29 September 2013 | 22.06

ARAGON - La vittoria di Marquez allontana Lorenzo di altri cinque punti dalla vetta: adesso il pilota Honda è a 278 punti, con Jorge ceh con il secondo posto di oggi sale a 239. «Peccato, perchè adesso per il titolo è più difficile» ha detto Lorenzo a fine gara.

PIU' VELOCE - «La nostra unica opzione era andare via subito e lo abbiamo fatto ma Marquez era semplicemente più veloce, quando mi ha preso e ho chiuso il gas per salvare un pù più di energie, lui ha provato ad andare via e io ero due-tre decimi più lento» ha spiegato il pilota Yamaha, «Purtroppo non riusciamo ad avere una buona messa a punto».


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MotoGp Yamaha, Rossi: «Podio buon risultato»

ARAGON - Per la quinta volta in stagione, Valentino Rossi sale sul podio: ad Aragon arriva terzo dietro Marquez e Lorenzo, ma senza Pedrosa in pista.

GOMMA MORBIDA - Se nelle libere e in warm up Rossi era riuscito a girare sugli stessi tempi dei migliori, finendo anche in testa, la magia non si è ripetuta in gara. «Devo dire che mi aspettavo di andare più forte e girare sul minuto e 49, come mi era riuscito ieri - spiega a fine gara - Per la gomma davanti ho messo la morbida, pensavo fosse la scelta giusta ma quando doveva aiutarmi e ho cominciato a spingere, gli altri sono andati più forte e sono andati via. Sono però riuscito a tenere Bautista e a salire sul podio che è un buon risultato».


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Moto2, Nicolas Terol si prende la pole

Written By Unknown on Sabtu, 28 September 2013 | 22.06

ARAGON - Ancora un terzetto spagnolo ad Aragon: anche in Moto2 i pioti dicasa spadroneggiano in qualifica, primo in griglia Nicolas Terol, seguito a meno di due decimi da Tito Rabat, terzo Pol Espargarò.

QUARTO NAKAGAMI - Takaashi Nakagami deve accontentarsi del quarto posto: sarà in seconda fila con Torres e Simone Corsi. Tra gli altri italiani De Angelis è ottavo, Pasini dodicesimo.

CROLLO REDDING - Qualifiche da dimenticare per Scott Redding: il piota del Marc VDS Team, leader del mondiale, ha chiuso con il tredicesimo tempo e domani dovrà fare una rimonta non da poco.


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MotoGp Yamaha, Rossi: «Tanti passi avanti»

ARAGON - Prima fila mancata per pochi millesimi e lotta per la pole fino ai giri finali: Valentino Rossi partirà dal quarto posto in griglia, domani ad Aragon, ma vede tanti miglioramenti, sicuramente rispetto a ieri quando con la Yamaha accusava problemi per freni e gomme.

SETTING MIGLIORATO - «Ho visto tante cose positive oggi in qualifica. Sono fra i primi quattro, gli unici ad andare sotto l'1:48 - ha detto Valentino ai microfoni di Mediaset - siamo sempre stati competitivi, la moto si guidava bene e mi son divertito». Un risultato su cui hanno influito diversi fattori.
«La temperatura più bassa ci ha aiutato - ha detto ancora Valentino - ma abbiamo migliorato tanto nel setting, sia per la frenata che per il grip posteriore delle gomme. Abbiamo fatto tanti passi avanti, sia sul giro secco che sul passo di gara, adesso vado bene già dai primi giri. Vedremo domani, anche se farà più caldo le modifiche al setting ci aiuteranno comunque».


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MotoGp: Aragon, a Lorenzo le prime libere

Written By Unknown on Jumat, 27 September 2013 | 22.06

ALCANIZ - Jorge Lorenzo realizza il miglior tempo della MotoGp nel primo turno di prove libere del Gp di Aragon, con un 1.49.753. Alle spalle del campione del mondo, c'è il leader della classifica iridata Marc Marquez (Honda), staccato di soli 8 millesimi dal maiorchino, mentre in terza posizione si piazza il compagno di squadra di Marquez, Dani Pedrosa (Honda). Valentino Rossi (Yamaha) è quinto, alle spalle di Alvaro Bautista (Honda) e davanti a Stefan Bradl (Honda). Valentino è in ritardo dal compagno di squadra di sette decimi. Ottavo tempo per il primo dei primo tra i piloti Ducati, Andrea Dovizioso, poi Nicky Hayden, nono. Undicesimo Andrea Iannone (Ducati), mentre Claudio Corti (FTR-Kaeasaki) e Danilo Petrucci (Ioda-Suter-BMW) è 16°.

MOTO 3 Maverick Vinales ha fatto segnare il miglior tempo nelle prime prove libere di Moto3. Lo spagnolo della Ktm ha girato in 2.00.513 precedendo i connazionali Luis Salom (Ktm - 2.00.930) ed Efren Vazquez (Mahindra - 2.01.173). Quarto il migliore degli italiani, Romano Fenati (Ftr Honda - 2.01.360).


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Gp Aragon, Marquez in testa, Rossi 7°

ARAGON - Marc Marquez abbassa di circa otto decimi il suo giro nelle seconde libere di Aragon e si piazza in testa scavalcando Jorge Lorenzo, che arriva solo quarto nella seconda sessione, con la Yamaha di Valentino Rossi settima. Il rookie della Honda gira in 1:48.987, unico sotto l'1:49, a poco più di un decimo c'è Stefan Bradl, mentre l'altra Honda ufficiale di Dani Pedrosa è terza con due decimi di ritardo.

YAMAHA DIETRO - Jorge Lorenzo è quarto a quattro decimi, seguono Bautista e Crutchlow, Valentino Rossi, settimo, ha un ritardo di quasi un secondo sul tempo di Marquez. Chiudono la Top Ten delle seconde libere Dovizioso, Espargarò e Nicky Hayden.


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MotoGp Honda, Marquez: «Stagione oltre ogni aspettativa»

Written By Unknown on Kamis, 26 September 2013 | 22.06

BARCELLONA - «Si dice da sempre che nelle corse il tuo primo rivale è il tuo compagno di squadra. C'è sempre grande rivalità, ma ho chiarissimo nelle mia testa che è Dani (Pedrosa, ndr) il numero 1 del team». Lo dice il leader del Mondiale MotoGp, Marc Marquez.

LIBERTA' - «È lui che deve vincere il mondiale, mentre io sono il rookie, e lo sarò per tutta la stagione», spiega lo spagnolo in un'intervista sul sito ufficiale della MotoGp. «Non è affar mio essere il leader del team, non è il mio momento, nei prossimi anni vedremo. Senza pressioni e senza responsabilità - prosegue - è chiaro che posso correre con più libertà».

MONDIALE - «Dopo quattro vittorie consecutive è normale pensarci un po' nel Campionato, non lo posso negare», ammette candidamente Marquez. «È logico pensarci ed è vero che ho qualche possibilità, ma fino ad ora ho fatto una stagione al di sopra delle mie aspettative, quindi se il titolo arriva benissimo, ma se non arriva ho già fatto molto più di quanto ci si aspettasse», conclude il giovane spagnolo.


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MogoGp Yamaha, Lorenzo: «Rossi non è affatto vecchio»

BARCELLONA - «In Italia dite che Valentino Rossi è troppo vecchio? Non è vero, a 34 anni Valentino può essere ancora competitivo e può vincere il mondiale. Rossi è troppo talentuoso se gli dico anche il segreto delle mie partenze non lo batto più». Parola di Jorge Lorenzo, a pochi giorni dal Gran Premio di Aragona valido per il Mondiale MotoGp.

