Moto3 Red Bull Husqvarna Ajo, Kent: «Posso essere soddifatto»

SEPANG - «E' stato un weekend molto difficile. Abbiamo lavorato tanto per ottenere un buon feeling con la moto. Possiamo essere soddisfatti di come è andata la gara». Lo ha detto l'inglese Danny Kent dopo la gara di Sepang che lo ha visto chiudere a un passo dal podio.

RITMO FORTE - «Nelle ultime gare abbiamo mantenuto un gran ritmo forte e dimostrato che siamo in grado di stare con il gruppo di testa. Da Aragón in poi abbiamo lottato per esser dove siamo e sono molto felice con il grande passo che abbiamo compiuto in questa seconda parte della stagione. Ancora una volta, la squadra ha fatto un ottimo lavoro per tutto il weekend».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Honda, Marquez: «Pressione è difficile da gestire»

SEPANG - «E' sempre difficile raccontare esattamente cosa si prova. L'anno scorso a Valencia sono partito pensando di non commettere errori, mentre quest'anno in Giappone ho spinto al 100% fino all'ultimo giro perchè Valentino era molto vicino e Dani stava arrivando. Quando ho tagliato il traguardo non ho capito più nulla, mi sono dimenticato anche di frenare e sono arrivato lungo sulla ghiaia. E' un sentimento difficile da spiegare, è come un sogno, e ti senti felice per averlo raggiunto». Lo ha detto Marc Marquez, che a Motegi ha conquistato il suo secondo titolo di fila nella classe MotoGP, in un'intervista a 'After the Flag'.

SOTTO PRESSIONE - «Quest'anno è stato più difficile gestire la pressione. Se pure cadevo, la gente diceva – ok, è il suo primo anno, ha bisogno di imparare – Mentre quest'anno ero come obbligato, sin dai test invernali. La pressione è difficile da gestire, anche quando vinci dieci gare di fila», ha concluso lo spagnolo.

22.06 | 0 komentar | Read More

SBK: Althea Racing, Terol e Baiocco nel 2015

BORGO PANIGALE - «Sono molto contento dell'opportunità che mi da il Team Althea. Ho la fortuna di arrivare in un campionato come la Superbike che ho sempre seguito con la massima attenzione, e all'interno di un team con molta esperienza e che sa come vincere. Ottimo poter debuttare con una moto come la Ducati». Lo ha detto Nicolas Terol, che dalla prossima stagione farà parte del team Althea Racing insieme a  Matteo Baiocco. «Questo periodo è stato molto difficile per me così che il passaggio in Superbike lo prendo come una possibilità di ripartire da zero. Non ho mai perso la voglia di poter competere con gli altri e la mia voglia di vincere. Grazie a Genesio Bevilacqua e al Team Althea per avermi fortemente voluto in squadra. Ho lavorato in passato con Gigi Dall'Igna che ora è ai vertici di Ducati, ed è una persona che ha molta stima nei miei confronti. Non vedo l'ora di salire sulla mia nuova moto e iniziare questa nuova avventura».

BAIOCCO ENTUSIASTA - «Sono davvero felice di aver raggiunto l'accordo con Genesio Bevilacqua e il Team Althea. Entrare a far parte di un Team così titolato rappresenta per me un'occasione molto importante per mettere a frutto il lavoro fatto in questi ultimi anni nei campionati nazionali e nello sviluppo della Panigale SBK con Ducati. Mi sento pronto per questo nuovo impegno e credo che quest'opportunità arrivi nel miglior momento per me. Non vedo l'ora di iniziare a lavorare con la mia nuova squadra per trovare subito l'intesa giusta e arrivare già competitivi alla prima gara», ha aggiuno Baiocco.

22.06 | 0 komentar | Read More

SBK Aprilia, Guintoli: «Siamo molto vicini»

LOSAIL - «L'ultima volta che sono stato in Qatar ho vinto la 8 Ore di Doha e il mio Team ha vinto il Mondiale Endurance, nel 2010. Amo questa pista e si adatterà alla RSV4 come un guanto. Sono eccitato in vista del weekend e concentrato sul nostro obiettivo. Ho lavorato duro e, da Laguna Seca, abbiamo recuperato il nostro svantaggio passando da 44 a 12 punti. Sykes si sta difendendo bene ma ora siamo davvero molto vicini». Parola di Sylvain Guintoli, primo inseguitore in classifica piloti alle spalle di Tom Sykes. 

MELANDRI OTTIMISTA - Anche il compagno di squadra Marco Melandri può concludere bene la sua stagione. «Sono molto contento di correre in Qatar e di notte. É un posto che mi piace tantissimo così come la pista, e sono certo che la mia RSV4 si adatterà benissimo. Ho voglia di continuare la mia striscia positiva di risultati e di aiutare Aprilia a conquistare il mondiale costruttori».

22.06 | 0 komentar | Read More

Superbike, Pirelli main sponsor in Qatar

DOHA - Dopo il round malesiano Pirelli sarà Event Main Sponsor anche del gran finale del Mondiale Superbike che si disputerà il prossimo fine settimana in Qatar, al Losail International Circuit di Doha. L'ultimo round stagionale prende quindi la denominazione ufficiale di Pirelli Qatar Round.

SFORZI «Siamo contenti che quest'anno Dorna sia riuscita a riportare il Mondiale in Qatar e in Malesia, due trasferte extracontinentali per noi molto importanti, motivo per cui abbiamo deciso di esserne Event Main Sponsor - ha dichiarato il direttore Racing di Pirelli Moto, Giorgio Barbie - così come la Malesia è un palcoscenico di rilievo per accrescere la nostra brand awarness nel sud est asiatico, il Qatar è un trampolino di lancio verso il Medio Oriente. In tal senso Pirelli accoglie molto di buon grado gli sforzi che Dorna ha intrapreso quest'anno nella strutturazione di un calendario sempre più internazionale e che il prossimo anno ci auguriamo possa essere ancora più ricco di appuntamenti ed ottimizzato nelle date».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp NGM Forward Racing, Espargaro «Ma che bello il titolo Open»

SEPANG - Il suo Gp a Sepang è finito prestissimo, al secondo giro, a causa di un contatto con Alvaro Bautista, ma Aleix Espargaro della NGM Forward Racing si è comunque confermato come miglior pilota Open della stagione: «Aver vinto nella categoria Open è davvero un risultato importante per me e il team - ha spiegato dopo la gara - quest'anno ci siamo tolti tante soddisfazioni e abbiamo raggiunto grandi traguardi. Grazie a tutti i ragazzi per il loro splendido lavoro, a Yamaha per il suo supporto, a tutti coloro che lavorano per il team in pista e a casa e a tutti gli sponsor».

LA CADUTA - Poi il pilota spagnolo si è soffermato sulla caduta che gli ha fatto terminare la gara in anticipo. «Sono partito bene e ho spinto al massimo per stare con i primi. Alla prima curva del secondo giro sono andato un po' lungo in frenata e ho toccato Bautista. La mia moto è diventata ingestibile e mi sono ritrovato a terra senza poter fare nulla. Mi dispiace per Alvaro: ho rovinato la mia e la sua gara. Fortunatamente la caduta è stata senza conseguenze e stiamo bene entrambi».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Ducati, Dovizioso: «Abbiamo fatto un ottimo lavoro»

SEPANG - «Peccato davvero per il problema che abbiamo avuto: tutte le volte che aprivo il gas il motore aveva dei vuoti e quindi ho dovuto rallentare il mio ritmo. Spero che anche questo inconveniente ci possa servire come esperienza per migliorare le cose per il prossimo anno». Lo ha detto Andrea Dovizioso, al termine della gara in Malesia. «Sono però abbastanza contento di come stava andando la mia gara, perché sappiamo che i primi quattro piloti sono molto difficili da raggiungere in questo momento. Questo weekend abbiamo fatto un ottimo lavoro: abbiamo migliorato turno dopo turno per arrivare, a mio parere, al massimo che si può ottenere con questa moto. Soprattutto stavo tenendo un ritmo costante, ed era quello che mi interessava, perché su questa pista è molto difficile».

MALE ANCHE CRUTCHLOW - Deluso il compagno di squadra Cal Crutchlow. «Ovviamente sono molto deluso, perché sentivo di aver veramente un buon passo per la gara. Dopo il warm-up di questa mattina sapevamo di avere un buon ritmo con la gomma completamente usata e quindi oggi ero convinto di poter lottare per la quarta posizione. Però le gare sono così: abbiamo avuto un problema elettrico e il motore si è spento. Adesso cercherò di archiviare subito questa delusione per concentrarmi sull'ultima gara di Valencia, dove darò il massimo per ottenere un buon risultato», ha spiegato.

22.06 | 0 komentar | Read More

Superbike, Pirelli main sponsor in Qatar

DOHA - Dopo il round malesiano Pirelli sarà Event Main Sponsor anche del gran finale del Mondiale Superbike che si disputerà il prossimo fine settimana in Qatar, al Losail International Circuit di Doha. L'ultimo round stagionale prende quindi la denominazione ufficiale di Pirelli Qatar Round.

