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RedBull X-Fighters: Pagés vince una battaglia epica

Written By Unknown on Senin, 30 Juni 2014 | 22.06

Milano, 30 giugno 2014Tom Pagès è un pilota dalla doppia personalità e venerdì notte ha dovuto usare la sua anima più "caliente" per aggiudicarsi il primo posto alla 13° edizione consecutiva del Red Bull X-Fighters organizzata a Madrid. È stata sicuramente la gara più innovativa nella storia della serie dedicata al motocross freestyle più prestigiosa del mondo, con il meglio del meglio incarnato da Pagès che si è assicurato il gradino più alto del podio grazie al tanto atteso Bike Flip.

L'australiano Josh Sheehan e il neozelandese Levi Sherwood, arrivati rispettivamente al secondo e al terzo posto, sono stati altrettanto spettacolari sfoderando prestazioni che sarebbero valse loro la vittoria in qualunque altra competizione. Sheehan ha eseguito per tre volte consecutive un double-backflip solitamente raro da vedere, mentre Sherwood ha introdotto il nuovo Rowedova Flip preparato con la solita perfezione. Tutti e tre i rider hanno dovuto prendersi dei rischi per avere la possibilità di competere nella finale.

L'atmosfera era elettrica nell'arena di Las Ventas sold out con i 23.000 tifosi trasformati in un mare bianco e rosso a ricordare il prossimo inizio della festa di San Firmino e della famosa corsa dei tori. Alla fine della serata, prima che i fuochi d'artificio segnassero la chiusura dell'evento, Pagès ha lanciato il suo equipaggiamento agli spettatori, mentre Sheehan si è gettato tra le braccia della folla. Dopo che i centauri hanno alzato al cielo i rispettivi trofei, Pagès ha dichiarato: "Sono veramente felice. Ogni match era pieno di mosse speciali che hanno reso la gara una vera sfida per rendere ogni trick il più perfetto possibile".

Dopo la vittoria di Sherwood, campione nel 2012, nei primi due match del 2014, il ritorno alla vittoria di Pagès, campione uscente, ha riaperto la lotta per il titolo. Inoltre, è troppo presto per pensare ad uno Sheehan fuori dai giochi dopo i due secondi posti conquistati. Lo show continuerà il 19 luglio a Monaco di Baviera, Germania, dove per la prima volta nella storia dell'FMX, l'intero tracciato galleggerà su un lago.

Risultati Finali Madrid: 1. Thomas Pagès (FRA), 2. Josh Sheehan (AUS), 3. Levi Sherwood (NZL), 4. Dany Torres (ESP), 5. Taka Higashino (JPN), 6. Maikel Melero (ESP), 7. Clinton Moore (AUS), 8. Mat Rebeaud (SUI), 9. Rob Adelberg (AUS), 10. Libor Podmol (CZE), 11. Rémi Bizouard (FRA), 12. David Rinaldo (FRA).

Classifica World Tour: 1. Sherwood 200 punti, 2. Sheehan 160, 3. Pagès 145, 4. Torres 130, 5. Bizouard 95, 6. Adelberg 90, 7. Higashino 70, 8. Rebeaud 70, 9. Melero 60, 10. Jones (USA) 55 


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MotoGp Ducati, Crutchlow: «Ad Assen mi sembrava di guidare sul ghiaccio»

BORGO PANIGALE - Dopo due Gran Premi in cui non è riuscito ad arrivare al traguardo, finalmente Cal Crutchlow è arrivato davanti alla bandiera a scacchi nel Gp di Assen, chiuso in nona posizione. Il britannico della Ducati è soddisfatto ma ha un pizzico di rammarico per le condizioni meteo. Senza la pioggia, avrebbe sicuramente fatto meglio, sostiene: «Peccato, potevo piazzarmi più in alto, ma durante la gara ho avuto pochissimo grip. Era la prima volta che guidavo questa moto sul bagnato - ha detto Crutchlow - e proprio per questo ho perso molto tempo a trovare il feeling giusto. A un certo punto mi sembrava di guidare sul ghiaccio. L'obiettivo, quello di arrivare al traguardo, è stato raggiunto e per questo siamo soddisfatti».

BRAVO DOVI Crutchlow poi si complimenta con il suo compagno di squadra Andrea Dovizioso, arrivato secondo ad Assen: «Ha fatto una grande gara, gli faccio le mie congratulazioni. Si meritava davvero questo risultato per tutto il gran lavoro che ha fatto». Infine un accenno alla prossima gara, il Gp di Germania al Sachsenring: «Non è proprio la pista più adatta a noi - ha spiegato - c'è molto sottosterzo e curve lunghissime».


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MotoGp Assen, Lorenzo: «Non ho voluto rischiare»

Written By Unknown on Minggu, 29 Juni 2014 | 22.06

ASSEN - Mentre il compagno di team Valentino Rossi partito dalla pit lane ha finito quinto con tanti sorpassi, Jorge Lorenzo, schierato in terza fila con il nono tempo, non è andato oltre il 13esimo posto ad oltre un minuto dal vincitore Marquez. Il maiorchino non accampa scuse e si prende tutte le colpe per il risultato poco positivo. «Bisogna dire la verità e prendersi le proprie colpe. La moto era perfetta, sono stato io che dopo l'incidente dell'anno scorso non volevo cadere un'altra volta con condizioni così difficili e quando non rischi in questa categoria vai lento», rivela Lorenzo. 


NO RISCHI «La strategia era perfetta, avevamo scelto il pneumatico del vincitore ma quando la pista si è nuovamente bagnate per quelle gocce d'acqua io sono andato molto lento perché non volevo cadere - continua Lorenzo - L'anno scorso ho chiuso quinto con clavicola operata da poche ore, ma oggi, che non stavo lottando per il campionato non ho voluto rischiare».


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MotoGp Assen, Bautista: «Non male il settimo posto»

ASSEN - Ha sfiorato la top 5 nel Gp di Assen e anche se alla fine si è dovuto accontentare del settimo posto, Alvaro Bautista può essere soddisfatto: «Abbiamo incontrato condizioni veramente difficili - racconta il pilota del team Go&Fun - Inizialmente ci siamo schierati in griglia con la moto da asciutto, ma è iniziato a piovere per cui la partenza è stata ritardata per poter utilizzare la moto con gomme da bagnato. Quando siamo partiti, però, la pista stava già iniziando ad asciugarsi in alcuni punti. Sul bagnato nei primi giri mi sentivo a mio agio e ho iniziato a rimontare posizioni, superando diversi piloti davanti a me, ma dopo appena quattro giri siamo dovuti rientrare ai box per il cambio moto, con la pista già praticamente asciutta».


MENO FEELING E' qui che lo spagnolo ha incontrato più difficoltà: «Con la moto da asciutto non ho ritrovato lo stesso feeling di prima, facevo fatica a mandare le gomme in temperatura; tutto considerato, la settima posizione non è male, anche se siamo stati veramente vicini alla top five. In ogni caso, oggi era importante finire la gara e prendere punti, dopo il ritiro di Barcellona».


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MotoGp Assen, Rossi: «Un risultato che ci fa sperare»

Written By Unknown on Sabtu, 28 Juni 2014 | 22.06

ASSEN - «Avevamo fatto la scelta giusta perché si stava asciugando e quindi avrei avuto un grandissimo vantaggio». Valentino Rossi parla dell'avvio un po' movimentato del suo Gp d'Olanda, nel quale si è piazzato quinto. Poco prima del via, con la pista bagnata, il Dottore aveva deciso di mantenere le gomme slick, mentre quasi tutti i piloti in griglia avevano optato per le rain. «Il problema - spiega Rossi ai microfoni di Sky - è che ha ricominciato a piovere e ha piovuto per quel minuto e mezzo esatto che dopo c'era veramente troppa acqua e quindi mi sono dovuto fermare». Il cambio all'ultimo momento della moto lo ha costretto a partire dalla pit lane, invece che dal dodicesimo posto: «Fortunatamente mi sono fermato in tempo, nel senso che sono rientrato subito ai box, sono partito e così non ho perso troppo tempo, mi sono accodato al gruppo. Ho salvato il salvabile».


COMPETITIVO Per il resto la gara di Valentino è stata ottima, vista la grande rimonta che lo ha portato nella top 5. «È un peccato perché da ieri soprattutto sono stato veloce e competitivo sia sul tutto asciutto che sul tutto bagnato e sono andato piuttosto forte. Soprattutto sul tutto asciutto, ma anche nei primi giri ero veloce. In condizioni normali avrei potuto fare meglio, fare una bella gara, ma questa è Assen ed è così. Questo risultato ci fa ben sperare per le prossime». Il Dottore fa poi i complimenti a Marquez: «E' stato veramente bravo, probabilmente le vuole vincere tutte, però toccherà a noi impedirglielo».


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MotoGp Assen, Rossi: «Ho salvato il salvabile»

ASSEN - «Avevamo fatto la scelta giusta perché si stava asciugando e quindi avrei avuto un grandissimo vantaggio». Valentino Rossi parla dell'avvio un po' movimentato del suo Gp d'Olanda, nel quale si è piazzato quinto. Poco prima del via, con la pista bagnata, il Dottore aveva deciso di mantenere le gomme slick, mentre quasi tutti i piloti in griglia avevano optato per le rain. «Il problema - spiega Rossi ai microfoni di Sky - è che ha ricominciato a piovere e ha piovuto per quel minuto e mezzo esatto che dopo c'era veramente troppa acqua e quindi mi sono dovuto fermare». Il cambio all'ultimo momento della moto lo ha costretto a partire dalla pit lane, invece che dal dodicesimo posto: «Fortunatamente mi sono fermato in tempo, nel senso che sono rientrato subito ai box, sono partito e così non ho perso troppo tempo, mi sono accodato al gruppo. Ho salvato il salvabile».


COMPETITIVO Per il resto la gara di Valentino è stata ottima, vista la grande rimonta che lo ha portato nella top 5. «È un peccato perché da ieri soprattutto sono stato veloce e competitivo sia sul tutto asciutto che sul tutto bagnato e sono andato piuttosto forte. Soprattutto sul tutto asciutto, ma anche nei primi giri ero veloce. In condizioni normali avrei potuto fare meglio, fare una bella gara, ma questa è Assen ed è così. Questo risultato ci fa ben sperare per le prossime». Il Dottore fa poi i complimenti a Marquez: «E' stato veramente bravo, probabilmente le vuole vincere tutte, però toccherà a noi impedirglielo».