VINCERE SEMPRE - «Per il campionato non è una lotta a due con Marquez», chiarisce lo spagnolo campione del mondo ai microfoni di Radio 24. «Io e Marc - prosegue il pilota della Yamaha - abbiamo vinto 5 gare a testa, siamo i più veloci ma Pedrosa non è fuori dei giochi, ha i miei stessi punti e piene possibilità di vincere il titolo. In questo momento non faccio calcoli, dobbiamo vincere tutte le gare».


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Sbk Aprilia, Laguna Seca: Laverty pronto al bis

Written By Unknown on Rabu, 25 September 2013 | 22.06

LAGUNA SECA - Ottimo finale di stagione per Eugene Laverty: il pilota dell'Aprilia, dopo la doppietta nell'appuntamento WSBK di istanbul, è pronto ad affrontare il circuito americano di Laguna Seca. Laverty è a 26 punti di distacco dal leader, Tom Sykes, e dovrà dare il massimo su una pista per lui tutta nuova.

VISTA IN TV - «Ho visto Laguna solo in televisione», ha commentato l'irlandese. «Sembra una pista piuttosto tecnica e sarà importante che mi prepari bene prima del weekend. Arriviamo da due grandi gare a Istanbul, questo mi rende fiducioso in vista del prossimo round. Ripetere la doppietta sarà difficile, ma questo non ci impedirà di tentare. Ci sono ancora quattro piloti in piena lotta per il titolo, siamo pronti ad un emozionante finale di stagione».

GUINTOLI PUNTA AL TITOLO - Per Sylvain Guintoli la testa della classifica è distante solo otto punti, ma il francese dell'Aprilia di recente ha avuto qualche problema in più. «Quella di Istanbul è stata una trasferta davvero difficile», ha ammesso, «dopo le gare la spalla era ridotta piuttosto male. Ho dato tutto me stesso, e forse di più, per tornare sul podio, ma so che se voglio vincere il titolo ho bisogno di risultati migliori. Laguna Seca è un tracciato che richiede una guida molto fisica quindi mi aspetto di dover stringere i denti ma, come si dice dalle mie parti, no pain no gain».


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MotoGP Yamaha, Rossi: «Mio obiettivo è salire sul podio»

ARAGON - «Dopo gli ultimi test sono molto curioso di vedere come andrà la prossima gara». Così Valentino Rossi in vista del prossimo appuntamento della MotoGp ad Aragon, in Spagna.
«Il test di Misano è stato molto positivo. Abbiamo migliorato vari aspetti così voglio vedere se siamo in grado di fare un ulteriore passo in avanti. Il mio obiettivo è sempre a combattere con  Lorenzo, Pedrosa e Marquez. Nei recenti test fatti ad Aragon – ricorda il Dottore - con Jorge abbiamo fatto buoni tempi con la M1. La moto andava bene così non vediamo l'ora di arrivare su questo circuito».


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MotoGp Ducati, Dovizioso: «Ad Aragon esperienza nuova»

Written By Unknown on Selasa, 24 September 2013 | 22.06

ARAGON - La prossima gara ad Aragon sarà un'avventura tutta nuova per la Ducati, almeno secondo Andrea Dovizioso. «Non so se la pista di Aragon sarà a noi più favorevole rispetto a quella di Misano - dice il pilota italiano - Per me quest'anno con la Ducati ogni pista è nuova e la GP13 funziona sempre in modo diverso. Non so esattamente cosa possiamo aspettarci, ma di solito Aragon è una pista dove la Ducati va abbastanza bene».

200 GP - Ad Aragon, Dovizioso raggiungerà il traguardo di 200 gp corsi in carriera. «E' bello sapere di aver fatto tantissime gare nel Mondiale - ha detto ancora - ed è qualcosa di veramente importante per un pilota. Quando ero giovane, per me era semplicemente impensabile far parte del Mondiale, quindi sono contentissimo di aver raggiunto questo traguardo, anche se significa che sto invecchiando».


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Motogp Honda, Marquez: «Aragon mio circuito preferito»

ARAGON - «Il circuito di Aragon è uno dei miei preferiti, con due settori molto tecnici all'inizio e alla fine, bisogna andare forti fino all'ultima curva». Parola di Marc Marquez, leader del Mondiale che mette nel mirino il prossimo Gp.
«Sarà molto bello correre qui – ha proseguito il giovane spagnolo – davanti a tutti i miei tifosi di casa».

BUONI RISULTATI - Il pilota della Honda analizza poi la stagione in corso e gli ottimi risultati fin qui ottenuti: «Abbiamo ottenuto buoni risultati negli ultimi due anni, spero di proseguire su questa linea. Dopo il Gp di Misano abbiamo fatto dei test il lunedì e abbiamo riscontrato alcune cose positive, che non vedo l'ora di mettere in pista questo weekend», ha fatto sapere Marquez attraverso un comunicato della Repsol.


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Sbk, Salom al posto di Baz

Written By Unknown on Senin, 23 September 2013 | 22.06

LAGUNA SECA - Il Kawasaki Racing Team ha ingaggiato David Salom, attualmente impegnato nel Mondiale Supersport, per il round americano del Campionato Mondiale della superbike. Salom, che ha già corso in passato in WSBK, prenderà il posto dell'infortunato Loris Baz: al francese, dopo la trasferta turca, è stata diagnosticata la presenza di un infortunio, riconducibile alla caduta nel warm-up al Nurburgring di inizio mese.

PIENO RECUPERO - Al fine di poter prendere parte al round di casa, in programma il prossimo 6 ottobre a Magny-Cours, Baz, di comune accordo con la squadra, ha deciso di concentrarsi sul pieno recupero fisico. Salom, che ha disputato l'intera stagione 2012 del Mondiale Superbike con il Team Pedercini, avrà la possibilità di montare in sella alla ZX-10R ufficiale, la stessa utilizzata dal leader della classifica Tom Sykes. Il maiorchino farà ritorno in Supersport, col team Intermoto Ponyexpres Kawasaki, per gli ultimi due round della stagione.
«Sono molto felice della possibilità di correre in sella alla Kawasaki ufficiale a Laguna - dice Salom - Si tratta di una nuova esperienza per me e di certo non sarà facile. Non conosco la pista e di sicuro questa moto è molto differente da quella utilizzata lo scorso anno. C'è molto da imparare, ma questo non toglie valore a questa incredibile opportunità».


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Moto3, dal 2014 il team di Rossi

ROMA - Dal prossimo anno in Moto3 potrebbe sbarcare la squadra di Valentino Rossi, con la sponsorizzazione di Sky: l'operazione, secondo quanto riporta il settimanale MotoSprint che sarà domani in edicola, era già nell'aria da parecchio tempo. Rossi voleva organizzare un team per giovani talenti già da qualche anno, ma nel 2014 ci saranno tutte le possibilità per iniziare. Rossi, secondo Motosprint, avrà a disposizione due KTM con i colori di SKY, l'emittente a pagamento che dal prossimo anno (e per i prossimi 5 anni) trasmetterà tutte le gare della MotoGP.

FENATI CON MARINI - La nuova squadra, che avrà sede a Tavullia e dovrebbe prendere il nome di Team VR46, schiererà uno tra i migliori piloti italiani nella classe cadetta, Romano Fenati, insieme a Luca Marini, il fratello di Rossi. I due ragazzi verranno seguiti da Rossano Brazzi, il tecnico che ha accompagnato Rossi nella sua esperienza in 250, che valse un titolo iridato. La scuderia di Rossi, però, nasce anche dall'esigenza dell'organizzatore del mondiale, la Dorna, di avere una rappresentanza forte dei colori italiani, in questi anni mai brillanti in pista. Secondo Motosprint, Valentino nella sua nuova iniziativa, avrebbe alle spalle anche la forte organizzazione spagnola, che utilizzerà ancora l'enorme cassa di risonanza creata da Rossi oltre che da pilota anche da team manager.