SFORZI «Siamo contenti che quest'anno Dorna sia riuscita a riportare il Mondiale in Qatar e in Malesia, due trasferte extracontinentali per noi molto importanti, motivo per cui abbiamo deciso di esserne Event Main Sponsor - ha dichiarato il direttore Racing di Pirelli Moto, Giorgio Barbie - così come la Malesia è un palcoscenico di rilievo per accrescere la nostra brand awarness nel sud est asiatico, il Qatar è un trampolino di lancio verso il Medio Oriente. In tal senso Pirelli accoglie molto di buon grado gli sforzi che Dorna ha intrapreso quest'anno nella strutturazione di un calendario sempre più internazionale e che il prossimo anno ci auguriamo possa essere ancora più ricco di appuntamenti ed ottimizzato nelle date».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Ducati, Dovizioso: «Siamo più costanti»

SEPANG - «Sono contento del lavoro di oggi: ci siamo avvicinati ai primi e come passo siamo più costanti. In qualifica non sono riuscito a fare un giro perfetto perchè mi si è chiuso lo sterzo alla curva 6. Peccato perchè la gomma nuova si può sfruttare al meglio solo per il primo giro: io però sono riuscito a migliorare di qualche millesimo nella seconda uscita. La seconda fila mi va bene e domani dovrò cercare di fare una buona partenza. Sarà una gara difficile, però adesso sono più fiducioso di ieri». Lo ha detto Andrea Dovizioso, dopo aver centrato il quinto posto nelle qualifiche del Gp della Malesia.

DELUSO CRUTCHLOW - «Ammetto di essere molto deluso delle mie qualifiche di oggi. Purtroppo ho avuto un problema di chattering in entrambe le mie uscite. Pensiamo che sia stato causato dalla scelta della gomma dura anteriore e, senza questo problema, sono sicuro che avrei potuto tranquillamente qualificarmi in seconda fila. Peccato perchè il feeling con la mia GP14 oggi era buono e io ero ottimista ma in due curve ho perso più di mezzo secondo rispetto al mio miglior crono del mattino. I ragazzi della mia squadra stanno lavorando bene, come sempre, e cercheremo di migliorare la moto per domani, con la speranza di poter fare una bella gara qui in Malesia», ha aggiunto il compagno di squadra Cal Crutchlow.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Pramac Racing, Iannone: «Troppo dolore, torno in Italia»

SEPANG - «Questa mattina ho provato ad entrare in pista per vedere come andava con il braccio, purtroppo mi faceva molto male così ho deciso di non rischiare. Non avevo il pieno controllo della moto e può essere pericoloso. In Italia faró degli ulteriori controlli, per avere meglio il quadro della mia condizione». Andrea Iannone rientra in Italia dopo il contatto con Marquez nelle libere di ieri.

TROPPO DOLORE - «Mi dispiace molto saltare questa gara perché ci tenevo a finire bene la stagione. Sono cose che capitano, avremo modo di rifarci a Valencia per l'ultima gara», ha detto il pilota del Pramac Racing Team.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Yamaha, Lorenzo: «Sul bagnato sono molto competitivo»

SEPANG - «Sul bagnato sono davvero soddisfatto di come sono andato, ho spinto forte e mi sono sentito molto bene sulla moto. Il mio tempo sul giro era di due secondi più veloce di chiunque altro. Solo verso la fine delle prove Marquez e Pedrosa si sono un po' avvicinati. Valentino ha avuto un po' di problemi, quindi questo significa che abbiamo azzeccato il set-up della moto». Jorge Lorenzo è soddisfatto al termine della seconda sessione di prove libere del Gp di Malesia, disputata sul bagnato dopo un acquazzone che ha ritardato l'inizio di mezz'ora.

MIGLIOR TEMPO - Lo spagnolo della Yamaha ha realizzato il miglior tempo e ha girato su un passo eccellente. Il maiorchino è stato veloce anche sull'asciutto nella prima sessione mattutina, ottimo viatico per la gara di domenica dove deve arrivare davanti al compagno di squadra Valentino Rossi che lo precede di 8 punti nella lotta per il secondo posto nel mondiale.

VITTORIA - «Sono andato bene anche in condizioni di asciutto al mattino, ho realizzato il terzo tempo, che è come se fosse un secondo posto perché Espargaro che mi è arrivato subito davanti ha messo le gomme da tempo. Pedrosa mi è arrivato davanti e sembra essere forte, come sempre a Sepang, ma penso che possiamo lottare per la vittoria anche in queste condizioni».

SOLE O PIOGGIA - Infine Lorenzo si augura che la gara si disputi o sul bagnato o sull'asciutto e non in condizioni intermedie. «La gara si svolgerà alle 4 di pomeriggio di domenica, ma sarebbe meglio se la gara si fosse disputata alle 2, perché alle 4 qui di solito inizia a piovere. Speriamo di avere o una gara completamente bagnata o una completamente asciutta, ma non una via di mezzo perché sarebbe difficile per tutti», ha concluso Lorenzo.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Yamaha, Rossi: «Non sono affatto soddisfatto»

SEPANG - «Non sono molto felice». Valentino Rossi non nasconde la propria insoddisfazione al termine delle prime due sessioni di libere del Gran Premio di Malesia. Sesto al mattino, a quasi mezzo secondo da Pedrosa e Lorenzo, nel pomeriggio, sotto la pioggia, e' affondato: 15^ e staccato di tre secondi e mezzo dai migliori.

SESSIONE DIFFICILE - «Al mattino, sull'asciutto, non e' andata così male, il mio passo era già abbastanza buono ma non era abbastanza - commenta Rossi - Non ero sufficientemente veloce o forte per stare davanti, anche perché non riuscivo a guidare la moto bene per cui abbiamo bisogno di lavorare. Specialmente perché al pomeriggio, sul bagnato, la situazione e' peggiorata parecchio. E' stata una sessione molto difficile, non riuscivo a trovare la giusta velocità per cui l'obiettivo e' lavorare, lavorare, lavorare. Anche in curva non ero abbastanza veloce e ho bisogno di maggiore equilibrio. Per domenica - conclude Rossi - dobbiamo essere pronti sia che piova o che si corra sull'asciutto perché qui il meteo è instabile».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Honda, Marquez: «Devo tornare a vincere»

SEPANG - «Sarebbe ora di tornare a vincere perché da Silverstone sto faticando, dipenderà molto anche dal meteo, se c'è la pista asciutta proveremo a fare una buona gara. Sarà comunque dura questo weekend, qui sono tutti forti, abbiamo fatto molti giri su questa pista in inverno, proveremo a farci trovare pronti». Parola di Marc Marquez, che si prepara ad affrontare la gara di Sepang dopo la caduta in Australia. «Può succedere quando corri senza pressione, cercavo di fare una gara diversa, ho provato ad esser forte fin dall'inizio creando un gap ma non è stato possibile. Devo esser più calmo».

ALEX DEVE SPINGERE - Marquez parla anche del rapporto con il fratello Alex, che potrebbe laurearsi campione nella classe Moto3. «Rispetto a me è molto più alto e più leggero. Il suo stile è diverso dal mio, è molto più preciso e cerca sempre di tenere la stessa traiettoria, è molto fluido nella guida. Io sono l'opposto, la moto si muove sempre e vado sempre largo ma la mentalità è la stessa, proviamo entrambi ad essere vincenti e a dare il 100%», spiega.  «In Moto3 consiglio di spingere in ogni gara, se ti rilassi rischi di finire quinto o sesto, devi essere aggressivo e cercare di spingere. Sarebbe perfetto finire davanti a Jack Miller ma se non avverrà non sarà la fine del mondo, il vantaggio che ha è che gli altri non possono commettere errori visti i 20 punti di vantaggio di mio fratello», conclude.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Yamaha, Rossi: «Siamo vicini alle Honda»

SEPANG - «La stagione è stata positiva fin dall'inizio, le buone prestazioni non sono mancate, ma in queste ultime gare, anche per gli errori di Marquez la Yamaha ha sempre vinto, con me e con Jorge. Sembra che adesso siamo piu' vicini alle Honda». Parola di Valentino Rossi, che si prepara al Gp di Malesia dopo il grande successo ottenuto sul circuito di Phillip Island.
«Per me e' stato importante ottenere la vittoria in Australia e adesso lotteremo duramente per arrivare al secondo posto. Sarebbe bello per me, ma sara' dura lottare con Pedrosa e Lorenzo che sono molto vicini».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Yamaha, Rossi: «In Malesia sempre bei risultati»

SEPANG - «A parte le temperature un po' troppo alte per la MotoGp, mi piace molto la pista malese. A Sepang ho sempre disputato belle gare, in questa stagione stiamo facendo un buon lavoro e in Malesia voglio ottenere un buon risultato». Parola di Valentino Rossi, che dopo il successo di Phillip Island mette nel mirino il Gp della Malesia.