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Moto3, terza e settima fila per lo Sky Racing Team

Written By Unknown on Jumat, 27 Juni 2014 | 22.06

ASSEN - Terza e settima fila per i piloti dello Sky Racing Team VR46 nella griglia di partenza del Gp d'Olanda, con le qualifiche Moto3 condizionate dal maltempo. La pioggia a tratti spezza il ritmo gara e costringe i piloti ad approfittare dei momenti di guida sulla pista asciutta. La mattinata era cominciata in salita per Romano Fenati, fermato ai box da un problema tecnico in FP3. Né il maltempo, né la sfortunata sessione di prove libere hanno però frenato la voglia di Romano Fenati di lottare per le prime posizioni. Il pilota ascolano ha girato subito forte in qualifica in 1'42.594 e ha chiuso al nono posto, in terza fila, a tre decimi dalla pole position.

Ha faticato invece a trovare il giro veloce il suo compagno di squadra Francesco Bagnaia, che soltanto in chiusura di prove ufficiali ha migliorato la sua performance e si è preso la 19^posizione girando in 1'43.339, in settima fila. Domani Pecco è atteso da un'altra prova di carattere.

 "E' stata una qualifica piuttosto complicata per i piloti", questo il commento del Team Manager Vittoriano Guareschi. "La pioggia cadeva a tratti e dunque hanno dovuto fidarsi del proprio feeling con l'asfalto per fare un buon giro e qualificarsi più avanti possibile. Siamo andati bene con Romano, che è sì nono, ma a tre decimi dalla pole position e con un ottimo ritmo gara. Pecco ha fatto una buona uscita con gomma media, che potrebbe essere quella della gara se non dovesse piovere. Siamo abbastanza soddisfatti, anche se la posizione non è eccellente, ma domani potrà essere ugualmente nel gruppetto di quelli veloci".

FENATI PENSA POSITIVO "Abbiamo avuto dei problemi durante le FP3, purtroppo mi sono dovuto fermare per un problema tecnico. Dovevamo provare diversi settaggi, per trovare subito il giusto set up ma non c'è stato il tempo. Mi sono ritrovato in qualifica e ho cercato subito il giro veloce, viste anche le condizioni del meteo un po' critiche. Se considero come si erano messe le cose questa mattina, sono soddisfatto di partire dalla terza fila. Abbiamo ancora qualche problema nel T3, lì sento che la moto scivola un po', ma domani sarà come al solito una gara divertente, anche perché questa pista mi piace molto".

 
BAGNAIA A CACCIA DI RIMONTA  "E' stata una qualifica un po' difficile perché le condizioni climatiche non erano ottime, ogni tanto gocciolava e quindi non avevamo la certezza di poter correre sull'asciutto. I tempi dei primi sono stati veramente forti, io verso la fine sono riuscito a migliorarmi ma non è bastato. Domani partirò diciannovesimo. Dovrò fare una grande rimonta come mi è già capitato altre volte in questa stagione".


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Moto2 Assen, Rabat ancora in pole

ASSEN - Il leader della classifica iridata della Moto2, Esteve Rabat (Kalex), ha ottenuto la sua sesta pole position stagionale con il miglior tempo nelle prove ufficiali del Gp d'Olanda in 1.37.311. Dalla prima fila scatteranno anche lo svizzero Dominique Aegerter (Suter) e il pilota inglese Sam Lowes (SpeedUp). Per il box di Aegerter ci sarà del lavoro extra, per una caduta dello svizzero che ha mandato in fumo la sua Suter.

CORSI SESTO Il primo tra i piloti italiani nella Moto2 è stato Simone Corsi (Kalex) che ha ottenuto il sesto tempo (+0,582s da Rabat) e la seconda fila insieme al finlandese Mika Kallio (Kalex) e al giapponese Takaaki Nakagami (Kalex). Terza fila per il pilota romagnolo Mattia Pasini (Kalex) autore del 12/o tempo, più in la Alex De Angelis (Suter) che scatterà dalla settima fila con il 19/o tempo.


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MotoGp, Assen: Fp2 a Espargaro, Valentino Rossi settimo

Written By Unknown on Kamis, 26 Juni 2014 | 22.06

ASSEN - Aleix Espargaro è stato il più veloce nelle seconde prove libere MotoGp del Gp d'Olanda. Lo spagnolo, in sella alla Yamaha del team Forward Racing, ha chiuso in 1'33.653 precedendo le due Honda ufficiali dei connazionali Marc Marquez (1'33"864) e Dani Pedrosa (1'34"069). Quarto crono per lo spagnolo Jorge Lorenzo, sulla Yamaha ufficiale, che in 1'34.148 si è piazzato davanti all'italiano Andrea Iannone (1'34"277) sulla Ducati Pramac. Valentino Rossi, in sella all'altra Yamaha ufficiale ha chiuso in settima posizione con il crono di 1'34"286, davanti a Pol Espargaro e Stefan Bradl. Decima posizione per Andrea Dovizioso su Ducati, che ha girato in 1'34.460.

MOTO2 Esteve Rabat è stato il più veloce in Moto2 del Gp di Olanda. Lo spagnolo, in sella a una Kalex, ha girato in 1'37''869 precedendo il britannico Sam Lowes su Speed Up (1'37''950) e lo svizzero Dominique Aegerter su Suter (1'38''037). Il migliore degli italiani è stato Mattia Pasini che in sella a una Kalex ha chiuso al 14esimo posto.

MOTO3 E' stato invece Enea Bastianini il più veloce nella seconda sessione di prove libere della Moto3 nel Gp di Olanda. L'italiano, in sella a una Ktm, ha girato in 1'42''366 precedendo l'australiano Jack Miller, anche lui su Ktm, che ha fermato i cronometri sul tempo di 1'42''572. Terzo tempo in 1'42"836 per lo spagnolo Isaac Vinales in sella a una Kalex, che si è piazzato davanti al connazionale Efren Vazquez (1'42"906), su Honda e all'italiano Romano Fenati (1'43"003) sulla Ktm del team Sky.


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Moto3 Sky Racing Team, Fenati: «Siamo migliorati, fiducia per le qualifiche»

ASSEN - «Siamo cresciuti molto tra il primo e il secondo turno di prove, la moto è migliorata». Romano Fenati, pilota dello Sky Racing Team VR46 commenta così il quinto tempo ottenuto al termine della seconda sessione di libere della Moto3 sul circuito di Assen. «Abbiamo avuto un piccolo problema nell'ultima uscita - aggiunge - ma siamo molto fiduciosi per domani. Speriamo di migliorare ancora in vista delle qualifiche».        

PARLA BAGNAIA Soddisfatto anche il suo compagno di squadra Francesco Bagnaia: «Il secondo turno è andato bene, abbiamo trovato il giusto set-up e una strada da seguire per i prossimi due giorni in pista - spiega - Domani partiremo con una certezza in più, quella di una moto che girava davvero bene alla fine. Darò il massimo per cercare di partire più avanti possibile in qualifica».

GUARESCHI OK Ha apprezzato i risultati del secondo turno di libere anche il team manager Vittoriano Guareschi: «Nel primo turno avevamo avuto qualche difficoltà sia con Romano che con Pecco. Nella seconda parte, invece, siamo andati decisamente meglio, riuscendo a dare ai piloti quello che ci chiedevano. Anche sul passo abbiamo tenuto bene». L'ultima sessione di prove libere andrà in scena domani alle 9.00 mentre alle 12.35 ci saranno le qualifiche, due appuntamenti da seguire in diretta su Sky Sport MotoGP HD (canale 208).


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Moto3 Sky Team, Guareschi: «Fenati pronto al riscatto»

Written By Unknown on Rabu, 25 Juni 2014 | 22.06

MILANO - Il Motomondiale fa tappa ad Assen su uno dei circuiti più difficili e ricchi di storia, dove per tradizione si corre di sabato. In Moto 3, Romano Fenati dello Sky Racing Team VR46 continua la sua rincorsa a Jack Miller: il pilota italiano, dopo il quinto posto in Catalogna, proverà a colmare il gap di 7 punti dall'australiano. Un esame importante anche per Francesco Bagnaia, su una pista che si adatta alle sue caratteristiche di guida, come ricorda il team manager Vittoriano Guareschi: «Assen è un circuito molto bello, con curve e controcurve molto veloci. E' una pista che piace molto ai nostri piloti e che ben si sposa con le caratteristiche di guida di entrambi. Sarà dunque nostro compito riuscire a dare loro una moto che li metta nella condizione di avere un buon feeling soprattutto con l'anteriore per affrontare questi curvoni veloci. Romano credo possa fare bene e sono sicuro che si presenterà con una grande voglia di riscatto dopo il podio mancato per un soffio a Barcellona. Stesso discorso per Pecco, sono convinto che il circuito olandese si adatti al suo stile, perché è una pista dove bisogna lasciare correre la moto. Tutto il team si concentrerà per migliorare le prestazioni in qualifica, che in questo momento è un po' il nostro punto debole».

ESCLUSIVA SU SKY SPORT - Dopo il Gp di Catalunya, anche il Gran Premio d'Olanda sarà in diretta esclusiva su Sky Sport MotoGP HD (canale 208), che come sempre seguirà tutte le classi live dalle prove libere alla gara. In più, la straordinaria possibilità di accedere ai 5 canali del mosaico interattivo in HD: un'esperienza che si ripeterà per ogni tappa della classe regina, in occasione delle qualifiche e della gara, oltre che per le gare di Moto2 e Moto3. Sarà un Gran Premio ricco d'interesse, in quella che è chiamata la "Cattedrale", con Valentino Rossi sempre più agguerrito e deciso a spodestare Marc Marquez, sulla pista che un anno fa lo vide trionfare proprio davanti al giovane spagnolo. Senza dimenticare la ritrovata verve di Lorenzo e Pedrosa, in grande spolvero rispettivamente al Mugello e al Montmelò.

DIGITAL E SOCIAL - Online non solo nei weekend di gara, lo Speciale MotoGP sul sito www.skysportHD.it propone news multimediali in tempo reale, liveblogging di giornata, foto spettacolari e video esclusivi. Una copertura giornalistica completa, con tutte le informazioni su piloti e scuderie, risultati, classifiche, curiosità e le videorubriche degli inviati di Sky Sport MotoGP HD. Particolare attenzione verrà riservata anche alla Moto2 e alla Moto3, con una homepage sempre aggiornata dedicata allo Sky Racing Team VR46. L'emozione sarà live anche su Twitter (hashtag #SkyMotori), Facebook (facebook.com/SkySportMotoGP) e Instagram.


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MotoGp Ducati, Dovizioso: «Assen, attenti al meteo»

ASSEN - «Assen è una pista molto particolare a causa del suo layout ed anche del meteo che normalmente troviamo durante il weekend di gara. Per noi lo scorso anno la gara è stata molto difficile, dopo il risultato che abbiamo ottenuto a Barcellona, dove abbiamo dimezzato il gap dai primi rispetto al 2013, speriamo di continuare con questo trend positivo anche in Olanda». Così Andrea Dovizioso si prepara ad affrontare il weekend di gara ad Assen, dove è salito due volte sul podio.