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MotoGp: Spagna, restyling per il circuito di Jarama

Written By Unknown on Minggu, 22 September 2013 | 22.06

MADRID - Il presidente del RACE, Carmelo Sanz de Barros, ha presentato il restyling del circuito di Jarama 2021: il progetto, che avrà inizio nei primi mesi del 2014, consiste in «una serie di investimenti per convertire il circuito in un luogo di intrattenimento e divertimento per tutti fan dei motori».

TRE FASI - Il progetto sarà sviluppato in tre fasi, per essere completato nel 2021: la prima struttura da rimodernare sarà la torre di controllo, a cui sarà data maggiore profondità ma senza perdere il suo status di icona del circuito. Ai piani superiori saranno allestite una serie di aree ricreative da cui guardare le gare. Alla base della torre scompariranno gli edifici esistenti che ospitano gli uffici e saranno costruite sale da pranzo con terrazza all'aperto, sale riunioni e un auditorium. La seconda fase prevede un'ulteriore serie di cambiamenti nella tribuna che si affaccia sul rettilineo che sarà estesa a circa 100 metri. Nella terza e ultima fase, infine, sarà realizzato un museo di tutte le auto prodotte in Spagna.


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MotoGp Yamaha, Lorenzo: «Marquez è incredibile»

ROMA - Marc Marquez «è molto forte e ha fatto un lavoro incredibile, come nessun altro»: è il commento del pilota della Yamaha Jorge Lorenzo che riconosce i meriti del leader della classifica di Motogp. Per Lorenzo, vincere il mondiale in questa stagione sarà molto difficile. «Noi ci proviamo: prima lo abbiamo fatto con una moto inferiore e adesso le cose vanno un po' meglio». Rispetto alle prime vittorie «sono molto più vecchio, cominciano le rughe, i capelli non sono più uguali a prima, però sono un pilota più completo e maturo e ancora con molta energia per continuare a fare bene il mio lavoro».

AD ARAGON - Il pilota della Yamaha si prepara a dar battaglia in vista della prossima sfida ad Aragon ,in programma il 29 settembre. «Non abbiamo vinto lì, mai dire mai però, anche se sarà sempre difficile».


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MotoGp, Valentino Rossi fa il tifo per il fratello

Written By Unknown on Sabtu, 21 September 2013 | 22.06

SCARPERIA - Valentino Rossi potrebbe arrivare all'autodromo del Mugello per fare il tifo per il fratello Luca Marini (Twelve Racing) che si gioca il titolo di campione italiano nella classe Moto3 contro Andrea Locatelli (Mahindra). La presenza del pilota di Tavullia non è stata ufficialmente confermata, ma nel paddock del circuito toscano tutti sono certi nel weekend Rossi si farà vedere per sostenere il fratello.

FORZA LUCA - Locatelli e Marini hanno partecipato come 'wild card' alla tappa del mondiale di Moto3 che si è disputata la scorsa domenica a Misano Adriatico: il primo è arrivato 25esimo, il secondo invece è caduto all'inizio della gara.  Locatelli guida il campionato italiano con 150 punti, 23 in più di Marini, ma al Mugello i piloti ne potranno conquistare ancora 50, per cui tutto potrà ancora accadere.


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MotoGp, Malesia: muore commissario di pista

SEPANG - Incidente mortale in Malesia, a meno di tre settimane dall'arrivo della MotoGp sul circuito di Sepang, dove perse la vita Marco Simoncelli: Satish Suppiah, commissario di pista, è morto durante una sessione di prove della Super Series.

L'INCIDENTE - «Il commissario è stato subito soccorso dalla nostra squadra medica e poi trasportato all'ospedale di Putrajaya, ma purtroppo a causa delle ferite riportate non è sopravvissuto», ha reso noto un comunicato degli organizzatori del circuito di Sepang che hanno preannunciato l'avvio di una indagine della polizia.


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Sbk, Suzuki: Young al posto di Camier

Written By Unknown on Jumat, 20 September 2013 | 22.06

ROMA - Il Team FIXI Crescent Suzuki ha annunciato che sarà Blake Young, vice-campione 2012 della AMA Superbike, a sostituire l'infortunato Leon Camier nel dodicesimo round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike, in programma a fine mese al Mazda Raceway Laguna Seca.
Un bel regalo di compleanno per il pilota del Wisconsin, che compirà ventisei anni il prossimo 20 settembre, pronto a salire in sella alla GSX-R1000 Yoshimura-Powered della squadra britannica. Young ha all'attivo quest'anno, inoltre, due partecipazioni al Mondiale MotoGP, nei Gran Premi di Indianapolis e Austin.

FRATTURA PER CAMIER - Camier non parteciperà alla trasferta statunitense a causa della frattura multipla, in sette punti, del piede destro, rimediata in una caduta nelle prove libere all'Intercity Istanbul Park venerdì scorso. Il pilota del Kent, dopo l'operazione a cui si è sottoposto in Turchia, ha già cominciato il recupero e spera di poter tornare per il round conclusivo della stagione a Jerez.
La nuova recluta del team FIXI Crescent Suzuki proverà per la prima volta la Suzuki GSX-R1000 WSBK nelle libere di venerdì 27, cercando di trovare il giusto feeling su una pista a lui ben nota.

YOUNG FELICE - «Sono davvero felice», ha detto Blake Young «della prospettiva di poter correre con FIXI Crescent Suzuki e non vedo l'ora di provare la moto. Sono rimasto sorpreso dalla telefonata, ma devo dire che sarà fantastico correre di nuovo a Laguna, soprattutto in sella ad una moto del Mondiale Superbike. Per me è come un sogno che si avvera, specialmente perché si tratta di una Suzuki. Mi sento pronto alla sfida e spero di fare bene sul palcoscenico mondiale. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo ma allo stesso tempo voglio augurare una pronta e completa guarigione a Leon, non è mai bello quando un pilota subisce un infortunio. Spero di poter fare bene, per lui e per la squadra».


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SBK, Ducati: Checa out, arriva Canepa

ROMA - Il Team Ducati Alstare ha scelto Niccolò Canepa, in sostituzione dell'infortunato Carlos Checa, per il dodicesimo round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike, in programma il prossimo 29 settembre al Mazda Raceway Laguna Seca.
Il giovane pilota genovese, impegnato a tempo pieno nella Coppa FIM Superstock 1000 con il Team Barni Racing Ducati, monterà nuovamente in sella alla 1199 Panigale R versione WSBK dopo gli ottimi risultati ottenuti a Donington Park lo scorso mese di maggio. Canepa ha inoltre già corso a Laguna Seca, nel 2009, in MotoGP.

LAGUNA SECA, PISTA OK - «Sono davvero contento di questa opportunità» dice Niccolò Canepa «Correre a Laguna Seca con la Ducati ufficiale è veramente qualcosa di incredibile. Sono molto fiducioso perché Laguna dovrebbe essere una pista favorevole alla Ducati e, tra l'altro, è uno dei miei tracciati preferiti». Il prossimo mese, aggiunge Canepa, sarà «molto impegnativo e cercherò di farlo fruttare al meglio, anche in vista del prossimo anno. Colgo l'occasione per augurare a Carlos una pronta guarigione»

CHECA TRE MESI OUT - Nel frattempo, Checa si è sottoposto ad un'operazione chirurgica, per la frattura al bacino rimediata in prova all'Intercity Istanbul Park. Per lo spagnolo si prospetta, secondo il parere dei medici che hanno compiuto l'intervento, un periodo di recupero di tre mesi, un brutto colpo sia per Checa che per la squadra gestita da Francis Batta.


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MotoGp, Suzuki: test ok a Misano

Written By Unknown on Kamis, 19 September 2013 | 22.06

MISANO - Tre giorni intensi e positivi per il Suzuki Test Team a Misano: Randy de Puniet ha provato tutte le componenti, nuovo telaio, nuove specifiche di motore e anche qualche modifica importante a livello di carena.