BATTAGLIA - Il 'Dottore' ha l'entusiasmo dei tempi migliori: «Stiamo lavorando bene con la squadra e mi sento benissimo. L'ultima vittoria in Australia e' stata fantastica, siamo molto felici soprattutto per un'altra bella conferma dell'ottimo lavoro che stiamo svolgendo. Questo fine settimana - continua Rossi - dobbiamo lavorare bene da venerdì e correggere ogni piccolo dettaglio per arrivare alla gara con un buon set-up. La moto e' migliorata molto, come ha dimostrato il podio tutto Yamaha in Australia, e in Malesia faro' del mio miglio per vincere di nuovo. A Phillip Island ho ottenuto la mia seconda vittoria della stagione e ora voglio lottare per il secondo posto in campionato, sara' una grande battaglia con Pedrosa e Lorenzo nelle prossime due gare», ha concluso Rossi.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Yamaha, Lorenzo: «Voglio tornare competitivo»

SEPANG - «Mi piacerebbe essere di nuovo competitivo a Sepang soprattutto perché voglio lottare per il secondo posto in campionato. Personalmente, mi sento bene, sono in una buona forma fisica e posso essere ottimista per questo fine settimana». Jorge Lorenzo lancia la sfida a Valentino Rossi per il secondo posto nel campionato mondiale.

BELLA PISTA - I due piloti della Yamaha ufficiale sono divisi da soli otto punti. L'italiano è a quota 255 e lo spagnolo a 247. Il titolo è già andato allo spagnolo Marc Marquez irraggiungibile con 312 punti a sole due gara dalla fine del campionato. «Non vedo l'ora di correre a Sepang, è una bella pista forse non è il circuito migliore per la nostra moto ma lo conosciamo molto bene perché siamo soliti fare alcuni test qui in inverno - aggiunge il due volte campione del mondo della MotoGp -. E' sempre difficile correre in Malesia a causa delle condizioni meteorologiche ma anche se dovesse piovere il grip sul circuito non è così male».

AUSTRALIA - Infine il 27enne maiorchino torna sulla gara australiana che lo ha visto chiudere secondo alle spalle di Rossi. «A Phillip Island è stata una gara molto difficile ma nonostante tutti i problemi che abbiamo sofferto durante la gara siamo comunque riusciti ad ottenere un altro podio».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Avintia Racing, Barbera: «Risultato incredibile»

PHILLIP ISLAND - «Sono molto felice, questo è un risultato incredibile per me e per tutto il mio team. Penso che sia stata una scelta azzeccata cambiare la nostra moto per la Ducati: la Desmosedici è piú potente, è una buona moto e mi sono divertito per tutta la gara. Ho combattuto con Bautista, con Redding, con Aoyama. E' la prima volta che mi classifico primo tra le Open». Lo ha detto Hector Barberá che ha conquistato il quinto posto nel Gp d'Australia, il suo miglior risultato nella classe regina.

MIGLIORA IL FEELING - «Il mio feeling con la Desmosedici sta migliorando gara dopo gara. Quando si cambia una moto durante la stagione è sempre difficile, perché non si ha tempo per testare, ma io sono contento di come stanno andando le cose e sono sicuro che in Malesia andrá meglio», ha concluso.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Honda, Marquez:«Lavorare in vista di Sepang»

ROMA - «E' stato un peccato quanto successo in Australia, ma stavo cercando una tattica diversa e ho avuto la fortuna di farlo con il campionato già vinto». Il campione della Honda Marc Marquez, iridato in netto anticipo per la seconda volta nella motoGp, si augura che il fine settimana in Malesia sia più favorevole di quello appena trascorso.
«Sepang è un circuito che mi piace e la Honda ha funzionato bene l'anno scorso con Dani Pedrosa primo ed io secondo - ricorda Marquez - Trovare il miglior set up è molto importante, soprattutto in frenata, e quindi dovremo lavorare sodo venerdi' e sabato per essere al top in gara».

PEDROSA - «Sono felice di poter mettere Phillip Island alle spalle e concentrarmi sulla gara di questo fine settimana in Malesia - le parole dell'altro iberico della Honda, Daniel Pedrosa - Questa è una pista che tutti conosciamo molto bene e che sarà impegnativa fisicamente a causa del clima. Il layout ha un po' di tutto, curve veloci e lente, brusche frenate e lunghi rettilinei. Speriamo di poter ottenere un buon set up che ci dia le migliori possibilità in gara, affinché possa lottare di nuovo per la seconda posizione in campionato».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Yamaha, Rossi: «Non pensavo di vincere ancora»

MELBOURNE - «E pensare che alla fine dello scorso anno non sapevo se sarei stato ancora capace di essere veloce e di vincere». Dopo il bellissimo e inaspettato successo in Australia, Valentino Rossi torna a parlare di sé e rivela i timori che aveva prima di iniziare la stagione, nella quale – nonostante il dominio assoluto di Marquez – ha già portato a casa due successi.
Dopo la vittoria di Phillip Island Valentino Rossi si presenta alla prossima sfida in Malesia con 8 punti di vantaggio su Lorenzo e 25 su Dani Pedrosa. Il "mundialito" per il secondo posto del mondiale entra nel vivo a Sepang, un tracciato che ha visto per ultimo nella storia di Valentino l'incoronazione del nono titolo del pesarese, nel 2009 grazie ad un provvidenziale terzo posto. Ma la prossima gara sarà anche quella del ricordo di Marco Simoncelli, che morì il 23 ottobre 2011 proprio sulla pista malese in un incidente che coinvolse Valentino Rossi e Colin Edwards e questo basterà a rendere il weekend più importante del solito.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp LCR Honda, Bradl: «Errore in un sorpasso»

PHILLIP ISLAND - «Abbiamo fatto un bel lavoro in gara. Tutto il weekend abbiamo "tribolato" con le gomme ma oggi avevamo il passo giusto per fare bene. Partire dall'11esimo posto non ha aiutato ma ho iniziato subito la mia rimonta. Poi Iannone ha buttato fuori Pedrosa e io ho perso un po' perché sono finito largo». Stefan Bradl è finito sulla ghiaia a 8 giri dalla fine del Gp d'Australia di ieri.

ERRORE E CADUTA - «Durante un sorpasso, ho commesso un errore nel tornantino e non ho staccato come avrei dovuto e la mia ruota anteriore ha preso la moto di Aleix. Io sono caduto e Aleix si è ritirato subito dopo. Mi dispiace per lui, la sua squadra e il mio team ma andiamo avanti e ricominciamo in Malesia la settimana prossima», ha concluso il pilota.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Ducati, Dovizioso: «Rossi, tanto di cappello»

PHILLIP ISLAND - «A Valentino va fatto tanto di cappello, molti oggi hanno fatto errori, lui è stato bravo a portare a casa il massimo che poteva. Magari Marquez aveva un miglior ritmo, ma le gare bisogna portarle a termine». E' il commento di Andrea Dovizioso, quarto al traguardo nel gp australiano. «Ho portato a casa quello che potevo, facendo il massimo, ma con un bel po' di fortuna - dice parlando della sua gara - Questa è una pista particolare e difficile, tanti hanno fatto errori. In tutto il week end non sono riuscito a sfuttare al massimo il potenziale della mia moto, ma il quarto posto è positivo pensando a prima della gara».

DIFFERENZE CON CRUTCHLOW - Alla fine dei giri Dovizioso è riuscito a portare a casa un risultato migliore rispetto a Cal Crutchlow: il britannico è stato autore di un'ottima prestazione, secondo in qualifica e secondo anche in gara fino a poche curve dal traguardo, prima di una caduta che ha vanificato tutto. «Cal ha un altro stile che su questa pista lo ha fatto andare meglio. Oggi ho corso con la testa e con un po' di fortuna ho fatto un buon risultato. In Malesia credo che andremo meglio: lì la pista è difficile per il grip, che con il caldo in pratica non esiste, ma nei test di inizio anno siamo andati bene, ora la moto è migliorata e mi aspetto tanto».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Honda, Marquez: «Non è solo colpa delle gomme»

PHILLIP ISLAND - «La Bridgestone lo scorso anno ha fatto un errore, ma quest'anno penso abbiano fatto un bel lavoroscegliendo di puntare sulla sicurezza, con una gomma posteriore molto dura, oggi il problema magiore è stato il calo della temperatura, che è scesa parecchio». E' l'analisi di Marc Marquez, caduto a 10 giri dal termine, mentre era in testa, durante il Gp d'Australia. I ritiri sono stati parecchi, a quello di Marquez c'è da aggiungere anche quello di Pedrosa, che lascia la Honda Racing a zero punti dopo il turno australiano, ma per Marc non è stata solo colpa delle gomme.

STILE DIVERSO - «E' calata la temperatura in pista verso la fine della gara, io ho iniziato a girare più piano, ma la gomma si raffreddava di più. Tutte le cadute sono arrivate in rettilineo, non appena si toccava il freno - dice ancora il campione del mondo - E' stato anche un mio errore, senza pressione ho provato uno stile di gara diverso ma non è andata bene. Ci proverò anche per le prossime due gare, speriamo che il finale sia diverso».