CRUTCHLOW OTTIMISTA - Il suo compagno di squadra Cal Crutchlow, invece, apprezza particolarmente il tracciato olandese invece piace molto. «E' sicuramente uno di quelli che mi piacciono di più lo scorso anno ho fatto una bellissima gara, dopo aver ottenuto la mia prima pole position, ed alla fine sono salito sul podio insieme a Rossi e Marquez. Anche se il mio campionato, fino ad oggi, è stato abbastanza difficile, vado ad Assen con rinnovato ottimismo, pronto ad impegnarmi al massimo per ottenere un buon risultato».


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MotoGp Yamaha, Rossi: «Ad Assen voglio fare il bis»

Written By Unknown on Selasa, 24 Juni 2014 | 22.06

ASSEN - «La gara dell'anno scorso è stata indimenticabile, ma onestamente quest'anno mi sento forte quasi ovunque. Quindi dobbiamo cercare di spingere al massimo per battere la concorrenza».
Valentino Rossi si carica in vista del Gp di Olanda del Motomondiale. Dopo la vittoria dell'anno scorso, il Dottore sogna un altro exploit sul tracciato di Assen. Il campione del mondo Marc Marquez finora ha collezionato sette vittorie su altrettante gare.

METEO - In Olanda però anche il meteo potrebbe mischiare le carte: «Assen è una pista fantastica ed è buona anche per la Yamaha. Il meteo sarò molto importante qui. Non si sa mai se sarà caldo o freddo, asciutto o bagnato», dice Rossi.

LORENZO - Anche lo spagnolo Jorge Lorenzo, compagno di squadra di Rossi alla Yamaha, ha buone sensazioni. «Dopo un fine settimana un po' deludente a Barcellona, dove ho dato il mio meglio anche se alcune circostanze non ci hanno aiutato, andiamo in Olanda con grande ottimismo. A Barcellona abbiamo faticato un po' nell'accelerazione, specialmente nell'ultima parte della pista dove in passato eravamo stati forti. Proprio questo problema non mi ha consentito di lottare per la vittoria. Ma nel corso della due giorni di test abbiamo trovato alcune soluzioni per risolvere questo problema e provato nuove cose per cercare di ridurre la distanza dai nostri principali avversari» ha detto il maiorchino.

OPPORTUNITA' - «Non vedo l'ora di correre ad Assen, forse il mio circuito preferito. E' un bel tracciato con alcune curve veloci e un rettilineo corto che sembra buono per noi e soprattutto per la Yamaha - sottolinea ancora Lorenzo -. Negli ultimi anni non ho ottenuto grandi risultati lì, ma sono sempre riuscito a trovare un buon set up e a guidare nel modo migliore. Lo scorso anno ho chiuso al quinto posto dopo l'operazione alla clavicola, ho sofferto molto ma alla fine sono riuscito a concludere una gara molto speciale. In ogni caso, guardando al futuro, questa è la migliore opportunità per fare del mio meglio e cercare la prima vittoria», conclude.


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Moto3 Sky Team, Guareschi: «Fenati pronto al riscatto»

MILANO - Il Motomondiale fa tappa ad Assen su uno dei circuiti più difficili e ricchi di storia, dove per tradizione si corre di sabato. In Moto 3, Romano Fenati dello Sky Racing Team VR46 continua la sua rincorsa a Jack Miller: il pilota italiano, dopo il quinto posto in Catalogna, proverà a colmare il gap di 7 punti dall'australiano. Un esame importante anche per Francesco Bagnaia, su una pista che si adatta alle sue caratteristiche di guida, come ricorda il team manager Vittoriano Guareschi: «Assen è un circuito molto bello, con curve e controcurve molto veloci. E' una pista che piace molto ai nostri piloti e che ben si sposa con le caratteristiche di guida di entrambi. Sarà dunque nostro compito riuscire a dare loro una moto che li metta nella condizione di avere un buon feeling soprattutto con l'anteriore per affrontare questi curvoni veloci. Romano credo possa fare bene e sono sicuro che si presenterà con una grande voglia di riscatto dopo il podio mancato per un soffio a Barcellona. Stesso discorso per Pecco, sono convinto che il circuito olandese si adatti al suo stile, perché è una pista dove bisogna lasciare correre la moto. Tutto il team si concentrerà per migliorare le prestazioni in qualifica, che in questo momento è un po' il nostro punto debole».

ESCLUSIVA SU SKY SPORT - Dopo il Gp di Catalunya, anche il Gran Premio d'Olanda sarà in diretta esclusiva su Sky Sport MotoGP HD (canale 208), che come sempre seguirà tutte le classi live dalle prove libere alla gara. In più, la straordinaria possibilità di accedere ai 5 canali del mosaico interattivo in HD: un'esperienza che si ripeterà per ogni tappa della classe regina, in occasione delle qualifiche e della gara, oltre che per le gare di Moto2 e Moto3. Sarà un Gran Premio ricco d'interesse, in quella che è chiamata la "Cattedrale", con Valentino Rossi sempre più agguerrito e deciso a spodestare Marc Marquez, sulla pista che un anno fa lo vide trionfare proprio davanti al giovane spagnolo. Senza dimenticare la ritrovata verve di Lorenzo e Pedrosa, in grande spolvero rispettivamente al Mugello e al Montmelò.

DIGITAL E SOCIAL - Online non solo nei weekend di gara, lo Speciale MotoGP sul sito www.skysportHD.it propone news multimediali in tempo reale, liveblogging di giornata, foto spettacolari e video esclusivi. Una copertura giornalistica completa, con tutte le informazioni su piloti e scuderie, risultati, classifiche, curiosità e le videorubriche degli inviati di Sky Sport MotoGP HD. Particolare attenzione verrà riservata anche alla Moto2 e alla Moto3, con una homepage sempre aggiornata dedicata allo Sky Racing Team VR46. L'emozione sarà live anche su Twitter (hashtag #SkyMotori), Facebook (facebook.com/SkySportMotoGP) e Instagram.


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MotoGp Honda, Marquez: «Ad Assen trovare subito setup»

Written By Unknown on Senin, 23 Juni 2014 | 22.06

ASSEN - «Ci stiamo godendo ancora un ottimo momento, ma sappiamo che non sarà così per sempre. Mi piace molto Assen e nelle categorie inferiori ho ottenuto alcuni buoni risultati, e l'anno scorso sono arrivato secondo nella mia prima volta con la MotoGp». Cosi' Marc Marquez, dominatore assoluto fin del Mondiale MotoGp con sette vittorie in altrettante gare, si avvicina alla sfida di Assen, in Olanda, di sabato.

METEO - «Il meteo è sempre imprevedibile così, come sempre, bisognerà lavorare duro dalla prima sessione per trovare un buon setup», aggiunge il campione spagnolo della Repsol Honda.


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MotoGp Honda, Pedrosa: «Ad Assen voglio di più»

ASSEN - Dani Pedrosa scalpita in vista del Gp di Assen. Il pilota della Honda, che ha chiuso terzo a Montmelò, vuole tornare in pista per migliorare il risultato dell'ultimo Gran Premio. «Non vedo l'ora di correre in Olanda - ha spiegato - è stato bello lottare per la vittoria in Catalogna, adesso spero di fare una gara ancora migliore, anche perché l'anno scorso qui non ho disputato una buona corsa».

PERICOLO METEO Poi Pedrosa mette in guardia dal meteo in Olanda: «Qui si è sempre a rischio pioggia, è per questo che bisogna sfruttare al massimo la pista finché è asciutta. Assen mi piace, ma è importante trovare un buon setting e il feeling con le gomme, anche perché ci sono delle curve molto veloci».


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Sbk, Misano: dominio Sykes, vince Gara 1

Written By Unknown on Minggu, 22 Juni 2014 | 22.06

MISANO - Tom Sykes ha vinto gara 1 al Misano World Circuit, per la settima tappa del Mondiale Superbike. Il pilota del Kawasaki Racing Team ha dominato e tagliato il traguardo con ben cinque secondi di vantaggio sull'altro portacolori del team ufficiale Kawasaki, Loris Baz. Si tratta della diciannovesima vittoria per Sykes, la prima sul tracciato romagnolo, che consolida la sua posizione in vetta alla classifica, in attesa di gara 2, a 27 punti su Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), soltanto quinto al traguardo.

TERZO MELANDRI - Completa il podio Marco Melandri (Aprilia Racing Team), che ha preceduto Chaz Davies (Ducati Superbike Team). Alle 13.10 scatterà gara 2. Sesto Toni Elias, poi Jonathan Rea, Davide Giugliano, a Eugene Laverty e Leon Haslam, quest'ultimo protagonista di un piccolo e temporaneo problema tecnico nelle battute conclusive della corsa. Miglior classificato tra le EVO è David Salom (Kawasaki Racing Team), undicesimo assoluto a precedere Niccolò Canepa (Althea Racing Team Ducati - EVO) e Claudio Corti (MV Agusta Reparto Corse).


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Sbk, Misano: imprendibile Sykes, sua anche Gara 2

MISANO - Tom Sykes centra la doppietta vincendo anche gara 2 al Misano World Circuit "Marco Simoncelli" ed allungando ulteriormente in classifica. Per il campione del mondo in carica si tratta della terza doppia vittoria in stagione, dopo quelle ottenute ad Aragon e Donington. Il pilota del Kawasaki Racing Team raggiunge quota 20 affermazioni in gara nella competizione, ad un solo successo di distanza dal due volte iridato Max Biaggi.

BAZ E MELANDRI - Partenza anticipata per Davide Giugliano dalla seconda casella dello schieramento, con il romano che è stato costretto a scontare il ride through a conclusione del terzo passaggio, dopo aver fatto segnare il giro più veloce. Sykes, ritrovatosi in testa, ha cominciato a prendere il largo, riuscendo a distanziare Baz già nelle fasi iniziali. Il francese, al contrario, si è dovuto difendere dagli attacchi di Marco Melandri fino alla bandiera a scacchi. Quarto posto per Sylvain Guintoli che rimane secondo in classifica ma a 39 punti dalla vetta. Alle sue spalle Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), Toni Elias (Red Devils Roma Aprilia), Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki), infortunatosi ad un piede in gara 1, ed il suo compagno di squadra Alex Lowes. Nona posizione proprio per Davide Giugliano, protagonista di un buon recupero dopo il rientro in pista, con David Salom (Kawasaki Racing Team – EVO) miglior classificato delle EVO davanti a Barrier. Caduta per Chaz Davies (Ducati Superbike Team) alla curva 4, nel corso del quarto giro: il gallese ha provato a rientrare in pista e riprendere la corsa, ritrovandosi però costretto al ritiro più avanti.