GIA' PRONTI AD ALTRI TEST - «Sono contento perché il grip dietro è migliorato molto, così come la stabilità in frenata. - ha spiegato De Puniet - Abbiamo lavorato molto sul controllo di trazione per adeguarlo al nuovo motore, e abbiamo ottenuto una miglior risposta in accelerazione. Abbiamo anche migliorato il nostro passo con le gomme usate, aspetto molto importante, e l'ingresso in curva. Ora sarà importante andare al Mugello dove potremo continuare a lavorare sui nostri punti deboli. Sono curioso di vedere come si comporteranno freno motore e il controllo anti-impennata. Un test così ravvicinato non può che farci bene per mantenere il ritmo». Il prossimo test di Suzuki è programmato per le giornate del 24 e 25 di settembre sul tracciato del Mugello.
 
TANTE NOVITA' POSITIVE - «Sono stati tre giorni intensi, ma penso che abbiamo fatto un buon lavoro. È solo il primo dei nostri appuntamenti in Italia perché la prossima settimana saremo al Mugello. - ha detto Davide Brivio, team manager Suzuki - Cambiare circuito non può che farci bene. È positivo che tutte le novità arrivate dal Giappone si siano trasformate in migliorie. Siamo sulla direzione giusta per elettronica e setting e Randy ha fatto parecchi giri permettendoci di raccogliere molti dati».


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MotoGp Cardion: Abraham, stagione finita

ROMA - Stagione finita per Karel Abraham. Dopo la caduta a Indianapolis il pilota ceco ha riportato una contusione alla spalla e al piede sinistro e dovrà sottoporsi a un intervento che lo costringerà a restare lontano dalle piste per il resto del Mondiale.

ALMENO UN MESE DI STOP - «Il programma di recupero mira migliorare lo stato della spalla, per quanto possibile. Ma se la spalla non raggiunge un soddisfacente livello di stabilità, dobbiamo inevitabilmente dare il passo successivo», ha spiegato Igor Cizmar, direttore del dipartimento di ortopedia dell'Ospedale Universitario di Olomouc. «Dopo l'intervento chirurgico, la spalla dovrà rimanere immobile durante meno di un mese e poi potrà iniziare un programma di riabilitazione intensiva».

PILOTA CERCASI - Ora il team sta studiando con Dorna le opzioni per correre comunque le ultime cinque gare della stagione. «Il nostro obiettivo è quello di trovare un buon pilota, in grado di correre ad Aragon la settimana prossima - ha spiegato Karel Abraham Sr., boss del team Cardion AB Motoracing. - Preferiremmo un pilota ceco, ma il promotore e l'associazione che rappresenta i team e piloti ce lo ha sconsigliato per motivi di sicurezza. La priorità sarà trovare un pilota che ha già esperienza in MotoGP o in Superbike».


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MotoGp, Doohan: «Marquez imprendibile per tutti»

Written By Unknown on Rabu, 18 September 2013 | 22.06

SIDNEY - «Marquez sta guidando in modo perfetto. Siamo tutti impressionati per come è veloce e concreto. Difficile per gente come Jorge Lorenzo, Valentino Rossi o per lo stesso suo compagno di squadra, Dani Pedrosa, reggere il suo ritmo». E' un'incoronazione quella di Mick Doohan, cinque volte campione del mondo in classe 500, per il giovane talento della Honda, Marc Marquez, leader del Mondiale al primo anno nella classe MotoGp.

QUALITA' - «La sua principale virtù è essere veloce e concreto. Ci vogliono queste qualità per vincere un Mondiale, oltre a non commettere errori», ha proseguito l'australiano. «Marc è il favorito assoluto, ha un grande vantaggio in termini di punti, Lorenzo dovrebbe vincere le restanti gare per sperare di aggiudicarsi il titolo. Le prossime cinque corse saranno veramente molto interessanti».

TRA AUSTRALIANI - Infine una battuta sul connazionale Casey Stoner, che potrebbe tornare in pista la prossima stagione. Doohan non si sbilancia: «Non so nulla di Casey, so solo che la MotoGp in un paio d'anni cambia moltissimo», ha concluso.


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MotoGp, Suzuki: De Puniet protagonista nei test

MISANO - Randy de Puniet è il protagonista assoluto della tre giorni di test, iniziata ieri a Misano, in vista del rientro della Suzuki in MotoGp: la scuderia sarà di nuovo in pista nel 2015.

INIZIO NON FACILE - «Non è stato facile all'inizio perché ho utilizzato una moto completamente diversa da quella con cui ho corso le ultime gare» dice De Puniet «Il feeling però non è tardato in arrivare. I test stanno andando bene, abbiamo provato differenti settaggi di sospensioni, due telai e la nuova carena».

SVILUPPO OK - Sullo sviluppo di Suzuki, il francese ha continuato: «Hanno fatto un buon passo in avanti. Sfortunatamente a Motegi il mese scorso il maltempo non ha aiutato, ma qui abbiamo una nuova carena, un nuovo telaio e nuove specifiche di motore. Tutto sta andando per il verso giusto. C'è tempo, è vero, ma questi test sono fondamentali»

POSSIBILITA' DA SFRUTTARE - «Non siamo indietro, ma abbiamo bisogno di provare in tutti i circuiti possibili - ha aggiunto Davide Brivio, responsabile del progetto - Lunedì è stata una buona opportunità per confrontarci con gli altri team, anche se è sempre difficile quando gli altri hanno tutto un fine settimana a disposizione. Dobbiamo iniziare con la messa a punto, abbiamo provato due telai diversi e ora prenderemo una decisione e in più lavoreremo su un'evoluzione del motore».


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MotoGp, a Misano oltre 84.000 spettatori

Written By Unknown on Senin, 16 September 2013 | 22.06

MISANO – Sono state 84.356 le presenze nei tre giorni al Misano world circuit, il 17% in piu' rispetto allo scorso anno. Nel paddock non e' mancata la visita di numerosi vip come il cantante, attore e musicista bolognese Cesare Cremonini e l'ex pilota Ferrari, il francese Rene Arnoux. 
E' giustificata la soddisfazione dei promotori dell'evento che nel dare l'appuntamento all'edizione 2014 hanno voluto ricordare come li attenda un lavoro incessante per dare lunga vita a questa esperienza, rafforzando la determinazione a dare un futuro sempre piu' visibile all'evento e intensificando l'impegno per realizzare un calendario di eventi utile a favorire l'indotto economico a favore del territorio. Un ringraziamento particolare e' stato rivolto anche ai tantissimi volontari che si sono impegnati per la perfetta riuscita dell'evento.


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MotoGp, Pramac conferma: arriva Hernandez

MISANO - A partire dai test di Misano - e già per la gara di Aragon - sarà Yonny Hernandez a prendere il posto di Ben Spies (e Michele Pirro) sulla Ignite Pramac Racing. Il colombiano rimarrà in sella alla Ducati Desmosedici fino al ritorno dell'americano.

PROGETTO DUCATI - È stato proprio Yonny Hernandez a chiedere a Pramac Racing di poter far parte del progetto Ducati a partire dai test e Francesco Guidotti lo ha confermato ai microfoni di motogp.com: «Yonny sarà con noi fino a quando Ben Spies non sarà in grado di tornare sulla sua moto. E' un pilota intéressante e abbiamo trovato un accordo con il suo team (PBM) per averlo con noi dai test di Misano e in gara ad Aragon per cominciare». Attualmente Yonny Hernandez è 20º in classifica generale con 7 punti totalizzati nelle prime 13 gare del Campionato.