22.06 | 0 komentar | Read More

Moto3 Sky Team, Fenati: «Miglioriamo in qualifica»

PHILLIP ISLAND - «Sono molto contento perché abbiamo migliorato il tempo di un secondo e il setting è davvero buono. Anche in qualifica abbiamo raggiunto un buon risultato rispetto agli ultimi Gran Premi, adesso speriamo di fare una buona gara domani, noi ci crediamo». E' quanto ha detto Romano Fenati, pilota dello Sky Team VR46, che per il Gp d'Australia partirà dalla quarta fila, in decima posizione con il tempo di 1'36.692, migliorando di un secondo rispetto alla terza sessione di libere.Più indietro Francesco Bagnaia, ventisettesimo in 1'37.729, condizionato dall'assenza di feeling dopo gli ultimi problemi con l'anteriore e il posteriore su cui la squadra sta lavorando in vista di domani.

            
PROBLEMI BAGNAIA - «E' stata una qualifica molto complicata perché alla fine abbiamo fatto il tempo con il davanti usato e il dietro nuovo - ha aggiunto Bagnaia - dopo non siamo più riusciti a migliorarci. Purtroppo continuiamo ad avere gli stessi problemi di ieri, che dovremo risolvere in vista della gara».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Honda, Stoner: «Marquez non ha rivali»

PHILLIP ISLAND - «È stata una stagione sensazionale per Marc, con tutte quelle vittorie e quelle pole di fila. Non gli si puó dire nulla: un dominio assoluto. Non ha avuto rivali. Dani, Jorge e Valentino hanno tutti commesso degli errori che l'hanno fatto scappare via». E' quanto ha detto Casey Stoner, l'ex iridato della Honda e della Ducati, presente sul circuito di "casa" di Phillip Island dove è stata eretta una statua di bronzo in suo onore a fianco alle altre stelle Wayne Gardner e Mick Doohan: tutti nella Hall of Fame delle MotoGP™ Legend. «Esser al fianco di Mick e Wayne è impressionante, quasi sento di non meritarlo. È un riconoscimento che rimarrá qui a lungo e e che mi rende davvero orgoglioso - ha detto ancora il pilota australiano - È davvero un momento speciale, soprattutto perchè arriva dopo esser stato inserito nella Hall of Fame delle MottoGP Legend l'anno scorso. Non avrei mai pensato che sarebbe accaduto».

HONDA FANTASTICA - «Il dominio Honda è una cosa che mi rende orgoglioso - ha aggiunto - Prima che arrivassi io, non era la moto migliore del lotto, ma insieme abbiamo lavorato sodo, l'ho lasciata che era una moto fantastica ed è ancora così». Tra qualche giorno Casey risalirà sulla Honda come tester d'eccezione: «È stato bello provare il prototipo MotoGP. Quasi mi dispiaceva lasciarlo così presto - ha commentato - In due dei nostri test è piovuto e non abbiamo potuto provare tutto. Ne faremo quindi un altro per recuperare il tempo perso e spero di poter dare qualche buona informazione: è esattamente da 1 un anno che non monto su quella moto, all'inizio sará un pó strano…».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Australia, Dovizioso: «Poco feeling con la moto»

PHILLIP ISLAND «Per il momento non ho un gran feeling con la mia moto, ma le condizioni della pista oggi erano un po' strane e c'era veramente poco grip. Tanti piloti, me compreso, alla curva 11 sono caduti perdendo l'anteriore perché oggi la temperatura dell'aria era piuttosto fredda e la parte destra della gomma non entrava in temperatura. Inoltre è molto difficile controllare la gomma posteriore e non so se domani, con una temperatura più alta, la situazione potrà migliorare di tanto. Alla fine sono riuscito a fare un buon tempo, ma sicuramente dobbiamo lavorare ancora per migliorare il mio feeling». Lo ha detto Andrea Dovizioso commentando il quinto posto ottenuto oggi con la sua Ducati nel venerdì di libere in Australia. Due posti più giù si è piazzato il compagno di scuderia Cal Crutchlow, settimo in 1'30"076.

CRUTCHLOW SODDISFATTO «Oggi è andata abbastanza bene per noi e sono piuttosto soddisfatto - ha spiegato Crutchlow - Credo che il nostro passo per il momento sia abbastanza buono, ma i tempi qui sono tutti molto ravvicinati. Nella mia ultima uscita non sono riuscito a migliorare il mio crono perché sono stato ostacolato dal traffico in pista, ma spero di fare progressi domani ed ottenere un buon risultato in qualifica. Oggi ho anche provato la nuova gomma asimmetrica anteriore ma per il momento, con la temperatura dell'aria così bassa, il lato sinistro non si scalda molto bene».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Yamaha, Rossi: «Gomme morbide ok»

PHILLIP ISLAND - La caduta di Lorenzo crea qualche piccolo problema anche a Rossi nelle libere del Gp d'Australia. «Stavo per provare le gomme asimmetriche ma Jorge è caduto in quell'esatto momento che le stavamo montando sulla moto, quindi abbiamo deciso di aspettare e capire se era caduto a causa di un problema con le gomme, mantenendo quelle piu' morbide - ha detto Valentino, quinto crono oggi a Phillip Island - Dipenderà dal tempo, ma mi trovo piu' a mio agio con le morbide e spero siano forti abbastanza da durare per l'intera gara». Rossi proverà a testare le asimmetriche con la sua Yamaha anche domani e dice di essere «felice del lavoro con le Bridgestone, perché le gomme hanno più resistenza e hai meno 'paura' in moto. Abbiamo perso un po' di grip, ma è normale. Questa pista ha molto meno aderenza rispetto allo scorso anno, quando l'asfalto era nuovo di zecca mentre ora è usato. E' normale. A Phillip Island è sempre divertente».

LORENZO CADE MA E' PRIMO - «Non mi aspettavo di cadere perché ero in frenata più o meno nello stesso punto e con una pressione simile a quella dei giri precedenti, ma improvvisamente, senza alcun preavviso, sono stato tradito dall'anteriore e un decimo di secondo dopo ero nella ghiaia. E' stato un incidente abbastanza violento, ma per fortuna non mi sono infortunato». Jorge Lorenzo spiega così l'incidente nelle libere, lo spagnolo è andato a terra nel finale della seconda sessione, ma è riuscito a tenere tutti dietro con il miglior tempo. «La mia tuta da gara è completamente distrutta, ma io sono ok, che è la cosa più importante - ha detto ancora Jorge - Penso che la gomma asimmetrica all'anteriore fosse troppo dura per queste condizioni di freddo. Sono cose che capitano e serviranno da lezione. Ora dobbiamo scegliere la gomma giusta. E' una decisione importante perché domani se fosse più caldo, gli pneumatici asimmetrici potrebbero essere l'opzione migliore».

22.06 | 0 komentar | Read More

Sky Sport MotoGp Hd: accordo con la Clinica Mobile

ROMA - Sky Sport MotoGP HD diventa media partner della Clinica Mobile nel Mondo, il gruppo medico ufficiale del Campionato del Mondo di Motociclismo riconosciuto dalla Federazione. A partire dal Gran Premio d'Australia, infatti, la struttura sanitaria di riferimento nel mondo delle gare motociclistiche aprirà le porte in esclusiva alle telecamere di Sky attraverso il canale 208, che da quest'anno trasmette in diretta e in HD tutti i GP delle tre classi (MotoGP, Moto2 e Moto3).

L'accordo permetterà agli appassionati delle corse di avvicinarsi ancora di più all'universo dei loro protagonisti, "entrando" direttamente nella struttura medica del circuito per assistere alle fasi di preparazione dei piloti. All'interno della Clinica Mobile sarà inoltre possibile seguire ogni evoluzione in caso di infortuni grazie alle spiegazioni degli esperti, che comunicheranno ai microfoni di Sky lo stato dei piloti informando sui tempi di recupero e sul programma di riabilitazione.

Nello specifico, su Sky Sport MotoGP HD, dal venerdì alla domenica di ogni weekend di gara andrà in onda un ciclo di appuntamenti con il team del dr. Michele Zasa - medico specialista in Anestesia e Rianimazione – che, insieme al dr. Guido Dalla Rosa Prati coordina il lavoro del gruppo medico impegnato nelle competizioni motociclistiche. Saranno due, in particolare, gli interventi live che precederanno la giornata delle gare, entrambi strettamente legati all'attualità: il venerdì mattina nel pre prove libere della Moto3, dove si parlerà del recupero dei piloti infortunati; e la domenica prima del warm up, quando si concentrerà l'attenzione sullo stato di forma dei piloti in vista della gara. Infine, terminato il Gran Premio, insieme al dr. Zasa verranno proposti approfondimenti e curiosità.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Yamaha, Rossi: «Secondo posto è questione personale»

PHILLIP ISLAND - «Phillip Island è una pista divertente, velocissima, dova dà gusto andare al limite. Qui ho corso tante gare ed ho grandissimi ricordi, ma è dal 2005 che non ci vinco, ho fatto tanti podi ma dobbiamo cercare di fare il massimo. Secondo posto nel Mondiale? Mi piacerebbe, come sempre, fare il massimo e vincere qui e poi anche il secondo posto nel mondiale è bello, è una questione personale con Lorenzo e Pedrosa, anche quest'anno abbiamo fatto tante battaglie». Lo ha detto Valentino Rossi alla vigilia del weekend di gara di Phillip Island, dove domenica si correrà il Gp d'Australia.