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Moto3, Alex Marquez: «Bene i test, ora l'Olanda»

Written By Unknown on Sabtu, 21 Juni 2014 | 22.06

ALCANIZ - Due intense giornate di test al Motorland Aragon Circuit per Alex Marquez che, appena quattro giorni dopo aver conquistato la sua prima vittoria in Moto3, è tornato in pista con la sua Honda per lo sviluppo della moto. Il pilota Repsol ha concluso i test dopo 154 giri sul tracciato spagnolo, che hanno consentito di analizzare le diverse soluzioni per il telaio da utilizzare in vista delle prossime gare. Il suo compagno di squadra Alex Rins, invece, non ha potuto partecipare ancora alle prese con l'infortunio al piede sinistro riportato a Barcellona.
 
VERSO ASSEN - Il test ha dato riscontri positivi e ora Marquez è pronto alla prossima gara di Assen.«Nei test del Mugello non avevamo potuto provare quello che volevamo vista la mia caduta, ma in questi due giorni abbiamo recuperato e fatto tutto quello che avevamo programmato - ha spiegato Marquez - Siamo molto contenti, perché abbiamo migliorato alcune caratteristiche della moto e scartato alcuni aggiustamenti che non andavano bene. E' importante perché abbiamo eliminato i dubbi che avevamo e chiarito la situazione. Questo test ci lascia ancora più motivati in vista della tappa in Olanda».


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Sbk, Misano: Giugliano ancora avanti

MISANO - Ancora Davide Giugliano protagonista nel terzo turno di prove libere del Campionato Mondiale eni FIM Superbike. Decretata la lista dei venti piloti che prenderanno parte alla Tissot-Superpole di questo pomeriggio al Misano World Circuit "Marco Simoncelli". Come nella giornata di ieri il pilota del Ducati Superbike Team si è confermato al vertice, arrivando a far segnare un crono di 1'36''125, precedendo Marco Melandri (Aprilia Racing Team), fermatosi a soli 86 millesimi di secondo dalla vetta. In risalita Sylvain Guintoli, che ha chiuso con il terzo tempo davanti a Loris Baz, Chaz Davies e Tom Sykes, con i primi sei classificati racchiusi in meno di tre decimi di secondo.

VERSO LA SUPERPOLE - Tra i qualificati direttamente alla Superpole 2 anche Leon Haslam (Pata Honda World Superbike), Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki), Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) e Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki).


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Superbike, Elias: «Misano la conosco bene»

Written By Unknown on Jumat, 20 Juni 2014 | 22.06

MISANO – Due gare a ridosso del podio a Sepang, la voglia di fare meglio per Misano: è l'obiettivo di Toni Elias, che nel week end in Asia ha centrato un quinto e un quarto posto, dando parecchio filo da torcere ai vincitori. Lo spagnolo del Team Red Devils ha buone sensazioni per l'appuntamento romagnolo della Superbike.

PERIODO POSITIVO - «La pista di Misano mi piace molto e la conosco davvero bene, anche perché è stata "test track" del team Gresini quando io correvo per il team italiano e quindi ci ho girato molte volte – dice Toni - Non penso sia una pista particolarmente adatta all'Aprilia, ma questo non ci impedirà di impegnarci al massimo per adattare al meglio la nostra moto al circuito italiano, alla ricerca dei migliori risultati possibili. Veniamo da un periodo positivo e dalle due gare di Sepang che ci hanno visto tra i protagonisti e quindi sia io che il mio team siamo fermamente intenzionati a proseguire su questa strada».


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SBK Ducati, Giugliano in ripresa: «Misano mi piace»

MISANO - «Ero molto malato quando sono tornato da Sepang ed ho avuto bisogno di qualche giorno per riprendermi. Fortunatamente comincio a sentirmi meglio adesso. Parlando di questo weekend, posso dire che Misano è un circuito che mi piace tanto». Così Davide Giugliano si prepara ad affrontare la tappa di Misano del Mondiale Superbike.

LAVORARE DURO - «L'anno scorso non abbiamo corso qui, ma ho dei bei ricordi del 2012, quando ho fatto un bel podio, in compagnia di Biaggi e Checa. E' una buona pista che dovrebbe essere adatta alla nostra moto. Ci sarà comunque da lavorare duro durante il weekend per prepararci al meglio per le gare di domenica», ha concluso.


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SBK Pata Honda, Haslam: «C'è qualcosa da migliorare»

Written By Unknown on Kamis, 19 Juni 2014 | 22.06

MISANO - «Mi piace Misano e ho dei buoni ricordi di questa pista, essendo andato a podio in due occasioni in passato. So che possiamo andare bene e che la moto si può adattare meglio a questa pista rispetto a Sepang, anche se ci sono delle cose da migliorare». Così Leon Haslam si prepara al settimo round del Mondiale Superbike, in programma sul circuito di Misano dedicato a Simoncelli.

INFORTUNIO - Il pilota non sembra allarmato dall'acuirsi del dolore alla spalla. «Era un po' acciaccata dopo le due gare, quindi mi sono sottoposto a degli accertamenti quando sono tornato a casa. E' un vecchio infortunio che si è aggravato cadendo ad Imola e anche se non influenza il mio modo di guidare, dovrà essere tenuto sotto controllo nelle prossime gare», ha concluso.


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MotoGp Honda, Marquez: «La Honda soffre il tracciato di Assen»

BARCELLONA - «Fra tutti i circuiti del Mondiale, la Honda soffre maggiormente proprio quello di Assen. Fortunatamente ora rispetto al passato abbiamo un assetto diverso, più docile, e questo per di più è uno dei miei tracciati preferiti». Non sazio dopo le sette vittorie consecutive da inizio stagione, Marc Marquez mette nel mirino anche il gp d'Olanda, dove si correrà tra due weekend.

RECORD E VITTORIE - «Non corro per battere i record, ma per ripetermi dopo il successo dello scorso anno. Io sono sempre lo stesso, ma con più esperienza. Ora riesco a percepire le reazioni della moto e a regolarmi di conseguenza. Voglio lottare per il titolo», ha concluso lo spagnolo della Honda.


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MotoGp, Test: Dovizioso, «Giornata positiva»

Written By Unknown on Rabu, 18 Juni 2014 | 22.06

MONTMELO' - Andrea Dovizioso ha chiuso con l'11/o tempo la giornata di test a Montmelò. Test dedicati a prove di set-up ed anche alla verifica del nuovo software, già utilizzato durante il weekend di gara da Pirro, e ora provati anche dai due titolari del Ducati Team.

NUOVO PNEUMETICO - «Oggi abbiamo fatto un lavoro di rifinitura di elettronica e di set-up - ha dichiarato Dovizioso - Non avevamo materiale particolarmente nuovo da provare, però è sempre importante fare questo tipo di lavoro, perché nel weekend di gara non hai mai il tempo di lavorare con calma su certi piccoli dettagli. E' stato positivo fare questa giornata di test, anche se non abbiamo fatto tanti giri. Abbiamo anche provato un nuovo pneumatico Bridgestone ed il feeling è positivo, anche se la temperatura dell'asfalto oggi non era particolarmente elevata».


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Sbk, Rea cerca il podio a Misano

MISANO  - E' l'unico pilota nel Mondiale Superbike ad aver vinto una gara sul circuito di Misano e domenica Jonathan Rea proverà a bissare quello che per lui fu il primo successo in questa categoria. Il pilota della Pata Honda, attualmente terzo in classifica, ha chiuso in seconda posizione l'ultima gara disputata sul circuito italiano e punta a tornare ai livelli mostrati ad Imola: «Misano è un circuito che mi ha regalato emozioni contrastanti in passato - racconta Rea - Nel 2011 mi feci molto male al polso, ma nel 2009 riuscii a vincere la mia prima gara nel Mondiale. Mi piace molto la pista e c'è una bella atmosfera. Abbiamo fatto un po' di fatica negli ultimi due round, quindi spero che la pista si adatti bene alla mia Fireblade SP. Sia io che il team abbiamo imparato molto dall'ultima trasferta di Sepang e daremo il massimo per tornare sul podio. Sono molto contento di arrivare a questo round perché segna il passaggio alla seconda parte di stagione e, con tre eventi a breve distanza, è importante raccogliere il meglio prima della pausa estiva».


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MotoGp, Test: Dovizioso, «Giornata positiva»

Written By Unknown on Selasa, 17 Juni 2014 | 22.06

MONTMELO' - Andrea Dovizioso ha chiuso con l'11/o tempo la giornata di test a Montmelò. Test dedicati a prove di set-up ed anche alla verifica del nuovo software, già utilizzato durante il weekend di gara da Pirro, e ora provati anche dai due titolari del Ducati Team.

NUOVO PNEUMETICO - «Oggi abbiamo fatto un lavoro di rifinitura di elettronica e di set-up - ha dichiarato Dovizioso - Non avevamo materiale particolarmente nuovo da provare, però è sempre importante fare questo tipo di lavoro, perché nel weekend di gara non hai mai il tempo di lavorare con calma su certi piccoli dettagli. E' stato positivo fare questa giornata di test, anche se non abbiamo fatto tanti giri. Abbiamo anche provato un nuovo pneumatico Bridgestone ed il feeling è positivo, anche se la temperatura dell'asfalto oggi non era particolarmente elevata».


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Test MotoGp, Crutchlow: «Siamo migliorati»

MONTMELO' - Giornata di test anche per il Ducati Team a Montmelò. «Dovevamo confermare alcuni setting che abbiamo utilizzato durante il weekend appena concluso - ha spiegato Cal Crutchlow - Siamo migliorati in configurazione di gara e, anche se non ho segnato dei tempi di rilievo, oggi sono più soddisfatto».

PROVATO NUOVO SOFTWARE - Crutchlow ha chiuso con il 13/o tempo e la giornata è stata dedicata a prove di set-up ed anche alla verifica del nuovo software, già utilizzato durante il weekend di gara da Pirro.


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MotoGp Ducati, Dovizioso: «Non potevo ottenere di più»

Written By Unknown on Senin, 16 Juni 2014 | 22.06

MONTMELO' A Montmelò è arrivato ottavo, a poco più di sedici secondi dal vincitore Marc Marquez, ma Andrea Dovizioso è comunque soddisfatto di come ha girato la sua Ducati nel Gp della Catalogna. «Sono soddisfatto del passo che abbiamo mantenuto in gara - ha spiegato - e del distacco finale dal numero uno, che è praticamente dimezzato rispetto all'anno scorso».