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MotoGp Honda, Marquez: «Una bella gara»

Written By Unknown on Minggu, 15 September 2013 | 22.06

MISANO - Ha tutti i motivi per sorridere Marc Marquez, l'unica cosa che gli è mancata è la vittoria, ma con il secondo posto a Misano allunga sugli inseguitori nel mondiale. «Abbiamo fatto una bella gara - ha detto lo spagnolo della Honda - questa mattina ho visto che col serbatoio pieno facevo fatica e in effetti è stato così, all'inizio in gara non riuscivo a fare i tempi delle libere, ma poi è andata meglio con il passare dei minuti»

COMPLIMENTI PER LORENZO - «Lorenzo oggi è stato più forte - ha ammesso Marquez - ma per il campionato abbiamo perso solo 5 punti e ne abbiamo ancora 34 di vantaggio, quindi sono contento».


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MotoGp Yamaha, Rossi: «Speravo nel podio»

MISANO - «Peccato, sarebbe stato bello salire sul podio qui a Misano per i tifosi». E' il commento di Valentino Rossi, arrivato quarto in gara con la sua Yamaha, un posto più in giù rispetto alla griglia di partenza.

LONTANO DAL PODIO - Alla fine Valentino arriverà a 15 secondi di distanza dal suo compagno di squadra Lorenzo: si tratta della sesta volta che resta appena fuori dal podio in questa stagione. «All'inizio è stata una bella gara - dice ancora - Ho cercato di tenere Pedrosa che aveva un gran ritmo ma ero molto impiccato. Quando Marquez mi ha superato ho provato a stargli attaccato ma loro avevano qualche decimo in più».


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Sbk, Istanbul: Superpole per Sykes

Written By Unknown on Sabtu, 14 September 2013 | 22.06

ISTANBUL - Settima Superpole stagionale per Tom Sykes a Istanbul: l'inglese della Kawasaki gira in 1'54.872 e precede l'Aprilia di Sylvain Guintoli di appena 22 millesimi. Subito dietro ci sono altre quattro Aprilia: sono quello di Giugliano, Laverty ed Elias che arriva dalla Moto2 e debutta in Superbike (con la Red Devils al posto i Fabrizio, andato nel Team Pata Honda) con un gran tempo.

MELANDRI SETTIMO - Settimo tempo per Marco Melandri che ha avuto qualche problema di "saltellamento" con la sua Bmw e che partirà tra Cluzel e Davies. Tanti gli assenti importanti per infortunio: Baz non ha avuto l'ok per scendere in pista dai medici, mentre Checa e Neukirchner sono entrambi fermi per delle fratture rimediate nella prima giornata. Partirà dal fondo senza tempo Ayrton Badovini, caduto venerdì e impossibilitato a correre per la Superole per la pioggia nelle seconde qualifiche.


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Moto2, Misano: Espargarò parte in testa

MISANO - Bis della Tuenti Hp che piazza nei primi due posti in griglia Pol Espargarò e Tito Rabat: i due spagnoli sono distanti appena 32 millesimi, con la prima fila completata da Takaashi Nakagami della Italtrans, anche lui a distanza ravvicinata (+0.090). Espargarò centra la pole proprio nei secondi finali delle qualifiche.

LUTHI A UN SOFFIO, REDDING QUINTO - A un soffio dai primi anche Thomas Luthi che chiude a +0.129, mentre il leader in classifica mondiale, Scott Redding, è quinto a poco più di mezzo secondo. Seconda fila completat da Simeon. Il primo italiano è Pasini all'undicesimo posto, Corsi è quindicesimo.


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MotoGp: Yamaha, rinnovo con la Tech 3

Written By Unknown on Kamis, 12 September 2013 | 22.06

ROMA - La Yamaha ha rinnovato fino al 2015 il contratto con il team satellite Tech 3, che quindi continuerà a correre con il prototipo Yamaha YZR-M1 nelle prossime due stagioni della MotoGp. Lo ha annunciato oggi il team giapponese a Misano, sede del Gp di San Marino.

SODDISFAZIONE «Sono molto soddisfatto di continuare la relazione con Hervé Poncharal e il team Tech3 - ha dichiarato Lin Jarvis, direttore Yamaha Motorsport - Il Monster Yamaha Tech3 Team continua a correre come miglior satellite e ha dato prova anche quest'anno di essere in gran forma. Continueremo a lavorare per far crescere nuovi talenti, fondamentali per il programma Yamaha Factory Racing». Soddisfatto anche Herve Poncharal, team manager Tech 3: «È un onore e un privilegio, lavoriamo con Yamaha fin dal 1999 in 250 e dall'anno successivo siamo presenti nella classe regina. Non si tratta solo di una relazione tecnica, ci sentiamo parte della famiglia Yamaha. Il prossimo anno inizieremo una nuova avventura con Smith ed Espargarò e speriamo di dare grandi soddisfazioni a questa famiglia».


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MotoGp Yamaha, Rossi: «Vittoria ad Assen: la migliore in carriera»

MISANO - Il podio appena tornato sulla Yamaha M1, la vittoria ad Assen dopo quasi tre anni di digiuno, i rimpianti per il periodo in Ducati e la voglia di inserirsi tra Marquez, Lorenzo e Pedrosa nel prossimo Gp di Misano: Valentino Rossi spiega cosa è successo negli ultimi anni e cosa potrebbe succedere in questo fine settimana. «Qui l'obiettivo è prendere i primi tre, cercare di battagliare con loro, anche con Crutchlow che va molto forte e fare punti ma soprattutto cercare di salire sul podio, di vincere gare - dice Valentino prima di Misano - Come approccio alle gare…secondo  me adesso serve più impegno di prima, perché quando sei giovane ti viene tutto più facile, e adesso per fare dei risultati devi essere sempre concentrato al cento per cento e anche soprattutto lavorare tanto al box e cercare di non lasciare nessun dettaglio al caso».

RIMPIANTO DUCATI - «Sarebbe stato molto bello riuscire a vincere con la Ducati, non mi spettavo che fosse così difficile, ci ho provato al massimo ma purtroppo non sono riuscito - dice ancora Rossi parlando del suo biennio in rosso -  Capita, ma è stato difficile perchè la situazione è durata due anni. Alla fine del primo avevo già capito che non c'era nessuna possibilità. Però dover continuare lì per un altro anno e sapere che non si poteva lottare per le posizioni buone è stato difficile. È stato molto difficile cercare la motivazione, cercare di rimanere concentrato, e alla fine se non ti diverti fare 18 gare, girare per il mondo, sapendo che purtroppo non puoi lottare per quello che vuoi è abbastanza difficile».

IL RITORNO IN YAMAHA - «Non era così sicuro che avrei riavuto la Yamaha ufficiale. Quindi ero molto preoccupato di dovere finire la mia carriera così, con 2 anni negativi e quando sono riusciuto a risalire sulla mia M1 avevo tanta, tanta motivazione». Una carica che gli ha permesso di salire subito sul podio, in rimonta, nella gara in Qatar. «È stato bello tutto il weekend, ma poi in qualifica sono andato male e non sono riuscito a migliorare. Gli altri sono andati molto forte e io sono partito indietro, e poi la gara è stata bella perché comunque sono andato molto bene, ma soprattutto negli ultimi dieci giri avevo un grande passo e quando vedi che vai a prenderli quasi tutti, non è affatto male».

LA VITTORIA IN OLANDA - L'obiettivo più grosso, però, Rossi lo ha realizzato ad Assen, centrando una vittoria che gli mancava da quasi 3 anni.«È stata la gara più speciale finora, perché comunque vincere è veramente diverso. È stata una vittoria speciale sotto tanti punti di vista soprattutto perché era dal 2010 che non vincevo più e non sapevo sinceramente se ci sarei mai più riuscito. Vincere ad Assen, in una gara bella e dopo tanti sorpassi…è stata probabilmente la vittoria più difficile della mia carriera, la vittoria più voluta. In un attimo sono stato ripagato di tutte le delusioni di 2 anni».