LORENZO NON VEDE L'ORA - «È sempre fantastico per me essere a Phillip Island, mi piace tantissimo l'Australia, adoro città come Melbourne e Sydney. Questo è un circuito speciale e una delle piste più belle del Mondiale, forse la più veloce del campionato, è sempre un piacere gareggiare qui. È una pista che va bene per la Yamaha e per il mio stile di guida e non vedo l'ora di iniziare a guidare». Il pilota della Yamaha, Jorge Lorenzo, è convinto di potersi giocare le sue carte per vincere in Australia e puntare al secondo posto nel Mondiale dietro alla Honda di Marc Marquez. «Sono in ottima condizione, ma ho dovuto mettere assieme tutti i pezzi del puzzle e ora sembra siano tutti apposto e sembra che siamo forti e competitivi e si possono vedere i risultati. Non sarà comunque semplice andare sul podio a Phillip Island ma il nostro livello è molto alto e costante, dobbiamo tenere alta la concentrazione per cercare di vincere qui e finire al secondo posto nel Mondiale MotoGp. Siamo qui per vincere ma non potendo farlo, la seconda è la migliore posizione possibile. Se riusciremo a farlo saranno sei anni di fila al primo o al secondo posto, e se non succede pazienza», ha aggiunto Jorge Lorenzo.

SECONDO POSTO IN PALIO - «Sfida a tre per il secondo posto? Penso che dobbiamo aspettare alcune settimane per saperlo. Le performance dei piloti possono cambiare. L'anno scorso sono stato molto veloce qui anche se non ero al meglio e domani staremo a vedere, ma teoricamente Phillip Island è una pista che si adatta meglio alla nostra moto, mentre la Malesia un po' peggio, ma come abbiamo dimostrato in passato dobbiamo avere sempre la testa concentrata sulla vittoria. Anche a Motegi, che è un circuito Honda, siamo stati concentrati e lo stesso sarà in Malesia e a Valencia», ha concluso Lorenzo.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Ducati, Dovizioso: «Phillip Island pista che non gradisco»

PHILLIP ISLAND - «Phillip Island è una pista che non gradisco più di tanto: è un tracciato davvero difficile e con i limiti che ha ancora la nostra moto credo non sarà facile per noi neanche quest'anno». Andrea Dovizioso non è particolarmente fiducioso in vista della gara in Australia, nonostante a Phillip Island, in carriera, sia salito sul podio per tre volte nelle diverse categorie, compreso un terzo posto in MotoGP nel 2011, lo stesso risultato ottenuto dal compagno di scuderia Cal Crutchlow nel 2012.

TROPPO TEMPO - «Abbiamo fatto un test a Phillip Island ad inizio stagione - aggiunge il pilota della Ducati - quando le condizioni del tracciato erano migliori. I nostri tempi sul giro sono stati buoni ma sono passati quasi otto mesi, la nostra moto e' cambiata e quindi i risultati di quel test non contano piu' di tanto».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Honda, Marquez: «In Australia conto in sospeso»

PHILLIP ISLAND - «Quello che abbiamo raggiunto in Giappone pochi giorni fa mi ha dato tanta emozione. Vincere il titolo nei miei primi due anni è un vero sogno e devo ringraziare tutta la mia famiglia, la mia squadra, Repsol Honda per tutto il loro impegno e dedizione». Cosi' Marc Marquez ritorna sul secondo titolo consecutivo vinto nella classe regina.
«Ora possiamo rilassarci un po', ma non troppo. Ho ancora voglia di vincere le altre gare e finire la stagione alla grande. Phillip Island era un po' un incubo per me e cosi' ho un conto in sospeso. La pista mi piace, è molto divertente, quindi speriamo che il tempo sia bello così possiamo davvero goderci il fine settimana», aggiunge il due volte campione del mondo della MotoGP alla vigilia del GP d'Australia.

PEDROSA - Anche per il suo compagno di team Dani Pedrosa sarà un weekend importante, visto che e' in lotta per il titolo di vice campione, insieme ai due piloti della Movistar Tamaha, Valentino Rossi, a pari punti con lui, e Jorge Lorenzo di soli tre punti indietro. «La gara in Giappone e' stata un po' frustrante quindi non vedo l'ora di arrivare a Phillip Island e mettermela alle spalle», dice il pilota di Sabadell.
«Ovviamente abbiamo provato lì all'inizio dell'anno, ma dovremo vedere come sono le condizioni odierne. L'obiettivo è ovviamente quello di prendere il secondo posto in campionato e io proverò a spingere al 100% per raggiungere questo risultato. Il circuito e' emozionante da guidare e le gare sono sempre divertenti, ma speriamo non ci sono questioni come nel 2013», conclude Pedrosa.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Pramac, Iannone: «La moto non era perfetta»

MOTEGI - «Non avevo un gran feeling ad inizio gara, sia in entrata di curva sia in accelerazione la mia moto non era perfetta. Poi con l'andare dei giri il feeling è migliorato ed ho potuto spingere e tenere un buon ritmo. Peccato, potevamo fare sicuramente meglio ad inizio gara e finire più vicini al gruppo di testa». E' l'analisi del pilota del Pramac Racing Team Andrea Iannone dopo la gara di Motegi, chiusa in sesta posizione.

HERNANDEZ SODDISFATTO - «Sono molto soddisfatto della mia gara. Ho lottato con Bautista tenendo testa per 3/4 di gara senza mai sbagliare, tenendo un buon ritmo e alta la concentrazione. Aleix Espargarò mi ha buttato giù all'ultima curva: comportamento che deve chiarire con la Direzione Gara», ha aggiunto Yonny Hernandez.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Honda, Alzamora: «Marquez è stato incredibile»

MOTEGI - «È un giorno importante per tutto il team, per Honda, per Repsol e per tutta la gente intorno a Marc. Credo sia stato un Campionato incredibile, considerando che ne sono due consecutivi: è il momento di festeggiarlo al massimo, con suo fratello e la sua famiglia». Così il team manager ed ex-pilota Emilio Alzamora si congratula con neocampione del mondo Marc Marquez.

CONSIGLI DA EX - «Lui ha tanta esperienza ma cerco sempre di consigliarlo, ma in questo caso, lui sapeva giá cosa fare: ovvero lavorare sul passo durante il Warm Up, per poi stare tranquillo in gara; e inoltre dimenticarsi di Lorenzo e pensare solo a Valentino e Dani… e lo ha fatto», ha detto, rivelando che «aveva molta pressione, per il fatto di  correré in casa della Honda, specie dopo i due errori di Misano e  Aragón; quindi nella prima parte di gara non ha attaccato come avrebbe fatto normalmente, ma si è visto quanto Marc sia intelligente».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Honda, Pedrosa: «Congratulazioni a Marquez»

MOTEGI - «Devo congratularmi con Marc e il team, perché hanno fatto davvero un ottimo lavoro in questa stagione e meritano il titolo». Parola di Dani Pedrosa, che ieri a Motegi ha chiuso al quarto posto e che occupa la terza posizione in classifica con 230 punti.

PEDROSA INSEGUE - «Non ero più veloce all'inizio, il che significa che ho perso due o tre secondi. Più tardi sono stato in grado di tornare indietro, impostare tempi buoni e tagliare la distanza con i primi. Come mi è successo anche in altre occasioni in questa stagione, ho dovuto lavorare duro per recuperare il tempo che avevo perso in partenza», ha spiegato.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Ducati, Dovizioso: «Non siamo pronti per vincere»

MOTEGI - «Credo che dobbiamo essere comunque contenti del risultato di questo weekend e guardare la situazione dal lato positivo. Siamo andati forte in prova, abbiamo fatto una fantastica pole position e siamo stati sempre al top. Abbiamo fatto sognare i nostri tifosi e quindi è logico che abbiamo creato delle aspettative, ma in realtà non siamo ancora pronti per puntare alla vittoria». E' l'analisi di Andrea Dovizioso che ha chiuso in quinta posizione il GP del Giappone.

ESPERIENZA PER IL 2015 - «Però è stato davvero bello fare i primi giri nel gruppetto di testa. Ho forzato veramente tanto ma quando c'è stato il primo calo della gomma posteriore non sono più riuscito a stare con loro. E' tutta esperienza che ci servirà per il prossimo anno e sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto finora», ha concluso.

22.06 | 0 komentar | Read More

Moto3 Giappone, buon inizio per lo Sky Racing Team VR46

MOTEGI - Approccio positivo per lo Sky Racing Team VR46 sul circuito di Motegi. Le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio del Giappone vedono migliorare sia Romano Fenati che Francesco Bagnaia: i piloti azzurri portano il tempo rispettivamente a 1'58.065 (da 1'59.042) e a 1'58.287 (da 1'58.998), superando i record dello scorso anno al "Twin Ring".  Romano, quattordicesimo nella classifica dei tempi, sfrutta bene il set-up vincente di Aragón per fare dei passi in avanti al secondo turno. Buono il passo, ma qualche rallentamento a causa di alcuni problemi in frenata su cui la squadra lavorerà per arrivare al meglio alle qualifiche di domani.    Migliora tra un turno e l'altro anche Pecco, soddisfatto del feeling con la moto (anche per lui, stesso set-up dell'ultima gara spagnola). Bagnaia, a suo agio sulla pista giapponese nonostante il tracciato non si sposi con le sue caratteristiche, lavorerà con il team per migliorare il grip sul posteriore in vista di domani.       