DI PIU' NON SI PUO'Dovizioso sa che l'ottava posizione non è stata «un gran risultato in sé» ma sostiene che di più, ieri, proprio non si poteva ottenere: «Quest'anno la gara è stata più veloce, ho lottato fianco a fianco con Pol Espargaro (settimo, ndr) e siamo arrivati staccati di pochi millesimi. Penso di aver ottenuto il massimo risultato possibile in questo fine settimana».


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MotoGp Yamaha, Lorenzo deluso: «Problemi di accelerazione»

BARCELLONA - «Sono un po' deluso, sapevamo che gli altri erano molto forti e anche Valentino aveva un buon ritmo. Non è andata malissimo perché la pista non era molto calda, ma purtroppo non ho potuto spingere come volevo nel primo giro. Quando Valentino mi ha passato era lo stesso e non ho potuto guidare come quando sono solo davanti». E' l'analisi di Jorge Lorenzo al termine della gara di MotoGp sul circuito di Barcellona.

BENE IN FRENATA - «La moto funzionava bene in frenata, ma negli ultimi due angoli dove eravamo molto forti l'anno scorso non ci siamo confermati. In accelerazione ho iniziato a perdere grip e quando ho seguito Dani era impossibile mantenere il suo passo. E' stato un peccato, se avessimo avuto meno problemi in accelerazione sarebbe stata una grande opportunità. Eravamo forti in frenata, ma purtroppo ho perso terreno nelle ultime curve così non ho potuto fare di più», ha concluso il pilota della Yamaha.


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MotoGp Catalogna, Rossi: «Pensavo di poter vincere»

Written By Unknown on Minggu, 15 Juni 2014 | 22.06

BARCELLONA «Oggi ci credevo, stavo andando forte e pensavo di poter vincere. Ma alla fine negli ultimi giri mi è calata la gomma». E' il commento di Valentino Rossi al termine del Gp Catalogna classe MotoGp, concluso alle spalle di Marc Marquez. Il Dottore, ai microfoni di Sky Sport, puntava al podio e all'attacco del campione del mondo, «ho pensato di staccare bene per fare la 's', ma mi si è buttato dentro Pedrosa che pensavo fosse più dietro».

VERSO ASSEN Impossibile però non essere contenti: «E' stata la più bella gara dell'anno per me, anche se non ho vinto». E sugli evidenti miglioramenti della sua Yamaha rispetto alle qualifiche spiega: «E' un circuito che mi piace e riesco a dare qualcosa di più, ma c'è anche una questione tecnica. Ieri la moto si muoveva troppo sul davanti, abbiamo modificato la parte anteriore e stamattina è andata molto meglio. Nel giro secco soffro ancora, comunque l'importante è partire tra i primi cinque. Ma il problema di quest'anno è Marquez, non la qualifica», scherza Valentino. Il prossimo appuntamento è a fine mese ad Assen, dove lo scorso anno conquistò la vittoria: «Là ci proveremo. La moto andava benissimo».


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MotoGp Catalogna, Marquez: «E' stata davvero dura»

BARCELLONA - «E' stata durissima, più dura che al Mugello, perché qui faccio più fatica». Marc Marquez parla a caldo dopo la settima vittoria di fila nel GP di Catalunya. «Abbiamo fatto una lotta bellissima e penso che sia stata una bella gara. Ho lottato con il mio compagno di squadra fino alla fine, non mi era mai capitato. Era fortissimo sulla staccata, ci siamo toccati ma sono cose che succedono». Per Marquez è una giornata speciale, visto che il fratello Alex ha vinto in Moto3: «Ma io non posso festeggiare - dice Marc a Sky Sport - Domani abbiamo i test».

RISCHIO Marquez torna poi a parlare del duello in pista: «Quando ero a posto in rettilineo sono andato dritto perché c'era troppo rischio, con Valentino potevamo andare tutte e due fuori pista ed ho deciso di andarci solo io», spiega il campione del mondo della MotoGp raccontando il suo 'lungo' a 12 giri dalla fine quando ha provato a passare Rossi che era al comando. «E' stata una bellissima gara e complimenti a tutti i fan che hanno spinto tanto».


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Moto3, Sesta e settima fila per lo Sky Racing Team

Written By Unknown on Sabtu, 14 Juni 2014 | 22.06

MONTMELO' - Non sorridono le qualifiche a Romano Fenati e Francesco Bagnaia dello Sky Racing Team VR46, che domani al via del Gran Premio di Catalunya partiranno rispettivamente dalla sesta e settima fila della griglia di partenza, in sedicesima e ventesima posizione. Un gap colmabile se si considera che dall'inizio del Mondiale la squadra ha sempre dimostrato di saper recuperare posizioni importanti durante la gara, anche quando ha faticato durante le qualifiche della vigilia.

 
"Oggi abbiamo avuto la riprova che le qualifiche non sono il nostro forte", commenta con il sorriso il Team Manager Vittoriano Guareschi. "Dovremo faticare anche domani, sarà un'altra gara in rimonta. E' una pista dove, specialmente con Romano, facciamo fatica a trovare il feeling con l'anteriore che lui di solito cerca per riuscire a esprimere al meglio tutto il suo potenziale. Questo è stato il problema che ha rallentato Romano in qualifica (16° in 1'51.848) e che dovremo risolvere tra stasera e domani. Gli altri non sono lontanissimi perché a parte il giro di Marquez (sua la pole in 1'50.232), gli altri hanno fatto degli exploit, non hanno girato di passo su quei tempi e dunque domani sarà una gara in battaglia. Con Pecco (20° in 1'52.363) abbiamo sbagliato invece la tempistica della qualifica, abbiamo messo le gomme nuove nel momento sbagliato. E' andata così ma la cosa importante adesso è riuscire a fare lo step per domani nel warm up e ci stiamo lavorando".

 
Una performance condizionata dall'usura delle gomme, come afferma Rossano Brazzi, Capo Tecnico di Romano Fenati: "C'è un degrado abbastanza grande per quello che riguarda la gomma. Sul passo gara domani bisognerà stare attenti alla gestione delle gomme perché le moto, dopo 22 giri, ne risentiranno parecchio. Tutto è possibile. La differenza la farà chi saprà equilibrare il setup della moto dall'inizio alla fine".

Domani si torna in pista: prima il warm up e poi la gara, tutto in diretta esclusiva su Sky Sport MotoGP HD (canale 208).

DOMENICA 15 GIUGNO

8.15: Paddock Live

8.40: warm up Moto 3, Moto 2 e MotoGP

10.30: Paddock Live

11: gara Moto3

12: Paddock Live

12.20: gara, Moto2

13.15: Paddock Live

14: gara, MotoGP (in replica alle 16.15)

15: Paddock Live

15.45: Paddock Live-Ultimo Giro

19: Race Anatomy MotoGP

Questa invece la programmazione di domani su Cielo (canale 26 del DTT e 126 di Sky)

DOMENICA 15 GIUGNO

14.45: Studio

15.10: sintesi gara Moto3

16.05: sintesi gara Moto2

17: differita gara MotoGP

18: Studio


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MotoGp, Suzuki in pista a Valencia

GRANOLLERS - La Suzuki potrebbe rientrare nel mondiale prima del previsto, già a Valencia nell'ultima gara del 2014. L'annuncio è stato dato dal Team manager della casa nipponica, ed ex manager di Valentino Rossi, Davide Brivio durante le qualifiche della MotoGP in Catalogna, in diretta su Radio 1 nel programma "Sabato Sport". Il rientro ufficiale nelle competizioni mondiali per la Suzuki era previsto per la prossima stagione, ma i tanti test - il pilota collaudatore Randy De Puniet proverà anche lunedì con i suoi colleghi della MotoGP nei programmati test post gara al Montmelò - fatti in questi ultimi due anni rendono ottimista il manager italiano e i dirigenti della casa giapponese.

A CACCIA DEL PILOTA Per tornare a correre ai massimi livelli, però ci vuole un pilota in grado di ottenere il massimo dalla nuova moto. «Abbiamo contattato i tre piloti della Ducati - ha detto Brivio a Radio Uno Rai - Andrea Dovizioso, Cal Crutchlow e Andrea Iannone». Dei tre probabilmente il migliore potrebbe essere Andrea Dovizioso, molto bravo a indicare ai tecnici il lavoro da fare su una moto, mestiere che sta facendo benissimo in Ducati, come testimonia la crescita della moto di Borgo Panigale in questi due anni. Dovizioso è comunque in trattativa anche con la casa italiana, così come Iannone, che vorrebbe passare dal Team Pramac alla struttura ufficiale di Ducati. Diversa la posizione di Crutchlow, che deve esercitare la sua opzione per rimanere con la casa italiana prima della fine dell'estate.


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MotoGp Honda, Marquez: «Difficile poterle vincere tutte»

Written By Unknown on Jumat, 13 Juni 2014 | 22.06

BARCELLONA - «Non sono invincibile. Molti pensano che io possa vincere tutte le gare, ma so che non è possibile. A dire il vero è molto duro vincerne anche una sola». Nonostante i sei successi in altrettante gare in questa stagione, Marc Marquez vola basso e sa che fare il pieno per tutta la stagione è una missione impossibile, in vista del Gp di Catalogna che si correrà domenica.

FIDUCIA E SICUREZZA - «Sicuramente aver vinto le prime sei mi aiuta a livello mentale, mi dà sicurezza e motivazioni a proseguire così, ma prima o poi arriverà una gara in cui non riuscirò a vincere. Ciò che conta è vincere il mondiale e per farlo devo accumulare più punti possibili, che possono arrivare sia dal primo che dal secondo o terzo posto. Mi confronto ogni volta con campioni del calibro di Valentino, Lorenzo o Pedrosa, e devo sempre farmi trovare alla loro altezza», ha concluso il fenomeno della Honda.


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Moto3: Sky Racing Team, buone conferme a Montmelò

MONTMELO' -  Sull'asfalto del Montmelò arrivano buone conferme per lo Sky Racing Team VR46. Nella giornata d'esordio del Gran Premio di Catalunya, Romano Fenati ha concluso le prime due sessioni di prove libere nel gruppo dei top riders con il  quarto miglior tempo (1'51.952). In crescendo anche la prova di Francesco Bagnaia, che migliora tempi e prestazione nella seconda parte delle libere e chiude la giornata in sedicesima posizione, girando in 1'52.920.

"Romano si è riconfermato nel gruppo dei top riders – il commento del team manager Vittoriano Guareschi -, ha fatto un ottimo turno questa mattina in FP1  e in FP2 abbiamo lavorato sulla moto per cercare di metterlo in condizioni di fare ritmo e di tenere il passo. Siamo partiti in FP2 con la gomma che avevamo usato in FP1 e ci siamo concentrati sul lavoro di messa a punto e setup. Con Pecco invece abbiamo fatto una modifica abbastanza importante in FP2 perché in FP1 aveva problemi di feeling con l'avantreno. La moto è migliorata anche se c'è da lavorare ancora, ma credo che la strada sia quella giusta".    