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MotoGp San Marino, Rossi: «Siamo carichi, faremo il massimo»

Written By Unknown on Rabu, 11 September 2013 | 22.06

MISANO - La carica c'è ed è normale visto che per lui è la gara di casa. Valentino Rossi è pronto al Gp di San Marino che si corre questa domenica sul circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico, uno degli appuntamenti clou della stagione. «Quella che arriva - le parole del pilota di Tavullia - è la mia vera gara di casa e sarà importante fare bene. La pista mi piace e di solito vado sempre forte lì, soprattutto con la Yamaha, ma anche lo scorso anno feci una buona gara. Con la M1 in passato sono sempre stato sul podio, quello che è certo è che arriveremo carichi per fare il massimo».


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MotoGp Yamaha, Lorenzo: «Voglio lottare ancora per la vittoria»

MISANO - «Mi sento di nuovo forte, come lo ero a Montmelò e al Mugello prima dell'incidente». Reduce dal successo in Gran Bretagna, Jorge Lorenzo si proietta con ottimismo al prossimo appuntamento del mondiale MotoGp, il Gran Premio di San Marino e della Riviera Adriatica.

VELOCITA' DI PUNTA - «La prestazione a Silverstone è stata davvero buona - analizza lo spagnolo della Yamaha - l'unico punto debole è stata la velocità di punta rispetto ai nostri avversari, ma alla fine abbiamo ottenuto una grande vittoria contro Marquez. Ho pensato - prosegue Lorenzo - fosse abbastanza difficile batterlo quando mi ha superato, ma finalmente ho vinto ed è stato fantastico». 

OBIETTIVO - Tornando alla gara del prossimo weekend, lo spagnolo spiega: «Misano è una pista che mi piace molto, dove anche la Yamaha si trova bene. Il mio prossimo obiettivo - garantisce - è quello di lottare ancora una volta per la vittoria, pensando gara per gara e migliorando il nostro ritmo passo dopo passo».


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MotoGp Honda, Marquez: «A Misano voglio essere al 100%»

Written By Unknown on Selasa, 10 September 2013 | 22.06

MISANO - «Mi sento già molto meglio, dopo l'incidente di Silverstone; spero di essere quasi al 100% per questo fine settimana». Lo spagnolo Marc Marquez, del Repsol Honda Team, che guida la classifica del Mondiale di MotoGP, parla della tredicesima prova, in programma domenica, il Gp di San Marino.

FISIOTERAPIA - «Arriverò in Italia per il weekend di gara, un po' più tardi del solito - annuncia - Nel frattempo farò fisioterapia per curare al meglio la mia spalla. Il circuito di Misano ha un sacco di frenate ed e' una pista più piccola e più lenta rispetto a tanti altri eventi in calendario; quindi sarà interessante guidare la mia moto lì».

PEDROSA - «Sono rimasto un po' deluso dopo Silverstone - ammette invece Dani Pedrosa, connazionale e compagno di scuderia di Marquez - in ogni caso dobbiamo imparare dagli errori e andare avanti. Misano è una pista abbastanza difficile e il livello di grip è sempre una sfida. Ho avuto buoni risultati qui in passato, anche se l'anno scorso abbiamo vissuto un incubo il giorno della gara. Quest'anno arriviamo fiduciosi: cercherò di ridurre i punti di svantaggio da Marquez nel Mondiale ».
Fra i due piloti attualmente ci sono 30 punti di distacco (233 Marquez, 203 Pedrosa).


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Moto2: Toni Elias, addio al Team Avintia

ROMA - Toni Elias lascia la Moto2. L'ex campione del mondo di categoria lascia il Team Avintia Blusens e sarà sostituito per il resto della stagione dall'argentino Ezequiel Iturrioz. La decisione è arrivata dopo quasi tre anni difficili: dopo il 2010, anno in cui ha conquistato il titolo, lo spagnolo non è più salito sul podio. Elias ha fatto il suo debutto nel Mondiale classe 125 nel 1999, e ha vinto la sua prima gara nel 2011 ad Assen. E' passato alla 250 l'anno successivo, ma il titolo è arrivato nella sua seconda avventura nella classe intermedia alla  prima stagione di Moto2 nel 2010. In MotoGp ha passato cinque anni, dal 2005 al 2009, durante i quali riuscì a battere Valentino Rossi nella gara in Portogallo (era il 2006).

VERSO LA SUPERBIKE Con tutta probabilità, Tony Elias continuerà la sua avventura di pilota nel Mondiale Superbike, già a partire dalla prossima gara a Istanbul. Non c'è ancora l'ufficialità, ma le indiscrezioni parlano di un accordo con il Team Red Devils, in rotta con Michel Fabrizio.


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Moto2, Redding è pronto all'allungo

Written By Unknown on Senin, 09 September 2013 | 22.06

MISANO - Dopo aver vinto in casa, a Silverstone, il britannico Scott Redding è pronto a farsi valere anche al Misano World Circuit Marco Simoncelli: leader in classifica Moto2 con 192 punti, il pilota del VDS Racing Team è pronto ad allungare, anche grazie alle novità che testerà in pista a Vallelunga oggi e domani.

TANTI ANTAGONISTI - L'ultima gara in Inghilterra ha mostrato che ci sono tanti possibili contendenti per il primo posto in gara: a partire da Tom Luthi (Interwetten) e Takaaki Nakagami (Italtrans), sul podio ormai da qualche settimana, ma senza dimenticare i due piloti della Tuenti Hp, Espargarò e Rabat. Pol - secondo in classifica a 154 punti -  sta attraversando un periodo opaco, con una gara non all'altezza delle sue potenzialità a Silverstone e con la vetta della classifica che si allontana, mentre Tito - 135 punti - dopo la vittoria a Brno smania per tornare almeno sul podio.

DE ANGELIS CORRE IN CASA - Sicuramente sarà l'appuntamento di Alex de Angelis (NGM Mobile Forward Racing), unico sammarinese della griglia e ancora lontano dal podio in questa stagione. Con lui anche i due piloti italiani Simone Corsi e Mattia Pasini proveranno a tornare grandi.


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MotoGp Honda, Pedrosa: «A Misano per colmare il divario»

BARCELLONA - «Abbiamo bisogno di colmare il divario con la testa della classifica e con questo spirito ci prepariamo al Gp di Misano». Così Dani Pedrosa commenta l'attuale situazione che vede il pilota della Honda inseguire il compagno di squadra Marc Marquez, vera rivelazione al suo debutto in MotoGp (i due sono separati da 30 punti, ndr).

BUONA PARTENZA - Pedrosa, dopo un avvio di stagione scoppiettante, con due primi posti nelle prime quattro gare, ha progressivamente perso contatto dalla vetta, anche a seguito dell'infortunio occorso sul circuito del Sachsenring. Lo spagnolo non chiude al primo posto un Gp da otto gare, per l'esattezza da Le Mans.

RIPRESA - Ora i problemi fisici sembrano lasciati alle spalle. «Non vedo l'ora di correre, perché dopo l'incidente non ho avuto il tempo di allenarsi normalmente», ha detto Pedrosa, che proprio nel Gp di San Marino ha la concreta possibilità di riavvicinare Marquez, che si sta riprendendo da una lussazione alla spalla dopo la caduta a Silverstone.


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MotoGp, Tech 3: «Smith e Espargaro alla pari nel 2014»

Written By Unknown on Minggu, 08 September 2013 | 22.06

BORMES-LES-MIMOSAS - Pol Espargaro non riceverà "trattamenti di favore" rispetto a Bradley Smith in Yamaha nel 2014. Il pilota spagnolo, che lotta per il titolo in Moto2, il prossimo anno prenderà il posto di Cal Crutchlow alla Tech 3 ma sarà messo sotto contratto direttamente dalla casa madre in Giappone. Un aspetto che non inciderà sul suo trattamento e sulla sua moto.