           
PROVE POSITIVE - «Sono state delle prove molto positive, stiamo lavorando bene e siamo sulla buona strada per affrontare bene la gara di domenica. Romano sta affinando la guida perché questa è una pista su cui bisogna fare molta percorrenza. Anche Pecco sta migliorando ed è sempre più verso la strada giusta, anche lui domani ha l'opportunità di fare una buona qualifica. Su questa pista, come in tutte le altre, saranno tutti molto vicini, quindi sarà fondamentale trovare una scia per partire il più avanti possibile», fanno sapere dalla Direzione Sky-VR46. «E' stata una partenza positiva, sono soddisfatto del miglioramento registrato nel pomeriggio. Adesso dobbiamo soltanto risolvere alcuni problemi in frenata, dato che la moto non si ferma molto bene. Domani mattina proveremo delle nuove soluzioni e cercheremo di sfruttarle per migliorare ancora e affrontare al meglio le qualifiche», ha detto Romano Fenati. «E' stata una giornata abbastanza buona per quanto riguarda il set-up raggiunto. Nel secondo turno abbiamo migliorato il tempo, adesso dobbiamo continuare su questa strada in vista di domani. Cercheremo di avere più grip nella parte posteriore», ha aggiunto Francesco Bagnaia.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Giappone, Rossi: «Sono ottimista»

MOTEGI - «Mi sento bene sulla moto e non ho particolari problemi. Sento un pò di dolore al dito, soprattutto quando freno, ma sono ottimista». Valentino Rossi fa il punto della situazione dopo le prime prove libere del Gp del Giappone. Il Dottore, nonostante una piccola frattura all'indice della mano destra, ha chiuso con il quinto tempo. «Posso frenare bene e mi sento a mio agio, ho solo un pò di dolore - ha spiegato Rossi - In generale, il primo giorno non è andato così male. Sono abbastanza soddisfatto, anche se dobbiamo lavorare molto perché non abbiamo ancora trovato il giusto bilanciamento, ma il quinto posto non è male. Ho un buon ritmo e sembra la Yamaha funzioni bene qui a Motegi».

BENE LORENZO - E' andata meglio a Jorge Lorenzo, che ha terminato la seconda sessione a quattro decimi della Ducati di Andrea Dovizioso. «Dopo la vittoria di Aragon sapevamo che forse qui avremmo avuto la possibilità di andare più veloci ed essere più competitivi con una gomma posteriore normale. Sapevamo anche che l'anno scorso siamo stati competitivi e abbiamo trovato un buon grip - ha detto il pilota spagnolo - Fin dall'inizio abbiamo girato con un buon passo e meglio di quanto ci aspettassimo. La moto va molto bene, possiamo migliorare alcuni piccoli dettagli nel setting, nel telaio e nell'elettronica, ma in generale il passo è molto buono quindi sono contento».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Yamaha, Rossi: «Dopo la botta tutto ok tranne il dito»

MOTEGI - «Sto bene, è tutto a posto, sono stato a casa, tranquillo. Purtroppo nella caduta mi sono rotto un dito e questo è un bel problema perché non mi dà fastidio per la vita normale, ma per guidare la moto». E' quanto dice Valentino Rossi alla vigilia del Gp del Giappone, in diretta esclusiva dal Giappone su Sky Sport MotoGP HD (canale 208) nel Paddock Live Show, analizzando la caduta in pista rimediata ad Aragon. «Ho provato martedì con una moto da strada, ma mi fa malissimo - ha detto ancora il pilota Yamaha parlando del suo dito destro - C'è una piccola frattura, speriamo che non mi dia troppo fastidio per frenare con la MotoGP perché questo dito è molto importante per frenare».

UNA BRUTTA CADUTA - «E' stata una brutta caduta, ma già due ore dopo l'incidente stavo bene, non ho avuto nessun problema, mi ricordo tutto - ha spiegato ancora Valentino - Diciamo che è stato un piccolo trauma cranico, ma è tutto a posto, sono come prima… purtroppo non sono migliorato, magari poteva essere l'occasione buona» ha aggiunto scherzando. La botta più forte dopo la caduta è arrivata proprio dalla moto che «con la ruota mi ha colpito nella parte posteriore destra e diciamo che mi ha dato il colpo del ko». Un incidente che ha fatto anche perdere conoscenza a Rossi per circa un minuto, «diciamo che ho fatto una dormitina» ha detto infine Vale con un sorriso.

LORENZO GUASTAFESTE - Nella prossima gara in Giappone Jorge Lorenzo proverà a rovinare la festa a Marquez. «Può succedere che Marc diventerà campione del Mondo, ha molte possibilità. Ma possiamo provare a vincere la gara - dice Jorge - sarà molto difficile perché il livello è molto alto, soprattutto su questa pista che è proprietà della Honda e le cui caratteristiche si addicono alle sue moto. Come l'anno scorso, però, ci proveremo». Lorenzo si dice preoccupato delle possibili condizioni meteo. «Speriamo che il tifone arrivi lunedì e non per la gara, ma anche dopo il nostro viaggio di rientro… Se arrivasse quando saremo sull'aereo non sarebbe molto buono - ha detto il maiorchino - Comunque pensano che faccia più caldo rispetto all'anno scorso, ci aspettiamo di andare forte fin dall'inizio. Abbiamo pneumatici più favorevoli per la nostra moto, non come Aragon o Silverstone, dove era molto duro. Questo sicuramente sarà una piccola spinta».

22.06 | 0 komentar | Read More

Moto3 Sky Team, Fenati: «Per il titolo sono ancora in gioco»

MOTEGI - Romano Fenati è pronto a giocarsi tutte le chance per conquistare il titolo mondiale in Moto3: «Adesso sono a 41 punti dal primo, quindi secondo me con 4 gare a disposizione potremo ancora dire la nostra» ha detto nel corso del Paddock Live Show su  Sky Sport MotoGP.
«È stato molto bello tornare alla vittoria ad Aragon. Le condizioni della pista erano molto difficili perché c'era stata la pioggia e all'inizio la pista era mezza asciutta e mezza bagnata. Ho rimontato molto dalla diciannovesima posizione fino alla prima, sono davvero contento di questo, mi ha dato la carica» ha spiegato il pilota dello Sky Team.

TRACCIATO A FAVORE - Il tracciato di Motegi «è molto bello, mi piace molto. Qui l'anno scorso sono arrivato quinto, miglior risultato - ha detto ancora - Anche tutto l'ambiente intorno in Giappone mi piace molto, quindi diciamo che mi trovo bene». Nessuna preoccupazione eccessiva per il tifone in arrivo: «Vediamo, comunque non mi spaventa» ha concluso sorridendo.

22.06 | 0 komentar | Read More

SBK Pata Honda, Haslam: «Felicissimo per il podio»

MAGNY COURS - «Sono state due stagioni difficili, a causa della frattura alla gamba dello scorso anno e ad altri problemi, quindi voglio ringraziare la squadra, Pata e Honda per avermi supportato in questo periodo. Sono riuscito a ripagarli con un podio e per questo sono al settimo cielo».  Leon Haslam è soddisfatto dopo il terzo posto centrato a Magny-Cours in Gara 2. «Abbiamo avuto i nostri problemi durante il fine settimana, prima in Superpole e poi nella seconda parte di gara 2, nella quale ho perso tutta l'aderenza sul rettilineo. I ragazzi hanno fatto dei cambiamenti per gara 2 e le cose sono migliorate notevolmente anche se il problema era ancora presente, sebbene in forma minore. La partenza dalla quarta fila mi ha inoltre reso difficile la vita, perché nei primi giri non riuscivo a vedere praticamente niente», ha raccontato.

A DOHA PIU' FELICI - «Una volta che ho avuto la meglio su qualche rivale mi sono reso conto che i primi erano già scappati via, sono stato felice di aver raggiunto almeno Tom Sykes, anche se sorpassarlo non è stato semplice.  L'ho passato in frenata al primo tentativo, ma la gomma posteriore ha cominciato a scivolare ed ho perso tutta la trazione in uscita», ha continuato Haslam. «Sono quasi caduto successivamente, nel tentativo di passarlo alla curva tre all'esterno, poi ho riprovato di nuovo al tornantino e sono andato lungo. I giri stavano finendo quindi ho dovuto provare il tutto per tutto, l'ho superato e sono riuscito a scappare via. Ora possiamo andare a Doha, tra un mese, un po' più felici»

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Ducati, Dovizioso: «Possiamo essere competitivi»

MOTEGI - «Motegi è una pista che mi piace, soprattutto perché io ho una frenata 'pesante' e questo è un vantaggio, viste le caratteristiche del tracciato. Credo che la nostra GP14 possa essere competitiva anche in Giappone, perché nelle ultime quattro gare siamo sempre stati competitivi su circuiti con caratteristiche completamente diverse. Quindi sicuramente andiamo a Motegi molto motivati. Qui ho ottenuto dei buoni risultati in MotoGP, soprattutto nel 2010 quando ho conquistato pole position, la mia unica finora in MotoGP, e ho poi terminato la gara con un ottimo secondo posto». Parola di Andrea Dovizioso, ottimista in vista della prima delle tre gare extra-europee.