ROMANO FENATI: "La prima sessione è stata molto positiva. Nella seconda parte delle prove libere ho trovato invece molto traffico e quindi non sono riuscito a fare un giro libero. Il caldo torrido ha condizionato la performance di tutti i piloti e la seconda parte di prove è stata nel complesso meno veloce. Siamo comunque sulla buona strada e domani miglioreremo ulteriormente".        

FRANCESCO BAGNAIA: "Abbiamo avuto qualche problemino iniziale, siamo già al lavoro con Patrick (Mellauner, Capo Tecnico Pecco) per far sì che la moto domani risponda al meglio. Per quanto mi riguarda, siamo cresciuti tra la prima e la seconda sessione di prove libere, però sono ancora un po' indietro nella classifica dei tempi e domani daremo il 100% per recuperare posizioni per la griglia di partenza".    

Domani si torna in pista per l'ultima sessione di prove libere e le qualifiche della Moto3, tutto in diretta esclusiva su Sky Sport MotoGP HD (canale 208).

SABATO 14 GIUGNO

8.45: Paddock Live

9: prove libere 3, Moto3

9.45: Paddock Live

9.55: prove libere 3, MotoGP

10.40: Paddock Live

10.55: prove libere 3, Moto2

11.40: Paddock Live

12.15: Paddock Live

12.35: qualifiche, Moto3

13.15: Paddock Live

13.30: prove libere 4, MotoGP

14: Paddock Live

14.10: qualifiche, MotoGP (in replica alle 16.05 e alle 19)

14.50: Paddock Live

15.05: qualifiche, Moto 2

15.50: Paddock Live

17: conferenza stampa post qualifiche

18: Paddock Live Show

Questa invece la programmazione di domani su Cielo (canale 26 del DTT e 126 di Sky)

SABATO 14 GIUGNO

17.15: Studio

17.30: Sintesi qualifiche Moto2/MotoGP/Moto3

18.30: Studio


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MotoGp Catalogna, Hayden prova il rientro

Written By Unknown on Kamis, 12 Juni 2014 | 22.06

BARCELLONA - L'intervento chirurgico al polso è andato bene, ma per sapere davvero come andrà in pista Nicky Hayden aspetta le prove libere di domani a Barcellona, in modo da valutare a pieno l'entità del suo recupero. Lo statunitense ad ogni modo è ottimista: «Sono felice di poter dire che la mano sta meglio, ma sono passati pochi giorni dall'operazione ed è un po' presto per capire come andrò. Proverò in FP1, vedrò come mi sento e ne discuterò con squadra e medici per capire se posso gareggiare».

CUORE E TESTA In caso contrario Hayden salterebbe il secondo Gp di fila dopo il Mugello: «Mi dispiacerebbe perdere un'altra gara, ma devo essere ragionevole e pensare a lungo termine. La decisione va prese con cuore e testa, quindi aspettiamo e vediamo, sperando per il meglio. Qui la pista è veloce e impegnativa, con molte curve lunghe, dove potrebbe esserci utile anche la gomma morbida».


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MotoGp Yamaha Tech 3, Espargarò: «Marquez cancellerà record Rossi»

BARCELLONA - «Quando vedevo correre Valentino Rossi pensavo che nessuno sarebbe mai arrivato al suo livello. Ora invece vedo Marc Marquez e penso che possa essere addirittura in grado di superarlo». Parola di Pol Espargarò, pilota della Yamaha Tech 3, che parla del campione spagnolo, che ha messo a segno sei successi in altrettante gare da inizio stagione.
«Penso che Marc infrangerà ogni record, i primati del resto sono fatti per essere migliorati e superati. Con Marc in Moto2 mi sono scontrato più volte, ma in pista ho sempre perso. Chissà come sarebbe poter gareggiare con la stessa moto».
FUTURO - Sul futuro, lo spagnolo ha un sogno: «Mi piacerebbe correre al fianco di Valentino, per me sarebbe una grandissima opportunità per crescere. Un po' come ha fatto Jorge Lorenzo, che si è affiancato a Rossi da giovane e poi lo ha superato», ha concluso Espargarò.


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MotoGp, Espargaró: «Voglio stare tra i primi sei»

Written By Unknown on Rabu, 11 Juni 2014 | 22.06

BARCELLONA - Un terzo della stagione è già andato in archivio e per il momento Aleix Espargaró è settimo nella classifica generale, a soli cinque punti sesto posto. E' l'obiettivo minimo che il pilota dell'NGM Forward Racing ha fissato per il 2014 e, ironia della sorte, è adesso occupato dal fratello minore Pol (Monster Yamaha Tech3). Dopo aver lasciato il team Aspar alla fine del 2013, Aleix è convinto che la sua scelta si sia rivelata vincente. «Andare in Forward è stata la decisione più giusta, perché era quello che volevo, quello che mi sentivo di fare - spiega Espargaro  - Non voglio prendermi affatto tutti i meriti me stesso perché, al momento di decidere, nessuno sapeva come sarebbe poi andata la Honda RCV1000R (di Aspar) o la Forward-Yamaha sarebbe, quindi sono stato fortunato. Ma era quello che mi sentivo di fare: dovevo farlo e il tempo mi ha dato ragione».

VOGLIA DI SUZUKI Ammettendo di aver dalla sua la possibilità di tornare in Aspar il prossimo anno, grazie al buon rapporto che lo lega a Jorge 'Aspar' Martinez, e di non aver ancora deciso nulla riguardo al suo futuro, Espargaró sta tenendo d'occhio anche le squadre ufficiali come la Suzuki, il colosso giapponese che rientrerà nella MotoGp nel 2015. «Ci saranno più possibilità con l'arrivo di Suzuki - continua lo spagnolo - Più costruttori ci saranno in griglia, meglio sarà per tutti. Dobbiamo però essere più veloci degli altri adesso perché, quando arriverà la Suzuki, vorranno firmare con i migliori piloti, che sceglieranno in base al piazzamento in classifica. Ecco perché il mio obiettivo è quello di finire tra i primi sei del campionato in modo da avere le mie opzioni».


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MotoGp, Rossi: «Lotterò con Lorenzo e Marquez»

BARCELLONA -  «So che per lottare con Jorge e Marc devo dare il mio meglio sin dalle prime prove libere. Cercherò di fare di tutto per essere davanti insieme a loro ancora una volta». Valentino Rossi sfida Jorge Lorenzo e Marc Marquez in vista del Gp di Catalogna, settima prova stagionale, in programma domenica prossima sul circuito del Montmelò.

PISTA FANTASTICA - «Sono molto felice di andare a Barcellona - ha aggiunto il campione di Tavullia - soprattutto dopo il buon week-end al Mugello dove abbiamo piazzato due Yamaha sul podio. Il Montmelò è una pista fantastica, quella catalana è una delle gare più belle». Il nove volte campione del mondo sa che per provare a battere Marquez serve un moto ancora più competitiva. «Sono molto contento di come stiamo lavorando sulla moto. So che possiamo fare ancora meglio, la squadra è molto motivata e anche per questo ho voglia di cominciare il week-end di Barcellona».

LORENZO OTTIMISTA - Dopo la buona prova al Mugello, anche Lorenzo vuole confermarsi davanti al suo pubblico e magari provare a raggiungere il primo successo dell'anno su una pista dove ha ottimi ricordi. «In Italia ho dato il massimo, mi sono sentito meglio rispetto alle prime gare e siamo riusciti a fare un ottimo lavoro. Mancava davvero poco alla vittoria, la moto sta migliorando e anche la mia condizione fisica, credo che se saremo in grado di fare un ulteriore piccolo passo avanti lotteremo ancora per vincere». «Il Montmeló è uno dei miei circuiti preferiti e vorrei almeno essere sul podio - ha sottolineato lo spagnolo -. L'anno scorso siamo riusciti a trovare un gran passo in gara e ho ottenuto una splendida vittoria. Speriamo di essere in grado di essere vicini a Marquez e alla Honda, sarebbe speciale considerando che il Gp di Catalogna è la mia gara di casa. Non vedo l'ora di correre a Barcellona davanti alla mia gente».


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MotoGp Honda, Pedrosa: «Rimanere qui è la mia priorità»

Written By Unknown on Selasa, 10 Juni 2014 | 22.06

BARCELLONA - «La mia priorità per il futuro è rimanere alla Honda», così Dani Pedrosa commenta le voci sul suo futuro. «Sono stato qui per tutta la mia carriera e proprio perché c'è rispetto reciproco, preferiamo sempre parlare prima tra di noi» aggiunge il pilota spagnolo. Che ancora non ha discusso di cosa farà nel 2015, ma ha un'idea ben precisa: «La mia priorità - ribadisce - è rimanere qui».

SU MARQUEZ Poi Pedrosa analizza i diversi momenti che stanno vivendo lui e il suo compagno di squadra Marquez, ancora alla ribalta dopo sei vittorie consecutive in altrettanti Gp. «Abbiamo la stessa moto, con gli stessi componenti, ma lui è riuscito a trovare prima la quadratura, mentre io soffro ancora un po'. Alla fine dei giochi è il pilota che fa la differenza».


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MotoGp Honda, Marquez: «A Montmelò voglio il primo posto»

MONTMELO' - «Ho davvero apprezzato la battaglia al Mugello con Lorenzo. Ora ci dirigiamo a casa, a Montmelò, che e' una pista in cui non ho vinto cosi' tanto in passato, ma il layout è buono e con un anno di esperienza mi auguro che la situazione sarà diversa quest'anno». Marc Marquez, dopo sei successi in altrettante gare in questa stagione, mette nel mirino il prossimo MotoGp, in programma nel weekend in Catalogna.

PRONTO AL 100% - «I tifosi e, naturalmente, il mio fan club verranno a sostenerci e questo mi da' una motivazione in piu', quindi spero che possiamo mettere su un bello spettacolo per tutti. Il Mugello e' stato sinceramente piu' difficile di quanto mi aspettassi e il mio braccio non era ancora al 100%. Ho fatto un check-up con il dottor Mir dopo la gara che ha confermato che sta guarendo correttamente, quindi spero che questo fine settimana sara' migliorato e posso dare battaglia per il primo posto», conclude il campione del mondo.