TUTTI UGUALI - Lo conferma il boss della Tech 3 Herve Poncharal al magazine britannico MCN: «Non conosco con estattezza il livello delle moto che avremo ma ricordo che quando Colin (Edwards, ndr) era con noi e Ben (Spies, ndr) arrivò nel 2010, non è stato avvantaggiato nonostante fosse un 'factory rider'». Stesso trattamento, dunque, per tutti i piloti nella filosofia Yamaha.


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MotoGp, Colin Edwards guarda al 2014

AGNO - L'obiettivo è tornare nella top ten nel 2014. Ne è convinto Colin Edwards che guarda con ottimismo alla prossima stagione. Il due volte campione del mondo di Sbk è eccitato dopo l'accordo del suo team, NGM Forward Racing, con Yamaha, che fornirà pacchetti motore-telaio per la prossima stagione.

LA CARICA DEL VETERANO - Edwards, che nel 2014 compirà 40 anni, ha guidato una YZR-M1 per sette anni, prima di lasciare la Tech 3 nel 2011 e ora guarda con entusiasmo a questa nuova avventura che dovrebbe vederlo accanto al giovane spagnolo Aleix Espargaro. «Si tratta di un nuovo progetto - ha spiegato Edwards a MCN - E avere un pilota giovane e uno di esperienza mi sembra un'ottima strategia. In teoria sembra tutto fantastico. Non voglio sbilanciarmi troppo, ma mi sento come un leopardo pronto a balzare fuori e colpire la preda!».


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SBK, Melandri: «Istanbul, vincere sarà dura»

Written By Unknown on Jumat, 06 September 2013 | 22.06

ISTANBUL - Doppio podio a Silverstone, ma con qualche rimpianto per Marco Melandri: il pilota della BMW crede che avrebbe potuto fare anche meglio, se non ci fossero state le bandiere rosse a fermare le gare prima del termine. «Sono contento di aver ritrovato il giusto rendimento in gara al Nurburging - ha detto Marco Melandri a WorldSBK.com - nonostante le due bandiere rosse non mi abbiano permesso di arrivare al successo, soprattutto in gara 1. A Silverstone era stata dura, visto il motore rotto in Superpole ed il meteo ballerino, che ha reso tutto più difficile».

PRONTO PER LA TURCHIA - Adesso Marco si prepare al prossimo round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike, in programma il prossimo 15 settembre all'Intercity Istanbul Park: Melandri ha degli ottimi ricordi della pista turca, sulla quale ha vinto in due occasioni ai tempi della MotoGP (2005 e 2006), ma sa bene di non essere l'unico a conoscere questo circuito, che è entrato a far parte del calendario WSBK soltanto quest'anno: «Il tracciato di Istanbul è davvero molto bello e tecnico, con tratti guidati e settori molto veloci. Sono sicuro che saranno due bellissime gare. In passato mi sono tolto grandi soddisfazioni su questa pista, che adoro, ma non credo avrò un grande vantaggio perché quasi tutti i piloti della parte alta della classifica, tranne Sykes, ci hanno già corso». Anche se la vetta della classifica mondiale è distante 30 punti, Melandri non è intenzionato a gettare la spugna, convinto che con 100 punti ancora da assegnare il bello deve ancora venire: «Darò il massimo e non smetterò di lottare finché la matematica non ci condanna. Bene o male, tutti i piloti in lotta per il titolo sembrano avere le proprie difficoltà, quindi non è detta l'ultima parola».


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Sbk, Commissione Sicurezza Piloti: c'è anche Melandri

SILVERSTONE - La Fim, insieme alla Fim Superbike World Championship Race Direction, ha convocato una riunione con tutti i piloti del Mondiale Superbike a Silverstone, durante il nono round della stagione, a inizio agosto, per formalizzare la creazione di un'ulteriore "Commissione per la sicurezza Superbike" composta dai piloti.

CIRCUITI E REGOLAMENTO - I partecipanti sono stati invitati a votare per i propri rappresentanti, quattro piloti della WSBK più un WSS Rider. D'ora in poi rappresenteranno tutti i piloti durante incontri, colloqui e consultazioni. In occasione di ogni Round, la Commissione Sicurezza si riunirà per esaminare proposte di eventuali modifiche che potrebbero essere apportate al circuito per migliorare la sicurezza, oltre che per discutere i diversi aspetti e le procedure del Regolamento Sportivo del Campionato.

MELANDRI, REA E CHECA - I rappresentanti eletti dei piloti sono: Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK), Jonathan Rea (Honda World Superbike Pata), Carlos Checa (Ducati Team Alstare) e Roberto Rolfo (ParkinGo MV Agusta Corse) per WSS. Questi piloti si uniranno alla Commissione Superbike sulla sicurezza composta dai membri della direzione di gara. La prima riunione della Commissione di sicurezza della Superbike si è tenuta lo scorso fine settimana durante il round tedesco del Nurburgring in Germania.


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MotoGp Honda, A Motegi test sospesi per Stoner

Written By Unknown on Kamis, 05 September 2013 | 22.06

MOTEGI - Come un mese fa, a Motegi il maltempo complica la due giorni di test per Casey Stoner e HRC, con l'australiano che desiste anche durante la seconda la giornata di prove. Casey Stoner è tornato a Motegi per un secondo test questa settimana ma sia ieri che oggi il tempo non ha accompagnato il due volte campione del mondo MotoGP, che tornerà in Giappone all'inizio di ottobre.

SVILUPPO - L'ex pilota Ducati e Repsol Honda aveva provato proprio sul tracciato giapponese circa un mese fa, concentrandosi esclusivamente sullo sviluppo della RC213V, attuale moto di Marc Marquez e Dani Pedrosa. Il programma di questa due giorni di test (dimezzato dal maltempo) prevede invece che l'australiano sposti la sua attenzione anche sulla "production bike" di Honda.Dal suo ritiro dalla MotoG, l'australiano è impegnato nelle quattro ruote con il campionato Dunlop Series V8, dove occupa la 18ª posizione in classifica.


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MotoGp: Hayden, test in pista con la Panigale Superbike

SCARPERIA - Non ha ancora deciso cosa farà dal prossimo anno, quando lascerà la Ducati, ma intanto Nicky Hayden non rimane con le mani in mano. Dopo le proposte della LCR Honda e del Team Aspar, il campione statunitense ha mosso lo sguardo anche oltre la MotoGp, provando al Mugello la Panigale Superbike. Si è trattato di un test a porte chiuse, durante il quale Hayden ha percorso una trentina di giri. Non si conoscono i tempi - pare il feeling con la moto sia buono, nonostante una scivolata senza conseguenze - ma per ora la mezza giornata passata in pista è un incoraggiamento per la Ducati che vorrebbe portare il suo pilota nel Mondiale Superbike.


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MotoGp Yamaha, Rossi: «Silverstone, troppi rischi»

Written By Unknown on Rabu, 04 September 2013 | 22.06

SILVERSTONE - Asfalto disomogeneo e troppi rischi per i piloti: è l'accusa di Valentino Rossi, che ritiene siano necessarie e urgenti delle modifiche per il circuito di Silverstone. Diverse le cadute nel week end di gara, che hanno coinvolto anche Crutchlow e Marquez, con lo spagnolo che si è lussato la spalla, mentre la sua Honda finiva fuori pista sulla Yamaha del britannico, sfiorando di poco i commissari di gara.