CRUTCHLOW OTTIMISTA - «Dopo il buon risultato ottenuto ad Aragon, vado molto fiducioso in Giappone, dove ho moltissimi fans, e spero di poter continuare questo momento positivo! Sono molto soddisfatto del lavoro dei ragazzi del mio team, e di conseguenza le mie prestazioni sono migliorate rispetto a qualche gara fa. Motegi è una pista diversa dal solito, con lunghi rettilinei seguiti da curve dove serve una buona frenata: è un circuito che mi piace e sarà interessante vedere come andrà la mia gara», ha aggiunto il compagno di squadra Cal Crutchlow.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Yamaha, Lorenzo: «In Giappone a caccia del bis»

MOTEGI - «Ho grandi ricordi l'anno scorso, quando abbiamo sorpreso tutti con un grande successo in casa del nostro rivale, che tra l'altro è stata la vittoria numero 200 nel motomondiale per la Yamaha. E' stato incredibile, speriamo di poterci ripetere con un altro fine settimana perfetto». Jorge Lorenzo vola in Giappone a caccia del bis.

PRONTI - Il maiorchino della Yamaha dopo una prima parte di stagione difficile ha ottenuto il primo successo sul circuito di casa ad Aragon due week-end fa. «E' stata una sensazione fantastica per me vincere davanti ai miei tifosi - sottolinea il due volte campione del Mondo della MotoGp -. Siamo stati in grado di gestire una gara difficile e goderci la prima vittoria del 2014. Abbiamo risolto molti problemi durante il fine settimana e fatto un ottimo lavoro con tutta la squadra. Ora siamo pronti per il Giappone, un paese che amo», conclude lo spagnolo.

22.06 | 0 komentar | Read More

Moto3, Sky Team: dal 2015 corre Migno

ROMA - Lo Sky Racing Team VR46 guarda al futuro e si prepara ad "allevare" il talento di un'altra promessa del motociclismo italiano: dal 2015 Andrea Migno sarà il secondo pilota della squadra fondata da Sky insieme alla VR46 di Valentino Rossi.

Pablo Nieto – attualmente al Calvo Team e figlio del pluricampione mondiale Angel Nieto - sarà il nuovo Team Manager che guiderà Romano Fenati e Andrea Migno a partire dalla prossima stagione. Soltanto un anno fa, Pablo ha portato alla vittoria del Mondiale di Moto3 Maverick  Viñales, attualmente impegnato in Moto2.

Il progetto del team di Moto3, basato sulla crescita dei giovani piloti azzurri, va avanti: nell'anno d'esordio nel Motomondiale, Fenati è stato l'unico italiano a conquistare ben 4 vittorie e un totale di 6 podi. Come lui solo l'australiano Jack Miller.

BAGNAIA LASCIA - Risultati importanti anche per l'attuale secondo pilota dello Sky Racing Team VR46, Francesco Bagnaia, che quest'anno per la prima volta è riuscito a lottare per il podio arrivando quarto a Le Mans e collezionando ben 42 punti. Pecco continuerà il suo percorso in Moto3 anche la prossima stagione insieme a un altro team.

Andrea Migno, che dalla stagione in corso fa parte della VR46 Riders Academy, dopo un buon inizio nel CEV, ha fatto il suo esordio nel Motomondiale con la Mahindra all'ultimo GP di Silverstone dimostrando subito le sue qualità: vanta già un'ottava posizione raggiunta al Gran Premio della Repubblica di San Marino e della Riviera di Rimini.  

22.06 | 0 komentar | Read More

SBK Aprilia, Melandri: «Abbiamo fatto un gran lavoro»

MAGNY-COURS - «Abbiamo fatto un gran lavoro, la moto era fantastica e sono riuscito a confermare le prestazioni di Jerez. Sylvain era molto veloce, nei primi giri era difficile superare ma abbiamo creato subito un buon distacco con gli inseguitori. La vittoria in gara 2 è la giusta ricompensa per l'impegno mio e del team, oltretutto ho conquistato la terza posizione in campionato. Dopo metà stagione abbiamo mostrato un gran ritmo, ora vedremo come andranno le cose in Qatar». Così Marco Melandri ha commentato la giornata di ieri a Magny-Cours, che lo ha visto trionfare in Gara 2 davanti al compagno di squadra Guintoli, ora a -12 dal leader della classifica Tom Sykes.

NON E' SEMPRE NATALE - «Li ho messi d'accordo un po' tutti - ha detto poi oggi il ravennate, intervenuto a Virgin Radio parlando delle due gare di ieri - un po' volevano che aiutassi, un po' che non aiutassi. Io ho pensato: faccio uno e uno, così siamo tutti contenti. Invece anche così ho sbagliato. Qualsiasi cosa fai non andrà mai bene a tutti». Melandri aveva ceduto la vittoria in Gara 1 al compagno di squadra, permettendogli di accorciare sul leader in classifica, Tom Sykes, poi però ha deciso di non ripetere il "favore" di scuderia nella seconda gara. «Lui vincerà lo stesso. Mi sembrava eccessivo aiutarlo così tanto. Potevo prendere un minimo di soddisfazione, che non sarebbe cambiato nulla. Poi ci tengo a dire che un Mondiale si vince durante la stagione. Non è che glielo devo vincere o perdere io. Lui comunque è caduto due volte durante la stagione, io in quello non c'entro. Tra l'altro ha buttato giù anche me una volta. A volte bisogna capire che bisogna fare un passo indietro per farne due avanti, però il Natale arriva una volta all'anno, non è che arriva ogni giorno».

GUINTOLI PENSA AL QATAR - «E' stato un grande weekend per il team, siamo tornati decisamente in corsa per il Mondiale. Quando ho visto le previsioni meteo ho pensato subito a una buona occasione per recuperare punti importanti. Ho preso qualche rischio all'inizio delle gare, poi una volta creato un buon distacco mi sono concentrato per evitare rischi inutili e portare a casa il massimo risultato possibile. Sono molto contento ma ho già la mente al Qatar, dove si deciderà la classifica. E' una pista che conosco bene, mi piace e penso che si adatterà bene alla RSV4. Vorrei che si corresse domani», ha aggiunto Guintoli.

22.06 | 0 komentar | Read More

Superbike, Guintoli vince e accorcia

MAGNY-COURS - Gara bagnata a Magny-Cours, il primo round per il penultimo appuntamento del mondiale di Superbike va a Sylvain Guintoli: il francese dell'Aprilia accorcia così in classifica, con Tom Sykes (Kawasaki, quarto) che adesso è distante solo 19 punti. Seconda piazza per Melandri, autore di un ottimo recupero fino ad ottenere la leadership della corsa, salvo poi cedere il passo al compagno di squadra nel finale.

BAZ CEDE A SYKES - Terzo posto per Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) molto in forma sul bagnato di Magny-Cours ed in grado di precedere la coppia di piloti del Kawasaki Racing Team, con il capo classifica Sykes davanti a Loris Baz, che ha sfilare il campione in carica all'ultima chicane, permettendogli di recuperare due punti preziosi per la classifica.Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) ha tagliato il traguardo in sesta posizione, con Davide Giugliano (Ducati Superbike) settimo a grande distanza dopo una scivolata nelle fasi iniziali.

22.06 | 0 komentar | Read More

Superbike, Melandri si prende Gara 2

MAGNY-COURS - Ancora una doppietta Aprilia a Magny-Cours, ma a posizioni invertite: in Gara 2, per il penultimo appuntamento del mondiale Superbike, primo al traguardo Marco Melandri, seguito da Sylvain Guintoli. Terzo posto per Leon Haslam (Honda) che ha avuto la meglio sul capo classifica Tom Sykes (Kawasaki), grazie ad un sorpasso all'esterno nel corso del penultimo passaggio.

DISTACCO RIDOTTO - Guintoli adesso è ancora più vicino a Tom Sykes: il francese adesso è a soli 12 punti dalla vetta, con l'ultimo appuntamento in programma a Losail, in Qatar, il prossimo 2 novembre. Quinta e sesta posizione per i due piloti del 3C Racing Team Ducati Lorenzo Lanzi e Max Neukirchner, presenti a questo round in qualità di wildcard e seguiti da Loris Baz (Kawasaki), Claudio Corti (MV Agusta), Chaz Davies (Ducati) e Niccolò Canepa (Althea Racing Team), primo classificato della categoria EVO. Tante le cadute anche in questa seconda gara, tra cui quelle avvenute in testa alla corsa e che hanno visto protagonisti prima Davide Giugliano (Ducati) e successivamente Jonathan Rea (Honda).

22.06 | 0 komentar | Read More

Superbike, Sykes parte in pole a Magny-Cours

MAGNY-COURS - Tom Sykes tira fuori dal cilindro il tempo per la Superpole nei giri finali di qualifica a Magny-Cours: il pilota della Kawasaki, che ha fermato il cronometro a 1:36.366 partirà davanti a tutti nelle due gare di domani, per il penultimo appuntamento del motomondiale. Sykes mette così una prima ipoteca sul secondo titolo consecutivo: attualmente è primo in classifica a 352 punti, 21 in più di Sylvain Guintoli.