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Superbike Aprilia, Melandri: «Posso vincere ancora tante gare»

Written By Unknown on Senin, 09 Juni 2014 | 22.06

SEPANG - Marco Melandri si gode la doppietta centrata a Sepang con la sua Aprilia, con la quale ha vinto gara 1 e 2 del Gp di Superbike. Nella seconda manche è stato protagonista di una grande battaglia con Guintoli, passato solamente all'ultimo giro e commenta così la sua vittoria: «All'inizio con le Kawasaki ho fatto fatica a passare, Sylvain Guintoli era lontano ma sapevo di avere qualcosa in più di lui. Oggi mi sentivo bene in sella e quindi ho potuto forzare al massimo. All'ultimo giro ho pensato, posso anche perdere ma devo provarci fino all'ultima curva. Ringrazio la mia squadra che ha fatto un gran lavoro. Oggi ho capito quello che mi serve - conclude il pilota ravennate -  possiamo vincere ancora tante gare».

PARLA GUINTOLI Sylvain Guintoli, compagno di squadra di Melandri prende con filosofia il risultato di oggi: «Sono andato veloce subito, ho trovato il ritmo, ma Marco oggi andava veramente forte, era davvero più veloce - afferma - oggi è stata una grande battaglia, non ho vinto ma ho dato tutto e il campionato è ancora lungo».


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Sbk Ducati, Giugliano: «Per ora mi accontento»

SEPANG – Un ottavo e un decimo posto per Davide Giugliano nell'appuntamento del Mondiale Sbk di Sepang: il pilota italiano della Ducati ha dovuto fare i conti con una condizione fisica non perfetta, oltre ai problemi di grip e all'incidente sfiorato in gara 1.

GIORNATA DIFFICILE - «E' stata una giornata difficile – afferma Giugliano - ma posso dire che in queste condizioni, e considerando che per l'influenza ero molto debilitato fisicamente, finire le gare è già un buon risultato, ottavo e decimo non sono posizioni che mi soddisfano, ma questa volta mi accontento». Nella prima gara, dopo una collisione fra vari piloti nella seconda curva che ha causato la caduta di tre concorrenti, ha dovuto quasi fermarsi per evitare di cadere a sua volta, ed ha ripreso la gara in 14esima posizione. «Ho cercato di accelerare il più possibile e sono riuscito a sorpassare parecchi piloti, ma ad un certo punto non avevo più grip» spiega. In gara 2, invece «dopo soli tre giri ho sofferto ancora per un calo di grip che non mi ha permesso di guidare come avrei voluto».


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Superbike, a Sepang vince ancora Melandri

Written By Unknown on Minggu, 08 Juni 2014 | 22.06

SEPANG - Ancora una doppietta Aprilia nella gara 2 del Gp di Sepang in Superbike. Come nella prima manche Marco Melandri chiude davanti a tutti, seguito dal suo compagno di squadra Sylvain Guintoli, in una battaglia fino all'ultima curva. Per Melandri si tratta della seconda doppia vittoria di gara, dopo quella ottenuta nel 2012 a Brno. Terzo posto per Tom Sykes, conquistato stringendo i denti e con un polso dolorante dopo la caduta del britannico in gara 1. Quarto posto per Toni Elias (Red Devils Roma Aprilia), a precedere Loris Baz (Kawasaki Racing Team), Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki), Chaz Davies (Ducati Superbike Team) ed Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki), con l'altro pilota ufficiale di Borgo Panigale, Davide Giugliano, a chiudere la top 10.

BANDIERA ROSSA Gara 2 è stata corsa sulla distanza di dieci giri a causa della bandiera rossa esposta dopo il primo start. Al quarto giro l'Agusta di Claudio Corti ha lasciato un'ampia traccia d'olio sulla pista e la moto ha preso fuoco per un problema tecnico. Nessuna conseguenza per Corti, se non l'impossibilità di schierarsi nuovamente in griglia. 

CLASSIFICA PILOTI Dopo il terzo posto di oggi il campione del mondo in carica Tom Sykes resta al comando della classifica piloti con 201 punti, ma ora il vantaggio su Guintoli si è ridotto a sole 13 lunghezze.


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Superbike Aprilia, Melandri: «Posso vincere ancora tante gare»

SEPANG - Marco Melandri si gode la doppietta centrata a Sepang con la sua Aprilia, con la quale ha vinto gara 1 e 2 del Gp di Superbike. Nella seconda manche è stato protagonista di una grande battaglia con Guintoli, passato solamente all'ultimo giro e commenta così la sua vittoria: «All'inizio con le Kawasaki ho fatto fatica a passare, Sylvain Guintoli era lontano ma sapevo di avere qualcosa in più di lui. Oggi mi sentivo bene in sella e quindi ho potuto forzare al massimo. All'ultimo giro ho pensato, posso anche perdere ma devo provarci fino all'ultima curva. Ringrazio la mia squadra che ha fatto un gran lavoro. Oggi ho capito quello che mi serve - conclude il pilota ravennate -  possiamo vincere ancora tante gare».

PARLA GUINTOLI Sylvain Guintoli, compagno di squadra di Melandri prende con filosofia il risultato di oggi: «Sono andato veloce subito, ho trovato il ritmo, ma Marco oggi andava veramente forte, era davvero più veloce - afferma - oggi è stata una grande battaglia, non ho vinto ma ho dato tutto e il campionato è ancora lungo».


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MotoGp, al Sachsenring test sulla curva 11

Written By Unknown on Sabtu, 07 Juni 2014 | 22.06

HOHENSTEIN-ERNSTTHAL Un gruppo di piloti scelti scenderà in pista al Sachsenring nel prossimo mese di luglio per effettuare dei test speciali sulla curva 11, una delle più veloci e impegnative del motomondiale. La "Waterfall" - così viene chiamata in gergo - è una curva in discesa che si affronta a 210 km/h e che in passato è stata protagonista di diversi e spettacolari incidenti. Dunque i prossimi test serviranno per valutare degli interventi sull'angolo che la rendano più sicura.

NEL 2015 Le modifiche originariamente erano state previste già per questa stagione e infatti il responsabile sicurezza dei Gp Franco Uncini e Loris Capirossi si erano recati a marzo sul posto per verificare la possibilità di un cambio in corsa. Capirossi ha provato alcune nuove direzioni - utilizzando dei cordoli mobili in acciaio - su una BMW S1000RR, senza però riuscire a stabilire se con una vera MotoGp in assetto da corsa le modifiche sarebbero state efficaci per la sicurezza. E dunque adesso la decisione di convocare i team per luglio (in prossimità del Gp, che si correrà domenica 13 luglio) ed eventualmente modificare il percorso nella stagione 2015. 


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MotoGp Honda, un libro sul trionfo di Marquez

BARCELLONA - Un trionfo da record che adesso è diventato un libro. È stato presentato a Barcellona il primo libro ufficiale su Marc Marquez, che racconta la grande avventura del pilota spagnolo, il più giovane a vincere il titolo piloti in MotoGp. Si chiama "Marc Márquez, los sueños se cumplen", ("Marc Marquez, i sogni si avverano"), ed è stato scritto dagl giornalista spagnolo Emilio Pérez de Rozas. Il titolo, però, lo ha deciso proprio Marquez:: «L'ho scelto io. Perché il mio grande sogno era diventare campione del mondo in tutte e tre le categorie - ha spiegato Marquez durante la presentazione - ma i miei desideri non si sono realizzati da soli. Sono il lavoro di un'intera squadra, senza la quale non ce l'avrei fatta». 

CATALOGNA - Poi il campione del mondo in carica ha spiegato come inizialmente fosse contrario alla scrittura di quest'opera. «In principio non volevo, poi Emilio mi ha convinto e ora mi rendo conto di quanto sia importante per me questo libro». Infine uno sguardo al prossimo appuntamento con il Motomondiale, in Catalogna, dove potrebbe centrare la settima vittoria consecutiva: «Penso solo a vincere ogni week end. Quindi non mi rilasserò a Montmelò, perché anche se abbiamo cominciato alla grande non avrò vinto nulla fino all'ultima gara». 


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MotoGp, Suzuki chiude test a Phillip Island

Written By Unknown on Jumat, 06 Juni 2014 | 22.06

PHILLIP ISLAND - Tre giorni di test a Phillip Island per la Suzuki, che ha chiuso ieri la sessione di prove sulla pista australiana, in vista del ritorno in MotoGp della prossima stagione. A disturbare le prove la pioggia e un nutrito gruppo di oche, protagoniste di numerose "invasioni di campo", al punto di far cadere anche Randy De Puniet durante un giro. Assieme al francese ha provato anche l'irlandese Eugene Laverty, che corre con la Crescent Suzuki in Superbike.

PARLA DE PUNIET Nonostante il meteo avverso e le oche invadenti, De Puniet è riuscito a compiere 36 giri in due dei tre giorni di prova: «È andata meglio che in Argentina, almeno siamo riusciti a girare per più di due ore al giorno, anche se abbiamo dovuto aspettare che la pista si asciugasse. Le condizioni non erano ideali, per via delle temperature un po' basse (in Australia è appena cominciato l'inverno, ndr) - ha spiegato il pilota francese - Era la prima volta che provavamo questa nuova moto: abbiamo sperimentato il nuovo controllo di trazione e alcuni setting diversi per bilanciamento e sospensioni. E poi anche le gomme Bridgestone che saranno usate nel prossimo Gp qui a Phillip Island».


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Red Bull Hare Scramble Erzbergrodeo: solo per i migliori

Red Bull Hare Scramble Erzbergrodeo è la corsa più prestigiosa e spettacolare nel mondo dell'Hard Enduro, si svolge in Austria, dove da 20 anni ogni anno i rider tentano l'assalto del monte Erzberg. Un evento leggendario nato nel 1995, per mano dell'inventore del rodeo su due ruote, Karl Katoch, che vede in gara circa 1.500 concorrenti, con alcuni dei personaggi più importanti della scena Hard Enduro.

Il che non è una novità, se si considera che nell'albo d'oro figurano tra gli altri i nomi di Cyril Despres, David Knight, Tadeusz Błażusiak e Jonny Walker.  

Quest'anno la gara si è svolta tra il 29 maggio e il 1 giugno. Una non-stop di 4 giorni di adrenalina e divertimento, che inizia con il prologo dell'Iron Road e si chiude con il famigerato Red Bull Hare Scramble, la gara che ogni anno vede arrivare al traguardo solo i 500 migliori piloti al via, la cui vittoria per questa 20esima edizione, l'ha conquistata Jonny Walker, per la seconda volta.


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MotoGp Ducati, Dall'Igna: «Vogliamo confermare Dovizioso»

Written By Unknown on Kamis, 05 Juni 2014 | 22.06

BORGO PANIGALE - La Ducati ha tutte le intenzioni di confermare Andrea Dovizioso per il 2015. Parola del Direttore Generale Corse Gigi Dall'Igna, che ha così commentato i rumours relativi a un interesse della Suzuki, che rientrerà in MotoGp nella prossima stagione, per il pilota romagnolo. «Siamo veramente molto contenti del lavoro di Andrea - ha spiegato Dall'Igna - e se lui decide di continuare con noi saremo felicissimi. Se scegliesse di andare in Suzuki, per noi sarebbe una grande perdita».