POSTO PERICOLOSO - «E' un circuito pericoloso - ha detto Valentino - freni su dei dossi e le gomme si caricano parecchio, poi invece sui cordoli si rischia tantissimo di perdere l'anteriore». Sulla possibilità di effettuare modifiche alla pista Rossi dice che «sarebbe una buona idea renderla più piatta e omogenea. Non so quanto sia possibile, ma bisogna provarci, altrimenti è troppo rischioso per la MotoGp».


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MotoGp Honda, per Stoner nuovi test a Motegi

MOTEGI - Casey Stoner fermato dalla pioggia. L'ex campione del mondo è a Motegi per completare il programma di test con la Honda: sarebbe dovuto scendere in pista oggi, ma il maltempo lo ha costretto a ritornare ai box. Le condizioni del tempo dovrebbero migliorare domani, quando l'australiano proverà di nuovo a girare anche con la "Honda production racer", prototipo per il Mondiale 2014. Un mese fa, sempre a Motegi, aveva testato solamente la RC213V attualmente guidata da  Pedrosa e Marquez.

PARLA SUPPO «Siamo felicissimi di avere un test rider così veloce - ha spiegato Livio Suppo, team principal di Honda HRC - Avere Casey è una soluzione ideale per entrambi. Da quando si è ritirato gli mancano parecchio le corse e per noi avere un pilota del suo valore che ci aiuta a sviluppare le moto è quasi un sogno».


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MotoGp, Ducati ancora in crisi

Written By Unknown on Selasa, 03 September 2013 | 22.06

SILVERSTONE - Continua il momento difficile della Ducati: a Silverstone, Nicky Hayden non va oltre l'ottavo posto, mentre Andrea Dovizioso è stato vittima di una caduta a pochi giri dalla fine. «Mi dispiace molto perché potevo ottenere l'ottava posizione e l'avevo raggiunta, ed era il massimo che potevamo fare questo weekend. Ho perso un po' di punti in campionato e mi dispiace molto per la squadra», ha detto Dovizioso.

DELUSIONE - «Prima della gara speravo di fare anche meglio, ma onestamente l'ottavo posto è il massimo che potevamo ottenere. La squadra sta lavorando davvero sodo ed oggi siamo riusciti ad apportare delle migliorie alla moto. Continueremo in questo modo e cercheremo di fare altri passi in avanti», ha aggiunto Hayden.


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Moto2, Nakagami: con tre podi è nella storia

SILVERSTONE - Per il terzo Gp di fila Takaaki Nakagami centra il secondo posto in gara: il pilota della Italtrans, dopo Indianapolis e Brno, con il terzo podio consecutivo entra nella storia, è il primo giapponese a conseguire questo obiettivo dall'introduzione della nuova classe intermedia, un'impresa soltanto sfiorata da Yuki Takahashi nel 2011, e dal compianto Shoya Tomizawa nel 2010. Nakagami, sesto in classifica mondiale, è arrivato terzo nel Gp d'esordio in Qatar, per poi mostrare una crescita impressionante nelle ultime gare disputate, adesso gli manca solo la vittoria.
Per ritrovare un pilota giapponese con tre podi consecutivi bisogna tornare ad Hiroshi Aoyama, ma non nell'anno del suo titolo 250 (2009), bensì nel 2006 quando correva con la Red Bull KTM GP 250.

SORPASSI DIFFICILI - «Chi ha vinto se lo è meritato: complimenti a Redding. Era più veloce di me nel T1 e T2, io ero imbattibile nel T3 e T4 - ha detto Takagami analizzando la gara a Silverstone - è stata una prova difficilissima: molti piloti avevano velocità di punta simile, superare in rettilineo era una impresa, quindi bisognava farlo in frenata. Avrei anche potuto essere più aggressivo, nel finale, ma alle spalle avevo Luthi, tenace e veloce e ho dovuto chiudere tutti i varchi. Era molto forte nella chicane, ed immaginavo che all'ultimo giro avrebbe attaccato lì: l'ho contenuto prima di arrivare al traguardo». Per Takaaki Nakagami ora arriverà la gara di casa per il suo team a Misano. Se dovesse salire ancora sul podio, eguaglierebbe la sequenza di Daijiro Kato, che nel omndiale 250 del 2001 arrivò nel terzetto di tesa nelle prime quattro gare.


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MotoGp Pramac, Iannone: «A Misano sarò al top»

Written By Unknown on Senin, 02 September 2013 | 22.06

SILVERSTONE - Ha corso ancora con delle infiltrazioni alla spalla destra, ma a Silverstone ha chiuso di nuovo a punti. Dopo un'altra buona prestazione, Andrea Iannone, dell' Energy T.I. Pramac Racing Team si concederà ora un breve e meritato riposo prima del prossimo GP che si disputerà a Misano domenica 15 settembre. «Questo è stato davvero un weekend duro - ha commentato il pilota abruzzese - Ad ogni turno ho provato a fare del mio meglio ma non è stato facile».

DELUSIONE - Nonostante il piazzamento, Iannone non nasconde un pizzico di delusione: «Non sono contento per come è andata, ma so di aver fatto il possibile ogni volta - aggiunge - Ora approfitterò dello stacco prima di Misano, lavorerò molto con il mio fisioterapista per recuperare forza e mobilità della spalla, e spero di riuscire a sfiammarla per poter essere a Misano almeno all'80/90% della condizione. Mi piacerebbe essere in forma anche per il pubblico di casa».


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MotoGp, Yamaha: per Lorenzo nuovo look con la cresta

SILVERSTONE - Una promessa è sempre una promessa. Soprattutto se la si fa prima di un Gran Premio e ci si impegna a rispettarla in caso di vittoria. E così è stato anche per Jorge Lorenzo. «Giovedì, con i ragazzi del mio team - spiega il pilota della Yamaha sul suo profilo Facebook - ci eravamo presi un impegno. Se avessimo vinto a Silverstone, tutti quanti ci saremmo fatti un nuovo (e brutto) taglio di capelli».

SU LA CRESTA La vittoria, per Jorge, è arrivata sul filo, ma la promessa è stata mantenuta. Il campione del mondo in carica e il suo staff adesso mostrano fieri un'acconciatura alla "taxi driver" con una cresta in bella mostra sulla pagina ufficiale Facebook di Lorenzo.


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Moto3 Gran Bretagna: Salom batte Rins

Written By Unknown on Minggu, 01 September 2013 | 22.06

SILVERSTONE  - Luis Salom vince nella classe Moto3 del Gp di Gran Bretagna. Nel consueto festival spagnolo della Ktm, il leader della classifica iridata precede Alex Rins e Marquez conquistando la sesta vittoria dell'anno.  Sul podio con lui le Estrella Galicia di Rins e Marquez, mentre per Viñales niente record di podi con la quarta posizione. Il pilota del team Calvo è ora a 27 punti dalla vetta. I migliori degli italiani sono Fenati e Antonelli, rispettivamente dodicesimo e tredicesimo.


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Sbk, Gp Germania: Davies vola in gara 2

NUERBURG - Ha iniziato bene la giornata con il terzo posto di gara 1. Ora Chaz Davies si aggiudica gara 2 al gp di Germania del mondiale Superbike, giunto al decimo appuntamento della stagione. Anche questa volta, come stamattina, bandiera rossa per via dell'olio sulla pista dopo la caduta della Yamaha di Smrz, anche se non ci sono state conseguenze per il pilota. 

LAVERTY SECONDO Il pilota della Bmw ha preceduto sul podio Eugene Laverty con l'Aprilia RSV4 Factory. Sul gradino più basso del podio Marco Melandri con la BMW S1000 RR. Buon sesto posto per Davide Giugliano con l'Aprilia RSV4 Factory. Cambia la leadership del mondiale con Sykes che balza in testa con 287 punti, una lunghezza in più di Guintoli, mentre Marco Melandri raggiunge quota 257. 


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