GIUGLIANO SECONDO - Secondo tempo per Davide Giugliano su Ducati, che chiude con un distacco di 227 millesimi, in prima fila va anche Johnny Rea con la Honda, mentre Chaz Davies è quarto e precede le due Aprilia di Guintoli e Marco Melandri. Risale di posizioni anche Loris Baz, fuori dai primi dieci nelle libere, in griglia partirà settimo, la Top Ten è completata da Lowes, Laverty e Haslam.

22.06 | 0 komentar | Read More

Superbike, Sykes: «Ottimo partire davanti»

MAGNY-COURS - «Aver fatto la pole e partire davanti è importante. Abbiamo lavorato tutto il week end e adesso sono più a mio agio sulla moto». E' quanto dice Tom Sykes, autore della Superpole a Magny-Cours, penultimo appuntamento del mondiale di Superbike. «Continueremo a lavorare con il team e vedremo domani come andrà la moto», ha detto ancora il pilota Kawasaki ai microfoni di Italia 1. Soddisfatto anche Davide Giugliano che con la Ducati ha ottenuto il secondo miglior tempo in qualifica. «Se sarò forte lo vedremo domani - ha detto l'italiano - per ora è andato tutto bene, abbiamo lavorato tanto e adesso stanno arrivando i risultati». Terzo posto e prima fila anche per la Honda di Johnny Rea, che però, prima di parlare della sua prova dice «basta alle speculazioni sul mio futuro, il 2015 non è ancora arrivato e non è detto che finisca la mia avventura in Honda. A parte questo sono felice, la moto sta andando bene, stiamo lavorando in fretta, di solito non sono un fenomeno in Superpole, domani proverò a fare ancora meglio in gara».

APRILIA IN AFFANNO - Meno soddisfatti i due piloti Aprilia, con Guintoli che punta a ridurre il gap da Sykes per mantenere aperto il campionato fino all'ultima gara. «Avevo trovato il feeling con la moto, poi in qualifica la gomma non ha risposto bene - dice il francese - Quinto in griglia non è male, ma il nostro potenziale è maggiore, possiamo andare più forte. Il passo gara è a posto, peccato per la qualifica, qualcosa non è andato bene». Qualche problema anche per Marco Melandri. «Pensavo di aver fatto bene - dice il ravennate, che domani parte dal sesto posto - invece sono stato lento, faccio fatica nelle curve lunghe. Speravo in qualcosa di meglio, ma l'importante sarà fare bene in gara e soprattutto che il meteo non faccia scherzi».

22.06 | 0 komentar | Read More

Sbk Aprilia, ultima chance per Guintoli

MAGNY-COURS - «Dopo il grande weekend di Jerez, non vedo l'ora di tornare in pista a Magny-Cours e provare a recuperare il distacco in classifica. Non sarà facile ma ho ancora una possibilità, quindi rischierò il tutto per tutto». Sylvain Guintoli è pronto a dare il massimo per ridurre il distacco dall'attuale leader in classifica, Tom Sykes, lontano 31 punti. Guintoli potrà contare sull'appoggio dei tifosi di casa nel penultimo round del campionato di Superbike: «Il supporto del pubblico francese sarà per me un grosso vantaggio, in questi giorni mi sono allenato senza sosta quindi sono pronto» ha detto ancora il pilota.

MELANDRI IN GRAN FORMA - E' un buon momento anche per Marco Melandri: la vetta è lonta 85 punti, ma un mese fa a Jerez, con Guintoli, hanno dominato facendo un doppio uno-due e Marco in particolare è riuscito a conquistare tre successi su quattro gare disputate. «Magny-Cours è una pista che mi piace molto, e a quanto pare il tempo sarà ottimo - ha detto l'italiano - Arrivo in buona condizione, voglio confermarmi sui livelli messi in mostra a Jerez. La concorrenza sarà sicuramente agguerrita ma ho sfruttato questo mese per ricaricare le pile e sono pronto a dare battaglia in pista».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp: a San Marino anche nel 2015/16

RIMINI - Il Gran premio Tim di San Marino e della riviera di Rimini di motociclismo si svolgerà anche nel 2015 e 2016. E' quanto si legge in una nota in cui si sottolinea che «la MotoGp sarà l'evento motoristico di punta della Riders' Land anche per il 2015 e 2016».
«L'orientamento espresso già nel corso dell'indimenticabile edizione 2014, poi avvalorato dall'inserimento nel calendario provvisorio diffuso da Dorna Sports nei giorni scorsi - viene aggiunto - trova ora definitiva conferma dopo l'incontro svoltosi fra i rappresentati dei promotori del Gran Premio TIM di San Marino e della Riviera di Rimini. Infatti, è stato deciso di proseguire fino alla scadenza naturale dell'accordo prevista nel 2016, senza esercitare l'opzione che consentiva di fermarsi a questa ottava edizione». La gara si tiene sul circuito di Misano.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp: Pramac Racing, arriva Petrucci

ROMA - Danilo Petrucci correrà le prossime due stagioni di MotoGp nel team Pramac Racing, al posto di Andrea Iannone. L'accordo è arrivato all'indomani del suo miglior risultato stagionale ad Aragon, in un anno difficile caratterizzato dall'infortunio che l'ha costretto a dare forfait in 4 round.

TRAMPOLINO DI LANCIO «Sono felice di aver trovato l'accordo con Pramac Racing - dice il pilota della Ioda Racing - un team che ha dimostrato grande attenzione e capacità nel favorire la crescita di giovani piloti, e motivato per la possibilità di salire in sella ad una Ducati. Questo per me sarà un grande trampolino di lancio - continua - e cercherò di dare tutto per sfruttare al massimo questa opportunità».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Yamaha, Jarvis: «Lorenzo è stato fantastico»

MADRID - «Jorge è stato fantastico. Nelle ultime quattro gare è stato 4 volte secondo, era naturale che la vittoria sarebbe arrivata». L'entusiamo di Lin Jarvis per la prima vittoria di Jorge Lorenzo nel 2014 non si è ancora sopito. Il managing director di Yamaha Motor Racing elogia il pilota spagnolo, che sulla pista bagnata di Aragon è riuscito a portare a casa un successio preziosissimo. «Quale posto migliore se non qui in Spagna - continua Jarvis - per altro subito dopo la vittoria di Valentino in Italia. Si è trattata di una grande vittoria per tutti: per Jorge, perchè giocava in casa, ma anche per noi».

SUPER ESPARGARO Oltre a Lorenzo, Jarvis è rimasto sorpreso da Aleix Espargaro, secondo al traguardo: «E' quello che mi ha colpito di più, perché è stato scaltro e ha sfruttato l'occasione. Ora si vedono e si raccolgono i risultati. Le Honda sono rimaste fuori troppo a lungo. Mi dispiace per le loro cadute, ma quando piove è sempre il caos. Le decisioni del pilota diventano fondamentali».

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp Suzuki, Vinales: «E' un sogno, sono contentissimo»

ROMA - «Adesso finelmente è ufficiale, sono contentissimo. Se una casa come la Suzuki confida in te, significa che hai lavorato bene in questi anni. Spero di ripagarli con quel che si aspettano da me». Così Maverick Viñales commenta la notizia ufficiale del rientro della Suzuki in MotoGp dal 2015, al fianco di Aleix Espargarò. «All'inizio mi sembrava quasi uno scherzo! Non faccio in tempo ad approcciarmi in Moto2, che giá una casa così importante inizia a cercarmi! All'inizio mi sono detto: vorranno parlarmi per avermi tra un paio d'anni, invece mi volevano da subito e così è nato l'accordo. È stato come un sogno. Per me sará tutto nuovo, ma una delle cose che mi è sempre riuscita bene è stata quella di adattarmi a una nuova moto. Cercheró di fare del mio meglio», ha detto.

TITOLO MONDIALE - In questa stagione «vincere il titolo mondiale sará molto difficile. Spero di riuscere a prendere Kallio, che è a soli 41 avanti: questo è il mio obiettivo nelle ultime 4 gare. Per il titolo credo che Tito Rabat sia nettamente in vantaggio», ha concluso.

22.06 | 0 komentar | Read More

MotoGp: Pramac Racing, arriva Petrucci

ROMA - Danilo Petrucci correrà le prossime due stagioni di MotoGp nel team Pramac Racing, al posto di Andrea Iannone. L'accordo è arrivato all'indomani del suo miglior risultato stagionale ad Aragon, in un anno difficile caratterizzato dall'infortunio che l'ha costretto a dare forfait in 4 round.

TRAMPOLINO DI LANCIO «Sono felice di aver trovato l'accordo con Pramac Racing - dice il pilota della Ioda Racing - un team che ha dimostrato grande attenzione e capacità nel favorire la crescita di giovani piloti, e motivato per la possibilità di salire in sella ad una Ducati. Questo per me sarà un grande trampolino di lancio - continua - e cercherò di dare tutto per sfruttare al massimo questa opportunità».

22.06 | 0 komentar | Read More