SE VUOLE VA Dall'Igna però ha sottolineato come non intenda fare pressioni su Dovizioso: «Il nostro obiettivo è trattenerlo, ma non voglio convincerlo a restare contro la sua volontà. Se non hai feeling con il team e con la moto, non puoi arrivare al massimo» ha concluso.


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MotoGp, Yamaha: «Lorenzo adesso è tornato»

BARCELLONA - «Jorge ha dimostrato di essere tornato, ma dovremo aspettare il resto della stagione per vedere cosa fa Marquez». Questo il parere di Wilco Zeelenberg, Team Manager della Movistar Yamaha MotoGP, che commenta la grande gara del pilota spagnolo, che ha tenuto testa fino all'ultima curva il campione del mondo Marc Marquez.
FIDUCIA INTATTA - «Jorge ha mantenuto la sua fiducia e abbiamo migliorato tante piccole cose. Inoltre, il Mugello è molto adatto al suo stile di guida, vediamo se sarà lo stesso a Barcellona, ma sappiamo tutti che lui è capace di regalarci un bello spettacolo».
CONDIZIONE FISICA - Alla domanda su come ha fatto Lorenzo a rientrare nella battaglia per le prime posizioni, l'olandese ha così risposto: «Si è trattato di un insieme di combinazioni. Già a Jerez e Le Mans si sentiva molto meglio rispetto alle gare precedenti, quindi ci aspettavamo di più. Senza dimenticarci della sua condizione fisica: dopo le operazioni a cui si è sottoposto, prima non era in grado di controllare la moto come voleva, o poteva farlo per 10-12 giri, ma non ancora sulla distanza di gara, che è di 45 minuti», ha concluso Zeelenberg.


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MotoGp Drive M7: Hayden, ok l'operazione al polso

Written By Unknown on Rabu, 04 Juni 2014 | 22.06

MORCIANO DI ROMAGNA - L'operazione al polso è andata bene per Nicky Hayden. Il pilota statunitense, quest'anno in forza al team DRIVE M7 Aspar, si è sottoposto ieri a un intervento di pulizia artroscopica per risolvere i problemi che gli avevano fatto saltare il Gp del Mugello. A eseguire l'intervento è stato il Dottor Riccardo Luchetti che ha così rimosso alcuni materiali in sospensione dal polso di Hayden

RIPOSO Dopo che sarà dimesso dalla clinica di Morciano di Romagna, dove è stato operato, Hayden dovrà osservare un breve periodo di riposo e poi potrà cominciare la riabilitazione, con la speranza di poter tornare in pista già per il Gran Premio di Catalogna, in calendario per il 15 giugno.


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Moto3 Sky Team, Fenati corre ancora al Mugello

MUGELLO Qualche nuova soluzione ergonomica, diversi aspetti per il posteriore e un differente forcellone sono stati gli esperimenti provati da Romano Fenati al Mugello, nei test della Moto3 effettuati dopo il Gp di questo week end. Francesco Bagnania compagno di squadra di Fenati allo Sky VR46 team, ha invece provato una nuova forcella anteriore. Si è trattato di test "puri", serviti solo a sperimentare nuove soluzioni, senza quindi alcun rilevamento ufficiale dei tempi registrati dai piloti.

GLI ALTRI TEAM Assieme al team Sky si sono fermati ieri al Mugello anche Jack Miller della Red Bull KTM Ajo e il suo compagno di squadra Karel Hanika che hanno testato nuove soluzioni aerodinamiche, così come è stato per Niklas Ajo e Danny Kent dell'Husqvarna. Test sfortunati per Alex Marquez, il fratello di Marc che corre per la Estrella Galicia: è stato protagonista di una brutta caduta e trasportato subito in ospedale per controlli. Nessun danno secondo lo staff medico, che lo ha però tenuto sotto osservazione per una notte, per sicurezza.


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MotoGp Honda, Pedrosa: «A Barcellona sarò al 100%»

Written By Unknown on Selasa, 03 Juni 2014 | 22.06

BARCELLONA - Un check up per Dani Pedrosa, che  dopo il Gp del Mugello si è sottoposto a controllo, in una clinica di Barcellona. Lo spagnolo ha dovuto verificare le condizioni del braccio destro operato subito dopo Jerez per via di una "sindrome compartimentale" (o "arm pump") di cui soffriva dall'inizio della stagione. Il responso dei medici è stato chiaro: il braccio è ancora infiammato, anche perché Dani tra Le Mans e il Mugello non ha potuto riposare abbastanza e dunque allo spagnolo è stato imposto un periodo di riposo assoluto, dopo il quale - presumibilmente da settimana prossima - comincerà la riabilitazione in vista del Gp di Catalogna, in calendario per il 15 giugno a Montmelò.

VUOLE VINCERE «Dobbiamo sfruttare al massimo il tempo prima del prossimo Gp - ha scritto Pedrosa sul suo blog - Al Mugello ho sofferto perché è un circuito molto impegnativo, con continui cambi di direzione. Il quarto posto, dunque, non è stato male, ma adesso voglio tornare al 100%, così da poter lottare per una vittoria. Farò di tutto per riuscirci già a Montmelò».


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MotoGp, Michelin in pista a novembre

ROMA - Tornerà in MotoGp nel 2016, ma per la Michelin il ritorno in pista arriverà molto prima. Secondo quanto riportato da Motorcyclenews.com, il nuovo fornitore di pneumatici potrebbe effettuare i primi test già il prossimo novembre, dopo il Gp di Valencia. I capi della MotoGp stanno anche lavorando su un ampio programma di prove per il 2015, in modo da assicurare un prodotto affidabile e di qualità in vista del debutto ufficiale.

SERVE TEMPO «Sto lavorando sul regolamento dei test per il prossimo anno, in modo da permettere alla Michelin di effettuare più prove possibili con i piloti attuali e le moto attuali - ha spiegato il Race Director Mike Webb - E' evidente che i nuovi prodotti avranno bisogno di un intero anno di lavoro per funzionare a pieno e mi aspetto che inizino a Valencia. Negozieremo con la Bridgestone le date, visto che per ora sono loro i fornitori ufficiali».

TEST PER TUTTI I collaudi con i nuovi pneumatici richiederanno qualche modifica alle rigide regole sui test, soprattutto per le Factory: «L'idea delle limitazioni serve ad evitare che le squadre più forti testino 24 ore al giorno. Abbiamo ancora questo obiettivo, ma consentiremo alla Michelin di effettuare le prove di cui ha bisogno. Credo che elaboreremo un sistema di rotazione in cui le squadre girino a turno, ognuna con la stessa quantità di test».


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MotoGp Honda, Mugello, Marquez: «Oggi ho fatto fatica»

Written By Unknown on Senin, 02 Juni 2014 | 22.06

MUGELLO - Sei pole e sei vittorie, punteggio pieno in classifica, ma a Marc Marquez oggi la gara al Mugello è costata qualche preoccupazione in più, tanto che la vittoria è arrivata solo nel giro finale, dopo una serie di sorpassi con Jorge Lorenzo.

GARA DIFFICILE - «Questa volta ho fatto più fatica - ha confermato Marc a Sky al termine della gara - è stata la piu' difficile dell'anno, abbiamo fatto un bel set-up con la sesta marcia per sfruttare il lungo rettilineo, sono contento, penso sia stato un bello spettacolo».


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MotoGp Pramac Racing, Iannone: «Buona gara, ho lottato»

SCARPERIA - E' scattato dalla seconda posizione sulla griglia di partenza del Mugello e nella prima parte della gara Andrea Iannone ha tenuto testa ai top rider, prima di cedere a un ritmo vertiginoso che lo ha fatto chiudere la gara al settimo posto. Il pilota di Vasto fa comunque un bilancio positivo della gara di ieri: «Sono felice di aver fatto i primi giri in testa davanti al mio pubblico - ha detto  - A gara conclusa il mio team e gli ospiti mi hanno raccontato che il pubblico esultava dopo ogni mio sorpasso, questo mi inorgoglisce, il calore del pubblico mi da sempre una marcia in più. Abbiamo fatto una buona gara ma non potevamo tenere testa al passo delle Honda e delle Yamaha. Purtroppo ho faticato un po' negli ultimi sette giri a causa del consumo delle gomme, ma mi sono impegnato molto e ho lottato per dare il massimo».

HERNANDEZ  Nella top ten è finito anche Yonny Hernandez, altra promessa del team Pramac: «Sono contentissimo di essere arrivato in decima posizione, è un ottimo risultato per me, il migliore da quando sono in questa squadra. Abbiamo lavorato tanto per mettere a punto la moto per questo Gran Premio e alla fine abbiamo ottenuto un buon risultato. Il migliore possibile con questa moto».


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MotoGp Yamaha, Mugello, Rossi: «Podio per i tifosi»

Written By Unknown on Minggu, 01 Juni 2014 | 22.06

MUGELLO - Valentino Rossi riporta la bandiera italiana sul podio del Mugello per la classe regina: il pilota Yamaha, alla sua gara numero 300, arriva terzo dopo una gara in rimonta, decimo in griglia, ha iniziato a recuperare fin dal primo giro, fino a portarsi alle spalle del duo Marquez-Lorenzo. Adesso è secondo in classifica mondiale.

VALENTINO SODDISFATTO - «Sono soddisfatto, è stata una bella gara. Peccato per l'errore di ieri in qualifica, ho sbagliato gomma e sono dovuto partire decimo - ha detto Vale al termine della gara a Sky Sport - Sono stato fortunato e bravo nei primi giri, non ho perso tanto tempo ma quando sono arrivato dietro a Marquez avevo più di un secondo e non ce l'ho fatta a stargli dietro, anche perché lui e Lorenzo sono molto bravi. Ma in tutta la gara avrò perso un secondo e sono stato veloce». Rossi mancava dal podio del Gp d'Italia dal 2009, il ritorno è «dedicato a tutti i tifosi. E' stato emozionante».


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MotoGp Honda, Mugello, Marquez: «Oggi ho fatto fatica»

MUGELLO - Sei pole e sei vittorie, punteggio pieno in classifica, ma a Marc Marquez oggi la gara al Mugello è costata qualche preoccupazione in più, tanto che la vittoria è arrivata solo nel giro finale, dopo una serie di sorpassi con Jorge Lorenzo.

GARA DIFFICILE - «Questa volta ho fatto più fatica - ha confermato Marc a Sky al termine della gara - è stata la piu' difficile dell'anno, abbiamo fatto un bel set-up con la sesta marcia per sfruttare il lungo rettilineo, sono contento, penso sia stato un bello spettacolo».


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